L'oceano davanti a me

di KrystalEyes
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Mi risveglai abbagliatada una luce biancastra, mi sembrava di non aprire gli occhi da secoli.
Non ero più nella mia stanza a casa, no. Adesso ero circondata da un azzurro acciecante; ero su una spiaggia consumata dall'oceano. Il sole era una macchiolina giallastro-pallida che con la sua luce sfiorava a malapena la mia pelle.
Ero... Stordita! Non sapevo che fare.
Sapevo soltanto che mi trovavo davanti all'infinito.
Sì.
Un infinito a cui noi diamo il nome di distesa marina così, molto semplicemente.
Era fantastico stare lì ad osservare le onde che si rincorrevano fino ad arrivare a quella sabbia biancastra.
Era senz'altro un sogno meraviglioso.
All'improvviso però, mi sentii chiamare.
Non so dopo quanto che mi fossi risvegliata.
Sapevo di certo però di chi era quella voce.
Era la TUA voce. La voce che da troppo tempo non sentivo.
La stessa voce che nell'ultima telefonata mi chiedeva piangendo il mio perdono, non sapendo che io se me lo chiedessi, te lo offrirei ogni giorno, se solo ce ne fosse bisogno.
E poi ti vidi. Mi venne un colpo!!
Eri di fronte a me, in mezzo all'acqua, là dove la profondità arrivava come minimo ai dieci metri.
Avevi un vestito biaco che si vedeva fino al busto, il resto ondeggiava ad ogni onda mentre tu restavi immobile.
Avevi anche un'espressione rilassata.
Eri felice, finalmente!
Io sorrisi e tu sparisti.
Il sole era tramontato.
KrystalEyes*




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