Monologo di un'innamorata

di Giadina
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Tu sei li, seduto vicino la finestra immerso nei tuoi pensieri. I raggi del sole ti illuminano il volto. Il tuo viso è rilassato, quel viso che una volta mi era sembrato così scontroso, aggressivo, allegro, buffo, felice, solare, adesso mi sembra soltanto diverso. Hai perso quell’aria goffa e buffa, sei diventato un ragazzo maturo, e hai fatto innamorare una povera secchiona come me. Il nostro tempo qui ad Hogwarts sta finendo, il tempo del nostro trio sta finendo, stanno finendo le nostre liti in sala grande, e le nostre chiacchiere fino a tardi in sala comune, sta finendo il tempo per noi. Nel cielo volteggiavo leggera. Cavalcavo le onde del mare, sorvolavo gli oceani, diventavo alba e poi tramonto… Di fronte al ritratto dell’amore, alla fine il mio cuore mi intimò di fermarmi: un cuore che sembrava impazzito per un amore mai conosciuto. Quello che prima era un sentimento di pura, e sincera amicizia è cambiato, e posso negarlo agli amici, a Harry, a Ginny ma non posso negarlo a me stessa, posso far finta di niente quando ti vedo, posso ignorarti in tutti i modi, ma infondo ti amo da impazzire. Ho sofferto per te, ho pianto ogni giorno ma tu queste cose non le sai. Cerchi l’amore ma non ti rendi conto che l’amore è molto vicino a te, che ti sta aspettando da anni ormai…. Oh Ron, perché non mi ami? Ricordo quando leggevamo e parlavamo di Hogwarts e di come esisteva da tantissimo tempo ed era già lì prima di noi e sarebbe rimasta anche dopo di noi. Riguardo le foto di questi anni trascorsi ad Hogwarts, e nel riguardarle: “E vorrei fuggire, via vorrei nascondermi, ma resto immobile qui senza parlare, senza dirti non te ne andare, non mi lasciare tra queste pagine con la tua immagine” Ron, dolce Ron, non sai quanto vorrei dirti ciò che provo, vorrei gridarlo al mondo che TI AMO E CHE LA COSA PIU’ BELLA CHE POTEVA ACCADERMI E’ STATO INCONTRARTI, ma non so se ne avrò mai il coraggio. Gocce sulle mie mani Gocce sul mio cuore: scendono cancellando ogni ricordo. Gocce perdute tra i miei sospiri, nel fondo della mia anima. Gocce che soffocano i giorni che verranno, che spazzeranno via ogni cosa. Gocce sul mio cuore sofferente, gocce su di me, su di te… E mi ritrovo ancora qui mentre penso a te. Un brivido mi corre lungo la schiena, mentre un momento tu sei ancora qui con me. Penso a te se mai ti ho fatto soffrire…ma nessuno è perfetto, ed io ne sono la prova vivente: la mia timidezza ha messo da parte l’affetto che meritavi.




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