Diamonds

di tbhhczerwony
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#130: Croccantini (per gatti)

 

Dopo il Natale passato al tempio di Genkai, era il momento di fare i preparativi prima di Capodanno. I due fratelli Kuwabara si ritrovarono inondati dai gatti del loro padre che non facevano altro che miagolare e lamentarsi richiedendo cibo. Notando che le scorte erano quasi finite, Kazuma uscì di casa per comprare altri croccantini, mentre Shizuru si arrangiava con quello che poteva e cercava anche di buttare giù qualche idea per il pranzo e la cena di Capodanno, iniziando a fare “meal prepping”. 

Ma distrarsi era molto facile, specialmente se presi dalla cucina. Alcuni dei gatti si riunirono a raccolta sotto il tavolo, sentendo l’odore tra il cibo che Shizuru voleva portare a casa di Genkai e il loro, goffamente lasciato là mentre la donna si concentrava sulle ricette.

«Sì, sì, ho capito… Kazuma sta per arrivare con gli altri croccantini, state calmi!» disse, chiudendo il libro di ricette sul tavolo, «Direi che va bene così, ora non mi resta che prepararli»

Shizuru rientrò in cucina, mentre il fratello tornò finalmente a casa.

«Eccomi!» la voce di Kazuma dopo il rimprovero di Shizuru era musica per le orecchie dei gatti, che lo seguirono a ruota. Una volta messi i croccantini nelle ciotole, il ragazzo sospirò di sollievo e andò a sedersi davanti al tavolo. Vide un sacco di piatti preparati e già chiusi, ma solo uno era aperto. L’aspetto era insolito, sembravano cereali al cioccolato. Ne portò qualcuno alla bocca, e dietro di lui Shizuru tornò dalla cucina. La sorella maggiore sgranò gli occhi, non sapendo come reagire.

«Kazuma, sono i croccantini dei gatti, quelli!»

Il ragazzo si voltò lentamente verso di lei, ecco perché avevano un sapore e una forma strana. «Ah… li ho visti e mi sembravano cereali…»

«Sei uno stupido!»

«Ma sei tu che li hai lasciati qui! Perché erano sul tavolo?!»

«Perché…» In effetti Kazuma non aveva torto. «…Me ne sono dimenticata»

Lui sospirò e mise la ciotola insieme alle altre, facendo riunire altri gatti che non erano riusciti a mangiare per il poco spazio. Per tre croccantini non gli sarebbe successo nulla.

 




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