Una sigaretta

di _feelings
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Passavano le serate a scrutarsi l'anima con uno sguardo. Agli occhi dei meno attenti potrebbe sembrare una attività noiosa per due ventenni, ma come può esserlo per due giovani che hanno scoperto l'amore?

Rimanevano sdraiati uno sopra l'altro, uno da parte e l'altro rannicchiato, entrambi seduti.

Non importava la comodità.

L'amore ha poco a che vedere con il mondo esterno, in quei momenti c'erano solo loro due e il resto si sgretolava come castelli di sabbia sotto al Sole.

 

Una volta uscirono in giardino, si gelava. Era uno degli inverni più freddi mai percepiti da entrambi.

Lui era in piedi sotto al porticato. Tremava. Quasi era buffo vederlo teso dal freddo mentre sorrideva; lei era inzuppata sotto alla neve con la bocca aperta pronta a cogliere qualche fiocco fresco.

Dopo una buona mezz'ora si era infreddolita pure lei. Corse sotto al porticato, ovviamente perdendo l'equilibrio qua e là, e si lanciò verso di lui per un abbraccio.

"Ti sei divertita eh?"

"Sì, erano anni che non vedevo la neve" sorrise.

"dammi un bacino" continuò lei.

"ma sei tutta gelida"

"appunto!"

Si chinò verso di lei per porle un leggero bacio sulle labbra. La differenza di altezza era notevole, ma in qualche modo si incastravano bene.

Di nuovo quegli sguardi. Ad un tratto non c'era più il freddo, l'umidità, la neve. C'erano loro due e basta.

Stavano uno davanti all'altro.





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