Perché lo sto facendo di nuovo?
Note della traduttrice:
Per chi la sta seguendo, è vero, ho un’altra fan fiction
in corso e sì, già aggiorno come una lumaca, metteteci
anche un’altra fan fiction aperta…ma era tanto che
desideravo tradurre qualcosa, far leggere a chi non ne avrebbe
altrimenti la possibilità una bella storia, che non fosse troppo
pesante e che facesse magari sorridere qualcuno. Ed ho trovato “A
different view on love” di merlinhelz l’ho trovata.
Che dire, se notate strane incongruenze nella lingua ditemelo, sarò felice di riconoscere i miei errori per migliorarmi.
Qui trovate il link per l’originale della fan fiction sul sito fanfiction.net:
http://www.fanfiction.net/s/5257962/1/A_Different_View_On_Love
DanyCullen
A different view on love
di merlinhelz
tradotta da DanyCullen
Capitolo 1
Perché lo sto facendo di nuovo?
“Perché lo sto facendo di nuovo?”
Lily si guardò attorno nella stanza, ma nessuno rispose ai suoi
brontolii. I suoi lunghi riccioli rossi stavano cominciando a rovinarsi
quando si sporse sul calderone, mescolando un liquido di color porpora
scuro. “Tu sai perché lo sto facendo?” La pozione
comprensibilmente non replicò. Scosse la testa; stava diventando
pazza.
Lily prese una piccola bottiglia grigia dalla tasca. Rigirandosi la
bottiglia fra le mani, soppesò l’etichetta.
L’estratto di Inachis era raro, potente e molto difficile da
ottenere. L’aveva rubato dalle scorte del professor Lumacorno.
Ovviamente, non sarebbe mai stata sospettata del furto, sapeva che
Lumacorto non si sarebbe mai sognato che la sua studentessa preferita
fosse la colpevole. Ma anche Lily sarebbe stata in un grosso guaio se
fosse stata scoperta.
Incrociando le dita, pregò ogni Dio, o almeno un Antico Mago,
stesse ascoltando. Aveva ottenuto l’estratto con successo, ma in
qualsiasi momento, qualcuno avrebbe potuto irrompere e prenderla con le
mani nel sacco. Essere beccata avrebbe potuto significare la
sospensione o peggio: la sua spilla da Caposcuola.
Sapendo di non avere scelta, Lily lesse la seguente riga di istruzioni.
Per motivarsi si immaginò nella sua mente la faccia di Alice
“Per favore Lily” l’implorava la faccia di Alice,
vicina alle lacrime. “Devi farlo, per me!” Lily
sbuffò in un modo inadatto ad una signora. Alice era la sua
migliore amica. Dal momento in cui i suoi occhi si erano riempiti di
lacrime Lily era stata fregata. Sapeva che avrebbe dovuto fare
qualsiasi cosa Alice avesse chiesto.
Ad Alice mancava enormemente il suo ragazzo, Frank Paciock. Lui era
più grande e non veniva più ad Hogwarts. Col crescere del
numero di attacchi dei Mangiamorte, il sistema di sicurezza era
diventato molto rigido. Con tutte queste incertezze Alice voleva essere
vicina a Frank, ma era quasi impossibile per lei vederlo durante il
periodo scolastico. Gli scriveva lettere tutti i giorni e faceva il
conto alla rovescia per le vacanze e per le visite ad Hogsmeade. Non
era abbastanza. Alice voleva disperatamente passare del tempo con lui.
Una settimana prima, Alice si era imbattuta in una pozione in un
vecchio libro di testo. Qualora fosse stata bevuta la pozione avrebbe
portato la propria anima gemella al proprio fianco. Se Alice avesse
bevuto la pozione, Frank avrebbe dovuto apparire accanto a lei. Loro
avrebbero potuto trascorrere così un po’ del tanto
agognato tempo insieme ad Hogwarts. Dopo ventiquattro ore la pozione
avrebbe finito il suo effetto e Frank sarebbe tornato a casa. Era un
piano perfetto ed Alice era estasiata. La pozione aveva la soluzione a
tutti i suoi problemi. Comunque, c’era un difetto. La pozione era
molto difficile da preparare e Alice non aveva le capacità
necessarie.
