Una ragazza e il suo sogno
UN ANGELO IN SCENA
Ferma in quella posizione i piedi doloranti le infondevano in tutto
corpo un dolore insopportabile.
I muscoli delle gambe erano tirati, faticava a respirare, ma il suo
sorriso non era per niente forzato, i suoi occhi sprizzavano gioia e
felicità.
La musica dopo attimi indimenticabili si fermò.
Elly poté finalmente scendere dalle punte e ricevere il
gratificante applauso del pubblico.
Tutti avevano gli occhi puntati su di lei, i loro sguardi erano
compiaciuti e fieri, in modo particolare quelli di mamma e
papà, che dalla seconda fila, non smettevano di guardare con
entusiasmo e commozione la loro bambina.
Il sipario lentamente si chiuse, lasciando scomparire quel bellissimo
angelo che danzando era volato nel cuore di tutti.
Dietro quel grande tendone rosso, Elly poté tirare un
sospiro di sollievo e finalmente abbracciare il suo bravissimo partner.
- Erik, te ne rendi conto, è
andato tutto alla perfezione, ce l’abbiamo fatta! –
così dicendo la ragazza saltò al collo del
compagno, non badando all’ingombro che il tutu dava.
- Elly, calmati….troppi
balletti dovremmo ancora fare…. – disse
l’altro decisamente più composto
- È tutto qui quello che sai
dire, la nostra prima esibizione di importanza a teatro e il tuo
entusiasmo è così limitato?
- No, veramente….
Purtroppo l’arrivo di altri ragazzi e ragazze, con gli stessi
abiti e gli stessi sguardi, invase la scena.
Tutti si abbracciavano, si complimentavano a vicenda.
L’arrivo degli insegnati e poi dei parenti rese tutto ancora
più caotico e festoso.
Elly fu avvicinata a fatica dai genitori:
- Tesoro, sei stata splendida!
– esordì la signora Berfield
- Complimenti…. –
continuò il marito
- Sono contenta che siate riusciti a
venire
- Non ci saremmo persi il balletto per
niente al mondo… - risposero questi quasi insieme
Elly guardò compiaciuti i due genitori.
Entrambi estremamente eleganti e raffinati, non riuscivano a smettere
di sorridere e complimentarsi con lei.
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