Lo scienziato e la sua creatura
Lo
scienziato e La sua creatura (con l'assistente)
"Bimbi e bimbe di ogni
età,
Ecco qualcosa che vi stupirà!
Su venite è proprio qui,
è il paese di Halloween..."
Queste erano le parole che in una notte di luna piena risuonavano per
un piccolo e tranquillo paesino della Transilvania...
"Questo è Halloween, questo è Halloween...ogni
zucca lo
griderà...questo è Halloween..." e queste erano
le parole
che un losco individuo cantava, rintanato nel suo laboratorio.
"Come mai sei così allegro?" gli chiese un tizio, piuttosto
ambiguo, spuntando alle spalle del losco individuo
" Affari miei - rispose quello- tu, piuttosto...quand'è che
la
smetterai di vestirti da crocerossina, visto che sei un uomo?"
"Uffa...ma questo vestito è così comodo...." Si
lamentò l'altro
"Ma fai schifo! Se proprio vuoi rimanere vestito in quel modo,
depilati!!!!" Aggiunse l'altro guardando orripilato le gambe del suo
assistente, che non sembrava averlo ascoltato.
"Che cosa fai??" cinguettò quello saltellando per il
laboratorio
" Jakotsu, te l'ho già detto: Gli. Affari. Miei." disse lo
scienziato, guardando scocciato il...la...l'essere che saltellava in
giro tipo Heidi
"Che cosa fai??" Richiese Heidi-Jakotsu, senza aver
minimamente
ascoltato l'altro, che si battè, ancor più
scocciato, una
mano in faccia "Perchè lo chiedi se tanto non ascolti la
risposta?" chiese sapendo che risposta avrebbe ricevuto.
"Che cosa fai?" disse l'altro senza badare minimamente quello che,
tecnicamente, doveva rispondergli
"Come immaginavo..." No, non poteva sperare di avere una conversazione
intelligente con Jakotsu, così decise di ignorarlo
continuando
il suo laveoro...o almeno era quello che sperava, l'altro era
decisamente troppo petulante per i suoi gusti e, all'ennesimo "Che cosa
fai?" dell'amico (per modo di dire...), ormai in piena crisi isterica
rispose: "PIANTALA!!!!!!!!!!!!!"
"Va bene...va bene...non serve essere sgarbati..."
"Gnnnnnnn.....ma perchè ti tengo qui con me?"
" Perchè tu mi vuoi bene, non è vero
Renkotsu-kun???" disse Jakotsu gongolando
"Io ti odio." rispose Renkotsu con uno sguardo omicida da far
concorrenza a Gaara
" T^T sei cattivo!!!"
"Lo so...è per questo che lavoro in uno scantinato in un
paesino sperduto in transilvania..."
"Ah...davvero è per questo?" Chiese Jakotsu perplesso
"Certo. Perchè tu cosa credevi?"
"Che stessimo qui perchè ti dà un'aria da
scienziato pazzo..."
Una vena iniziò a pulsare insistentemente sulla fronte di
Renkotsu.
"Jakotsu...-disse in tono pericolosamente calmo- comincia a scappare,
perchè se prendo...." Concluse urlando e afferando una
mannaia
"Ma...perchè???" chiese l'altro terrorizzato, nascondendosi
dietro ad uno scaffale pieno di provette e oggetti la cui funzione ci
è oscura.
"PERCHE' IO NON SONO PAZZO!!!!!!!!!!!!!!!!!!" Urlò lo
"scienziato" in preda ad una terribile crisi isterica (Non si era
capito NdAutrice)
"Nooooooo...." dissero in tono sarcastico tutti...e con tutti intendo
proprio tutti, compresi i lettori l'Autrice e il narratore.
"Non è divertente." disse imitando perfettamente tono e
sguardo omicida di Gaara
"RENKOTSU!!!!!!- urlò l'autrice, che, per qualche strano
motivo
a me oscuro, aveva deciso di prendere parte alla storia- FINISCILA DI
IMITARE GAARA CHE SENNO' CI TOCCA PAGARE IL COPIRIGHT A KISHIMOTO
(sempre sia lodato)!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
"Va bene, va bene non serve agitarsi così..." disse
l'interessato con tono calmo, nascosto dietro a Jakotsu, che a sua
volta era nascosto dietro allo scaffale sopracitato
"Complimenti...sei proprio coraggioso..." disse Jakotsu
"Affrontarla a mani nude sarebbe un suicidio!" rispose quello
"Bravo, vedo che hai capito con chi hai a che fare...." No, no, scusate
non è che la stiamo un po' soppravvalutando, eh?
"NO!!! Ma comunque tu che c'entri? Sei il narratore mica un
personaggio!" Ma neanche tu lo sei...volevo partecipare anche io, mi
sento escluso...
"Sei una voce fuori campo...ci credo che ti senti escluso!!" disse
quellO vestito da crocerossina, che non si era depilato e non ha un
minimo di tatto
"Oh, vacci piano con le offese!!!"
