A
Natale puoi....
“Allora
Kazuha domenica andiamo al parco Beika?”
“Mmm...
perché no?”
Cavolo,
era già passata una settimana da quando Heiji l' aveva
invitata al parco.
E
poi, proprio il giorno di Natale... che bello!
-Dlin
dlon-
“Arrivo,
arrivo!”
Kazuha
si precipitò ad aprire la porta, trovandovi fuori Heiji
sorridente.
“Ciao”,
la salutò lui, “Ciao Heiji!”, rispose
felice lei.
“Allora
andiamo?”, chiese il ragazzo un po' impacciato.
“Si!”,
rispose lei.
Uscirono
da casa, entrambi molto imbarazzati.
La
neve che cadeva lentamente e dolcemente su Osaka rendeva la
città
stupenda.
Era
il 24 Dicembre, precisamente mancava mezzora a mezzanotte.
“Guarda,
Heiji!”, disse felice Kazuha quando arrivarono al parco,
“c'
è un karaoke!”
Guardò
sognante quel palco.
“Ricordi
10 anni fa?”, chiese lui.
“Certo...”,
rispose lei...
“E
ora che due bambini vengano sul palco... vediamo... tu e
tu!”,
disse l' intrattenitore a due bambini fra la folla, la notte del 24
Dicembre.
Su
quel palco, quei due bambini cantarono “A Natale
puoi”.
Un
po' imbarazzati, certo, ma con la loro voce resero dolce quella sera,
rendendo quella vigilia per loro memorabile...
“Bravi!
Come vi chiamate?”, chiese l' intrattenitore quando i due
bambini
terminarono di cantare.
“Heiji”,
rispose uno, “Kazuha!”, lo imitò l'
altra.
E
per quei due bambini, fu la notte più bella di tutte.
“Oh
Heiji, ricordi?”, chiese Kazuha.
“Certo
che sì, siamo stati le giovani star di quella
notte...”,
rispose Heiji.
“Oh
no, abbiamo finito i piccoli, e ora chi canta?”
La
voce dell' intrattenitore fece balenare ad entrambi un' idea in
testa.
“Hei,
voi!”, gridò l' uomo sul palco indicandoli.
“Si,
voi lì sotto! Venite voi a cantare!”, li
chiamò di
nuovo.
I
due, un po' imbarazzati, salirono di nuovo su quel palco.
“Che
cantiamo?”, chiese Kazuha.
“Quello
che volete, basta che rendete memorabile questo natale, sapete
è
il decimo anniversario del karaoke qui al parco Beika!”
“Kazuha,
pensi anche tu quello che penso io?”, chiese Heiji non appena
l'
uomo scese dal palco.
“Certo”,
rispose decisa lei.
(Viola-Kazuha,
blu scuro-Heiji, rosso-tutti e due)
A
Natale puoi...
Fare
quello che non puoi fare mai...
Riprendere
a giocare, riprendere a sognare, riprendere quel tempo; che
rincorrevi tanto;
E'
Natale e a Natale si può fare di più... E' Natale
e a
Natale si può amare di più... E' Natale e a
Natale si
può fare di più, per noi, a Natale puoi...
A
Natale puoi, dire ciò che non riesci a dire mai... che bello
stare insieme, che sembra di volare, che voglia di gridare, quanto ti
voglio bene!:
E'
Natale e a Natale si può fare di più,
è Natale e
a Natale si può amare di più, è Natale
e a
Natale si può fare di più, per noi, a Natale
puoi... E'
Natale e a Natale si può amare di più,
è Natale
e a Natale si può fare di più, per noi, a Natale
puoi...
Luce
e blu, c' è qualcosa dentro l'anima che brilla di
più,
è la voglia che hai d' amore, che non c' è solo a
Natale, che ogni giorno crescerà, se lo vuoi...
A
Natale puoi
E'
Natale e a Natale si può fare di più,
E'
Natale e a Natale si può amare di più,
E'
Natale e a Natale si può fare di più...
E'
Natale e a Natale puoi fidarti di più, a Natale puoi, puoi
fidarti di più, a Natale puoi.
“Bravi,
bravi, bis!”
Il
pubblico era in delirio.
“Ma
che bravi, ragazzi! Insieme siete bravissimi e... un attimo ma voi
siete i ragazzini di dieci anni fa!”, disse euforico l'
intrattenitore.
“Si”,
rispose Kazuha.
“Già..”,
aggiunse Heiji.
Scesero
dal palco e poi si sedettero su una panchina.
“E'
stato bello rivivere le stesse emozioni di dieci anni fa,
vero?”,
chiese Kazuha.
“Si...
mi stavo chiedendo... è vero quello che dice la
canzone?”,
chiese Heiji pensieroso.
“Cosa?”,
chiese lei.
“Che
a Natale puoi dire le cose che non puoi dire mai...”, disse
lui.
“Si,
credo di si, perché?”, chiese Kazuha.
“Perché
ti amo”, disse baciandola Heiji.
“Anche
io”, rispose Kazuha appena il bacio finì, dando
poi un altro
bacio al suo grande amore e poi un altro e tanti altri.
A
Natale si può amare di più... non è
forse
vero?
E per alcuni ragazzi lo è di più...
Auguri
a tutti!
Videl241097
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