Cantilena
Con la pazzia negli occhi,
giocherellava con una ciocca di capelli biondi. Camminava
pericolosamente sul bordo di quell’alto muretto che dava sul
fiume.
Faceva attenzione a posare i piedi l’uno davanti
all’altro, cercando di
non uscire da quelle linee - non così immaginarie - che
incorniciavano la sua andatura.
Una canzoncina infantile, per bimbi,
ripetuta continuamente. I pizzi neri della gonna svolazzavano ad ogni
saltello, cullando la forma delle gambe snelle e perfette di Misa.
La
ragione, la logica, la coscienza dei movimenti: spariti. Solo un enorme
senso di vuoto, il cane abbandonato dal proprio padrone.
Dal proprio Dio.
La risata gutturale e forzata dello Shinigami.
Poi, un passo falso, probabilmente voluto; venne avvolta - finalmente -
dal nulla.
« Divertente, vero, Ryuk? »
~~~
Raccolta di fanfiction basata su
vari prompt - vedere i titoli - decisi da Ucchan. E' la mia prima
raccolta di flash/drabble: mi sono divertita tantissimo.
Questa è
anche la prima flash che scrivo su Misa. Non amo particolarmente il
personaggio, ma in questo caso non è poi così
male...
A voi l'ardua sentenza.
Ergo, commenti graditi.
E-chan
|