Bizantiniana

di Quattro Venti
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100. Te la canti e te la suoni


Prompt: Commedia / Fandom: Saint Seiya - serie classica / Autore: Zefiro / Personaggi: Aiolia, Shura, Camus, Milo, Death Mask, Aphrodite / Quando: 1987



“Uno per tutti, e tutti per uno!”
(Alexandre Dumas padre,
I tre Moschettieri, 1849)





«Comunque, ragazzi, avreste potuto risolverla molto, molto prima.» Aphrodite sfarfalla le ciglia.
«E come?»
Camus sospira: «Come al solito, no? Duello. A mezzogiorno, dietro il convento dei Carmelitani Scalzi.» Pausa. «Vi avremmo fatto da padrini molto volentieri.»
«Sì, ma che sarebbe successo se l’avessi ucciso?»
«Se tu cosa?!» ringhia Aiolia.
«Non l’avresti ucciso», lo rassicura Deathmask. «La verità è che a te piace crogiolarti nel tuo personalissimo dolore. Te la canti e te la suoni, ecco.»
Shura tace. Aiolia ghigna.
«Che vi avevo detto?», interviene Milo, prima che glielo passino a fil di spada. «E poi quello acido sono io…»


Ed eccoci arrivate in fondo a questa avventura.
Avevamo preventivato di concluderla molto, molto (molto) prima, ma si sa, l’uomo propone e Dio dispone e un’altra mezza chilata di detti e proverbi buoni a scaricarsi la coscienza.
E il barile. E che facciamo, dimentichiamo il barile?
Mai sia!
Grazie per averci fatto compagnia in questi (tanti) anni conditi da cliché, fanfaronate, picchi d’altissimo genio e reiterata imbecillità. Sempre indistinguibili.
Torneremo, con nuove e rutilanti vicende.
Vegliate, perché non sapete né il giorno, né l’ora. A dirla tutta, non lo sappiamo nemmeno noi. Dettagli…

Francine alias Zefiro
SherryVernet alias Scorciacrape




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