Nuovi arrivi... soliti problemi

di Anto17
(/viewuser.php?uid=84442)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


questo primo capitolo è solo per presentare i personeggi... ho scritto questa storia con l'aiuto di NamiTheBest che ringrazio. Buona lettura!

Alla Pretty Land school Of Arts tutti erano eccitati all’idea che nella scuola sarebbe giunta una nuova ragazza dall’Italia. Giusy in particolare stava trovando un modo per convincerla a lasciar stare Antonella e condurla nelle Popolari mentre Anto stava fantasticando su come poteva essere il caro fratellino della nuova arrivata. Infatti era giunta voce nell’aula di teatro che la ragazza si fosse trasferita con suo padre e suo fratello per motivi di lavoro. Erano le nove e mezza di mattina quando Barcaroli entrò con i due ragazzi.

-“ Allora come sapevate bene oggi sono arrivati due ragazzi nella nostra scuola. Lei è Rebecca” disse indicando una bella ragazza mora, con gli occhi verdi e lucenti. Lei fece un piccolo inchino con un pizzico di antipatia.

-“ Lui invece è Giorgio” proseguì Barcaroli.

-“ ciao a tutti, potete chiamarmi Giò” era alto e magro. Aveva occhi scuri e lo sguardo magnetico. Antonella rimase a fissarlo per un po’, era come ipnotizzata. Bruno la riportò alla realtà

-“ ehy Anto! Dormi?”

-“ ehm … no, no”

-“ ah ok. Mi sembravi strana”

-“ no sto bene”

-“ Perfetto allora” Bruno sorrise ed anche lei. Appena la lezione fu terminata Antonella si diresse verso Giò e Rebecca aveva molta voglia di conoscerli. Lei sembrava una vera divina mentre lui era davvero molto carino!

-“ ciao io sono Antonella”

-“ piacere” disse Giò

-“ si, piacere”

-“ sentite ora sicuramente il professore vi chiederà in che squadra stare, se nelle popolari o nelle divine cioè le migliori” spiegò Anto

-“ Antonella che fai te li stai già comprando?” arrivò Giusy

-“ oh Giusy che piacere vederti” la prese in giro

-“ senti cara non ho tempo da perdere con te” rispose lei

-“ nemmeno io.”

-“ comunque io sono Josefina piacere”

-“ piacere mio” il ragazzo le sorrise.

-“ ciao a tutti! Giusy posso parlarti?” Guido sembrava preoccupato”

-“ si cosa c’è?”

CONTINUA





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=419258