Come
notato da Andy questa fic mi è piaciuta molto anche
perchè ricorda molto il mio stile, non ho potuto non
tradurla, anche perchè è originale nel parlare
del trio Kaji Misato Ritsuko
E
ora via col finale, spero vi piaccia
I
giorni passarono, Misato
tornò al lavoro riprendendo la sua compostezza e reagendo al
colpo
La
sera i cinque giocavano a
un gioco da tavolo fino a tardi e intanto parlavano di come avevano
passato la
giornata
Quando
i children erano
andati a letto, le due se ne stavano in soggiorno, parlando di tutto e
di nulla
con una tazza di te in mano
Avevano
infatti rimpiazzato
la birra col te, notando che ormai erano cresciute, il che
provocò una risata
da parte dell’ormai unica occupante del sofà,
Ritsuko Il maggiore
pendeva dalle labbra del dottore
e continuava a parlarle da questa posizione, la faccia di Misato
nascosta nel
collo di lei e il braccio di Ritsuko sulla spalla della bruna
Molte
notti si addormentavano
sul sofà, una sull’altra
Altre Misato
insisteva perché Ritsuko si addormentasse nel letto come
stabilito e, quando la
dottoressa apriva bocca per protestare, lei la convinceva
così: “Da buon medico
dovresti sapere meglio di tutti che non ti fa bene alla salute dormire
così
spesso sul divano” Poi,
con un sorriso,
guidava una sorpresa Ritsuko in camera da letto
Così
una dolce routine regnò
nell’ormai affollato appartamento del maggiore Katsuragi, per
la delizia dei
suoi abitanti e la meraviglia dei vicini
Un
giorno, mentre concludeva
un rapporto che doveva presentare per il giorno dopo, Ritsuko
osservò la
confusione che
regnava in salotto:
avevano tolto tutto e si divertivano giocando a Twister
La
dottoressa sospirò
leggermente, prese le sue cose ed entrò nella stanza di
Misato Poi iniziò a
fare i bagagli
Misato
e i ragazzi non hanno
bisogno di me: lei si è ormai ripresa
ei
bambini pure E’ meglio che mene vada ora, prima che sia
troppo tardi e io mi
appassioni troppo alla vita che avrei potuto avere se Misato.. se
Misato..”
Un
rumore più forte del
solito interruppe i suoi pensieri
Forte
e chiaro udì il suono di molti corpi che cadevano uno
sull’altro, unito amolte
parolacce tedesche e risa e urla
divertite di Misatoioi Misato
Decisamente se ne doveva andare prima che fosse troppo
tardi
Piegò
con cura una
salvietta ela mise
in valigia
Dove
vai?, chiese una voce da
oltre la porta
Ah
sei tu Misato. Stavo
mettendo via le mie cose Domani torno
nel mio appartamento
Perché? La voce sembrava triste
Misato,
sappiamo entrambe che
era solo una soluzione temporanea
rispose la dottoressa in maniera efficiente e sintetica, volta ad
evitare di
menzionare Kaji e di risvegliare i
sentimenti che la stretta presenza di Misato le faceva venire in mente
L’amica
la guardò in un modo
piuttosto curioso e disse:alora rendiamolo definitivo
Che
intendi dire?
Resta continuò
avvicinandosi alla dottoressa Resta
con me, con noi Si
fermò innanzi a Ritsuko
Noi abbiamo bisogno di te
disse due occhi che ruppero in mille
pezzi l’anima
dell’amica
Ho
bisogno di te, ammise con
un sussurro prima di darle un leggero bacio sulle labbra
Sulle
prime Ritsuko non
sapeva come avrebbe dovuto reagire
Quando il suo cervello capì cosa stesse
succedendo, le braccia avvolsero
la vita della donna che riempiva i suoi pensieri fin dai tempi
dell’università
e le restituì il bacio con infinita tenerezza e non senza dell’avidità
Si separarono, con le fronti ancora unite
LO
SAPEVO LO
SAPEVO!!!
Il
tenero momento fu
interrotto quando Asuka urlòle sue certezze con tutta la sua
forza
Gli
adulti si voltarono verso
la porta per vedere una giubilante Asuka urlare
“LO SAPEVO!”
Shinji
rosso come un gambero
e Rei perplessa
E
Misato osava negarlo mentre
giocavamo a Twister! Nulla
sfugge al
super detective Langley” disse la rossa mentre iniziava una
danza della
vittoria in salotto
Ritsuko
si voltò verso Misato
Ecco
perché avete fatto tutto
quel baccano prima
Misato,
ora molto confortata
con il volto sulla spalla della dottoressa, annuì arrossendo
Era
l’unico modo in cui il
pilota Langley avrebbe potuto vincere il gioco
notò un’impassibile Rei
Una
gran risata si udì per
tutto l’appartamento Tutti
ridevano a
parte la teutonica rossa che stava proclamando ai quattro venti
l’innocenza
delle sue tattiche mentre, allo stesso tempo, dava la caccia ad una
divertita
Rei per punirla per aver rivelato i suoi metodi segreti
|