come pensi che io
Ciao Amici! Sono tornata (ma nn poteva starsene
a casa ndL) con una Song-fic su sailor moon.
Questa song-fic è ambientata nella seconda
serie dove c'è Marzio che lascia Bunny per quel maledetto sogno.
Io nn ho mai letto il manga ma so che tra l'
anime e il manga c'è una differenza cioè Marzio lascia Bunny
freddamente mentre nel manga tutta quella freddezza nn c'è.
Quindi ho voluto esprimere il pensiero di
Marzio.
La canzone è di Daniele Ronda "come pensi
che io"
Buon divertimento!
Cassandra14
P.S. Andate a leggere "La cacciatrice-vampiro" perché
è stata aggiornata
Prima
notte tra noi
Con i
piedi tra i tuoi
Vestiti
sparsi qua e là
E di
un letto per 2
Ne
bastava metà
Marzio stava pensando alla sua
ragazza, era arrabbiato per ciò che aveva fatto.
Perchè aveva reagito così? Non
lo sapeva. Ma infondo era giusto così, doveva proteggerla.
Ripensava quando si erano spinti
oltre ad un semplice bacio, si ricordava tutto nei minimi
dettagli: il suo corpo perfetto, le sue labbra, le sue braccia,
si ricordava tutto.
Si ricordò che mentre lei stava
dormendo lui l'accarezzava, faceva scivolare le sue dita su
quella pelle bianca come il latte.
Ma Bunny stava assaporando quel
tocco leggero, si girò verso di lui e lo abbracciò forte.
Marzio ripensava a quella notte,
dove aveva potuto tenere il suo angelo stretto a se, ma un sogno
anzi un incubo glielo aveva portato via.
Sto
scrivendo da qui
Un
messaggio per te
Ci sto
provando già da un pò
La mia
mano però
Non
sta dietro alle idee
Marzio si alzò da divano dove
ormai c'era la sua sagoma prese un foglio e una penna cercando di
scrivere una lettera alla sua amata ma non sapeva da dove
incominciare.
Voleva sfogarsi con quel pezzo di
carta bianco, ma non sapeva se iniziare con delle scuse o con
delle spiegazioni.
Era davvero difficile, ma doveva
fare le cose con cura se non voleva perderla per sempre.
In fondo che cos'era la sua vita
senza di lei, lei era tutto per lui, lui non valeva nulla senza
di lei.
Come
pensi che io
Faccia
a meno di te
Lo
vedi che ti cerco già
Non è
tardi per noi
tardi
è dirsi di no
o
dimmi che non puoi
Come aveva potuto scegliere un
sogno a lei, ma l'aveva fatto, l'aveva preferita a un incubo che
gli presagiva la sua morte il giorno del loro matrimonio.
Ma come l'aveva protetta?
Lasciandola e sbattendogli la porta del suo cuore in faccia.
Sapeva benissimo che lui era
inciampato più volte nelle strade del suo cuore ma ora non aveva
il coraggio di rialzarsi.
Quanto voleva parlargli del sogno
ma gli mancava il coraggio.
Ma se
il tempo che vuoi
Per
rifletterci su
è un
modo per mandarmi via
Come
pensi che io sia d'accordo con te
Aveva avuto l'idea di andare a
casa sua e di chiederle scusa ma l'aveva scartata per paura che
lei lo mandasse via. Sapeva benissimo che lei l'avrebbe buttato
fuori a calci.
Ma qualcosa doveva pur fare...allora
decise la lettera.
Le
promesse tra di noi
Non le
ho mantenute mai
Ma una
notte sai non può
Tradire
l'alba
Era stato davvero un imbecille le
aveva promesso che sarebbero stati per tutta la vita insieme ma
un incubo aveva rovinato la promessa e lei avrebbe potuto perdere
la fiducia in lui...ma in fondo se lo meritava.
Come
pensi che io
Faccia
a meno di te
Lo
vedi che ti cerco già
Se
davvero vai via
So che
almeno vorrei
Guardarti
in faccia
Quando le aveva detto che non l'amava
non voleva incontrare il suo sguardo per paura di mentirgli e poi
non sopportava vedere il suo angelo piangere, avrebbe voluto
consolarla come sempre.
Come
pensi che io
In due
righe così
Ci
metta tutto quel che sei
Non è
tardi per noi tardi è dirsi di no
O
dirmi che non puoi
Pensava a ciò che doveva
scrivere ma un foglio di carta non avrebbe potuto contenere tutto
quello che lui voleva scrivere.
Decise in fretta: prese la giacca
e corse sotto la pioggia doveva dare spiegazioni al suo angelo,
perchè aveva appena scoperto comrquote era la sua vita senza di
lei.
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