Una fine sconosciuta

di _emanuela
(/viewuser.php?uid=80311)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Nota autrice
Ringrazio Gaia (Mua) sei sempre così dolce *_*. Ho inserito anche qui la musica la musica in modo da far comprendere la disperazione della povera papera che si sta tramutando nella sua parte peggiore. Mi raccomando rispettate la punteggiatura ;)








Tutti i ricordi che ho di te. Tutto l'amore che provo per te.

Sono maledettamente pentita di essermi intromessa nella tua vita.

Non ragiono. Non voglio più riflettere. Basta a tutto.

Voglio andarmene. Voglio sparire. Voglio che le mie ceneri si frantumano in queste acque.

Il mio volto deve essere solo sfumature in questa vita.

Piccoli riflessi. Piccoli raggi. Mi hai regalato questo ed io che ne ho fatto?

Potevo forse mai credere in me? Potevo mai forse non sparire?

Spiegami perchè devo restare qui. Sono stufa. Ho perso tutto.

Non ho te, non ho nessuno. Sono una papera nata per sbaglio.

Sto impazzendo. La mia testa non vuole sentire cioè che provo. Il mio cuore è trafitto.

Padre vorrei domandarti cosa sono ora io per te?

Tu sai i miei sbagli; i miei pregi.

Madre non sono più sicura di quello che mi hai detto.

Questo atto della mia vita non riesco più a superarlo.

Sono rinchiusa in una gabbia che ho creato io. Ti prego.

Fakir continua il tuo puzzle. Stavolta inserisci i pezzi nella giusta posizione.

Percorri la strada che per te sarà migliore. Dimenticami.

Mi hai amato. Mi dovrai odiare e poi dimenticare, in un secondo.

Le mie ali sono scomparse. Il mio odio mi sta ricoprendo.

Scappa. Ho paura di quello che sto diventando.

Corri. Vattene. Fallo perchè questa non sono più io. Fallo prima che la mia fine la farai tu.

Io voglio vivere. Non voglio morire.

Perchè questo sangue? Perchè ora ti ritrovo disteso a terra senza vita? Perchè le mie mani sono piene del tuo sangue?

NO. SONO UNA PECCATRICE. UNA DANNATA.

NON morire. Ti prego non farmi questo.

Il tuo viso è così pallido. Il tuo corpo così freddo.

Sembri un burattino di ghiaccio in una giornata calda.

Chi sono io? Nulla.

Sono sempre stata nessuno ma ora sono il nulla

Giungono a me le tue ultime parole: Ti amo Ahiru .

Ho detto di non amarmi. Stupido. Ti ho ucciso perchè mi hai amato.

Chi mi circonda è costretto a morire.

Allora perchè lo hai fatto? Perchè sei stato qui vicino a me?




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=437082