"Scusate...-si intromise timidamente Renkotsu- ma, non credete che
forse staremmo un po' perdendo il filo del discorso......" Insomma, io sono il protagonista
e non mi badano nemmeno! Pensò irritato
"Dovevi Proprio dirlo????" Ovvio, è il mio lavoro!
"Cavolo- disse Jakotsu- hai proprio ragione!"
"Sì, ci siamo allontanati troppo dalla trama!"
annuì convinta l'autrice... meno male che se ne è
accorta!!
"Stai attento narratore, potrei decidere di sostituirti, coomunque
caaaro Renkotsu, tu cosa stavi facendo prima che questo idiota in
gonnella iniziasse a darti fastidio??"
"Finalmente qualcuno che è d'accordo con me!! -
trillò
allegro- Io ho finalmente trovato il modo di creare artificialmente la
vita!!!! UAHAHAH AHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!" E lui non era pazzo, no...
Si levò un "Ooooooh!" generale "E come?" chiese l'ingenuo
assistente
"Zemplige!- iniziò parlando con un forte accento tedesco-
uzando l'enercia dei fulmini, YAH!....Perchè.....ZI
PUO' FAREEEEEE!!!!!!!!!!!!!"
"E lui non è pazzo..." disse Jakotsu, ma non è
lui il pazzo....è l'autrice!!
"Bada a come parli....potrei licenziarti in tronco..." Ehm...mi sembra
inutile specificare da chi viene la minaccia
"FINITELA!!!!! DOBBIAMO ANDARE AVANTI CON LA STORIA!!!!"
"Sissignora!!!"
"Bene, vedo che ci capiamo!"
"E come 'zi può fareeeee!!!!!!!' ?" Chiese Jakotsu
scimmiottando
l'altro, che non sembrò badarci "Te l'ho appena detto,
idiota."
"Ooops!! E' vero!!" cinguettò ricominciando a saltellare
tipo
Heidi. Renkotsu stava per urlare al fratello (purtroppo) tutto il suo
disgusto quando un tuono attirò la sua attenzione
"Jakotsu, sbrigati sta iniziando il temporale!!!"
"E allora?" disse quello leggendo 'Cioè'
"Dobbiamo usare l'energia del temporale per dare vita alla mia
creatura!!!"
"Aaah!! E' vero!! mi metto subito al lavoro!!" urlò correndo
verso una cyclette collegata ad una grossa catena, a sua volta
collegata ad un tavolo coperto da un lenzuolo ove giaceva la misteriosa
creatura.
Una volta posizionato tutto Renkotsu iniziò a tirare leve e
premere pulsanti, mentre Jakotsu continuava a pedalare. Una specie di
enorme batteria si stava caricando con i fulmini, quando si
"riempì" di energia
Renkotsu premette un grosso pulsante con sopra la scritta "ON"... per
un istante la stanza rimase al buio poi, quando tornò la
luce, la creatura coperta dal lenzuolo si alzò lentamente
mettendosi a sedere e rivelando agli spettatori il suo volto. Tutti
rimasero impietriti "E'...è..." balbetto Jakotsu, incapace
di continuare "Bellissimo? Meraviglioso?" Disse fiero Renkotsu
"No...brutto."
"C...come brutto?"
"Ammettilo fratellino! 'Sto coso sarà anche una meraviglia
della tecnica... però è brutto!"
esclamò Jakotsu...ma in fondo Quanto poteva essere bello un
collage di pezzi umani e macchinari strani?
"Sarà anche brutto- aggiunse l'autrice (sì
è tornata, o meglio non se ne è mai andata)- ma
gli serve un nome!"
"Mmmh....Frankestein? E' bellissimo!!" disse Renkotsu emozionato
"Già usato." dissero in coro l'autrice e Jakotsu.
".......CI SONO!!!- urlò lo scienziato- Ginkotsu!!"
"Be-e-llo..." balbetto la creatura parlando con voce metallica
"La sua prima parolaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!" si commosse Renkotsu,
quando un oggetto (volante?) non identificato sfondò la
porta del laboratorio e un mezzo-demone a noi molto noto si fece strada
verso lo scienziato urlando: "Renkotsu! Ti abbiamo scoperto
finalmente!!"
"Fuggire in Transilvania non è servito a niente!" aggiunse
una ragazza vestita come Sailor Jupiter
"C...cosa volete da me?" tuonò lo scienziato
"Semplice - disse il mezzo-demone - distruggere la tua creatura!"
"No! Non ci riuscirete mai!!!"
"Ora vedremo!....CICATRICE DEL VENTO!!!!!!!!!!" l'attacco
colpì in pieno la neonata creatura
"NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!" urlò
disperato lo scienziato.....
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!" urlò Renkotsu alzandosi
di scatto dal letto "Oh, meno male era solo un incubo..."
"BUOOONGIORNO FRATELLONE!!!!!!!!!!!!!" strilò Jakotsu
irrompendo nella camera del fratello
"Ma Jakotsu, ti sembra il modo di entrar.....pe...perchè sei
vestito da crocerossina?" Renkotsu divenne pallido come un lenzuolo
"Non dirmi che te lo sei dimenticato!! Oggi è HALLOWEEN!!!"
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAA AAAAAAH
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
Fine.
Buon Halloween
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