Un giorno Leibniz incontrò un brigante.
-O la borsa o la vita!-
-Questo è il migliore dei mondi possibili e io sono un buon
cristiano. Aspettate un attimo, signor masnadiere: la Provvidenza mi salverà da
voi.- affermò Leibniz sicuro.
Dopo tre ore erano ancora lì ad aspettare.
-Non è giusto...- mormorò il filosofo mogio mogio mentre
dava il suo portafogli al brigante.
Ma il brigante non fece molta strada: si era allontanato di
pochi passi quando fu assalito da Newton e colpito da una mazza chiodata in
testa.
-Ha, ha! Sei mio, Leibniz! Lo sapevo che saresti passato di
qua! Prendi questo! E questo! Chi l’ha inventato il calcolo infinitesimale per
primo? Chi, filosofo di quarta categoria?- gridò Newton mentre menava colpi
terribili al povero brigante, che emetteva rantoli confusi cercando di chiarire
l’equivoco.
Leibniz si allontanò quatto quatto ringraziando mentalmente
la Provvidenza di averlo salvato da quell’inglese fuori di testa al piccolo
prezzo del suo portafogli vuoto.
Risposte ai commenti:
Livin Derevel: Grazie ancora per le tue lodi!
Mizar19: Hum... Che sia una reminescenza inconscia? (Vedi
Platone...)
Suikotsu: Direi proprio di sì!
May90: Non ho pensato proprio ai pokemon, ma ora che me lo
fai notare... in effetti...
Evening_star: Ma salve! Mi mancavano le tue recensioni! Stavolta
il brigante aveva quasi vinto, contenta? Ah, una curiosità: com’è che hai già
fatto Locke e non gli altri?
Ethelweiss: Hume arriverà a suo tempo e ti confesso che pure
io avevo pensato qualcosa di simile, ma poi ho cambiato idea... Ma non ti dico
in che senso per non rovinarti la sorpresa!