Autore: Nana°
(nanaosaki93 su
efp)
Titolo: L’ultimo Bacio.
Frase scelta: Se una persona ti
ha
amato veramente, sarà al tuo fianco per sempre.
Genere: Sentimentale
Rating: Verde
Avvertimenti: Flashfic.
Presentazione:
I miei preferiti sono sempre
stati i Baci Perugina. Li
riconoscevi subito attraverso il piccolo scrigno
in bella mostra, con la loro carta argentata e dalla forma particolare,
tutto
merito della nocciola intera.
Dentro
c’era sempre un
foglietto inutile. Lo accartocciavo e mi conservavo
l’ennesimo pezzo di carta
luccicante da aggiungere alla collezione dei miei piccoli traguardi
personali. KibaCentric.
Note dell'autore (facoltative): Scritta in dieci minuti in un momento
di genio
o.o spero senza troppi errori di grammatica. Un bacio e buona lettura.
L’ultimo
Bacio.
Nella
grande casa in campagna
dei miei nonni, oltre all’enorme allevamento di cani
– che amavo come poche
altre cose al mondo – un altro fattore che aspettavo di
trovare ogni volta che
andavo a fargli visita, da bambino, era un piccolo cofanetto sferico in
cristallo al centro del salone proibito.
Era
la sala più grande della
villa e soprattutto era la preferita di mia nonna.
I
divani camosciati bianchi e
la moquette sempre candida erano sempre stati off-limits
per me, peste che passava tutti i suoi pomeriggi a
rotolarsi nel fango con i suoi amatissimi cani.
Quel
noioso salone non avrebbe
mai attirato la mia attenzione se, al centro del tavolino in pregiato
legno e
cristallo verde bottiglia, non ci fosse stato quel cofanetto
trasparente che
lasciava intravedere le carte colorate dei cioccolatini.
Ce
n’erano di tutti i tipi e
la piccola boccia di cristallo brillava dei colori scintillanti che
racchiudeva.
Era
la mia piccola missione
giornaliera, riuscire a sfuggire dai rituali baci e abbracci e correre
nel
salone per rubare un cioccolatino. I miei preferiti sono sempre stati i
Baci Perugina. Li riconoscevi subito
attraverso il piccolo scrigno in bella mostra, con la loro carta
argentata e
dalla forma particolare, tutto merito della nocciola intera.
Dentro
c’era sempre un
foglietto inutile. Lo accartocciavo e mi conservavo
l’ennesimo pezzo di carta
luccicante da aggiungere alla collezione dei miei piccoli traguardi
personali.
L’ultima
volta che ho visto
quella stanza è stato tanti anni fa ed era piena di persone
vestite di nero che
si avvicinavano e mi davano pacche sulle spalle.
Avevo
dodici anni e il
cofanetto della nonna non c’era più. Non
c’erano più i cioccolatini e forse la
nonna se li era portati con sè insieme alla chiave di quel
salotto che amava.
La
mamma si avvicinò a me quel
giorno e mi fece un discorso.
Diceva
che la nonna non c’era
più. Era stata una donna forte e mi voleva tanto bene ma era
anche molto
anziana e gli anni trascorsi in prima linea avevano aggravato la sua
salute
cagionevole.
Poi
si era alzata con un
sorriso triste, troppo strano da scorgere sul viso austero di mia
madre, e mi
mise in mano uno di quei cioccolatini che amavo tanto.
-
La nonna lo sapeva, sai.
Sapeva che venivi qua e rubavi i cioccolatini.
-
Io…ecco, non volevo che… Lei
si arrabbiava molto con me?
-
No, per questo ha voluto
lasciarti questo.
Tirai
su con il naso. Non
riuscivo a capire tutto quel discorso e non mi piaceva non capire
qualcosa.
Presi
il piccolo involucro di
carta argentata e uscii correndo da quella stanza vuota, piena di
persone senza
senso.
Seduto
agli scalini
dell’entrata Akamaru si mise a scodinzolare tra i miei piedi
annusando quello
che portavo ancora in mano.
Lo
tolsi dalla portata delle
sue fauci e lo iniziai ad aprire lentamente.
Un
fogliettino cadde e quando
lo raccolsi, per la prima volta lessi l’inutile frase che
racchiudeva.
Se una
persona ti ha amato veramente, sarà
al tuo fianco per sempre.
-Anonimo-
Non
potei non piangere mentre
addentavo la nocciola intera stringendo a me il piccolo batuffolo
bianco, al
quale andò l’ultima metà del mio ultimo
Bacio.
.530
parole.
Ci
ho messo un po’ di tempo lo
ammetto –da quanto sarà finito quel contest? o.o-
ma alla fine l’importante è
postarla, no?
L’idea
iniziale di questa
storia era totalmente differente. Non avrei mai pensato che sarei
andata a
finire in una Kiba centric a sfondo familiare, ma alla fine questo
parto
involontario mi ha fatto guadagnare un secondo posto.
Sono
veramente, veramente
contenta. Non sono ancora riuscita a superare quello scaglione del
secondo
posto e ogni tanto mi viene in mente di non riuscire a migliorare ma
essere
seconda è un bellissimo risultato. Con l’aggiunta
del premio della giuria poi…
Un
grazie alle giudicie –di cui
metterò giù bannerini e giudizio- e alle podiste
e partecipanti tutte.
Nana
“l’ultimo Bacio”
Grammatica e lessico: 9/10
Stile e forma: 4,5/5 punti
Originalità: 10/10 punti
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 punti
Attinenza al tema: 10/10 punti
Impressioni personali: 5/5 punti
per un totale di 48,5 punti.
Valutazioni delle giudici:
Ad un certo punto c’è stato un cambio di tempi
verbali che non siamo riuscite a
comprendere perfettamente, contornato da qualche errore generico.
Fic corta ma ben strutturata che lascia un sapore gradevole alla
lettura.
Questa è l’unica fic che ci è arrivata
che non tratti di una coppia effettiva
concentrandosi invece sul rapporto famigliare, soprattutto se poi si
tratta del
rapporto famigliare Inuzuka (non siamo di parte dato che siamo due
Inuzuka XDD,
nono!)
La caratterizzazione di Kiba è perfetta (e sempre detto da
due Inuzuka è tanto)
e se ci fosse stato un premio speciale per l’IC del
personaggio sarebbe stato
tuo.
Il tema del bacio perugina si sposa alla perfezione con la malinconia
della
scena che viene descritta e ci siamo emozionate nel finale dove Kiba
divide il
suo ultimo bacio con Akamaru ç____ç (e ti parlano
due Inuzuka che hanno 4
akamaru in casa….e ricordiamo che uno dei due è
un terzo Nara e un terzo Hyuuga
ù.ù’’’’’’
e non è Rei!).
Come si è già capito la fic ci è
piaciuta molto e speriamo di riaverti presto
in un nostro contest XD
|