Ed era a questo punto che arrivava Lily. Come unico abile pozionista in
cui Alice aveva fiducia, Alice aveva implorato il suo aiuto.
All’inizio Lily rifiutò, citando tutte le regole della
scuola che avrebbe dovuto infrangere. Era una Caposcuola dopotutto e
doveva dare l’esempio. Ma, lentamente, Lily aveva cominciato a
cambiare idea. Vedeva quanto ad Alice mancava Frank e sapeva che Frank
stava allo stesso modo. Lily capì quanto avrebbe significato per
entrambi anche solo trascorrere un giorno insieme. Dopo solo qualche
giorno, Lily cedette e accettò di fare la pozione.
E dunque lei era lì, sgobbando su un calderone bollente mentre gli altri studenti stavano cenando.
Lo stomaco di Lily brontolò. “Smetti!”
ordinò. “Sto cercando di lavorare!” Indirizzando uno
sguardo arcigno alla parte offesa, svitò il coperchio
dell’estratto di Inachis. Si sporse attentamente sulla pozione
per aggiungere una goccia. Era essenziale che lo facesse bene. Secondo
le istruzioni, aggiungerne troppo avrebbe potuto avere conseguenze
disastrose. “Alice dovrà essermi grata” aggiunse
sottovoce. Odiava sentirsi affamata.
Si chiese se nessuno avesse notato che non era a cena. Alice lo avrebbe
fatto sicuramente, ma sapeva molto bene dov’era Lily. Agli
insegnanti sarebbe mancata la loro studentessa preferita, ma
probabilmente avrebbero pensato che fosse fuori con un libro. Nessuno
l’avrebbe mai saputo.
Tranne lui. A lui probabilmente sarebbe mancata la sua forma di
divertimento preferito della cena. Scacciò il pensiero dalla sua
mente. Lui era completamente preso dal suo mondo per chiedersi che
cosa…
“Lily, mio carissimo giglio, che cosa stai facendo
quaggiù?” disse una voce compiaciuta, molto vicina a lei.
Lily gemette. Ma certo che James Potter avrebbe notato che non era a
cena. Ma certo che l’avrebbe seguita di sotto, come
un’irritante cane-pecora. Era proprio tipico di lui apparire
all’improvviso. Non importava che fosse un sotterraneo deserto o
che fosse quasi impossibile da trovare senza sapere dove fosse. Fece
finta di nulla continuando il suo lavoro. Forse se lo avesse ignorato
se ne sarebbe andato.
Il suo piano fallì. Lui compensò il suo silenzio
continuando a parlare. “Una pozione, vedo. Di nascosto? È
una pozione d’amore?” fece una risata bassa che la
irritò ancora di più. “Non ti preoccupare, cara
Lily, io ti amo già”
Perché è così esasperante?
Seccata, si voltò per fargli una ramanzina. Qualcosa di lui la
faceva sempre scattare. Nel suo stato affamato, era inconsapevole del
fatto che la bottiglia nella sua mano si stava lentamente capovolgendo.
Delle gocce cominciarono a scendere, l’una dopo l’altra.
Plic…
“Ti informo che…”
La pozione spumeggiò.
Plic…
“non sono affatto…”
Cominciarono ad apparire delle bolle.
Plic…
“affari tuoi che cosa…”
Le bolle cominciarono a scoppiettare.
Plic…
“decido di fare con il mio tempo libero…”
Le bolle cominciarono a girare vorticosamente.
Plic…
“e se scelgo di trascorrerlo in un sotterraneo…”
La pozione si fermò, diventando di un pericoloso rosso sangue.
Plic…
“preparando pozione molto al di là del tuo misero livello di abilità…”
CRASH!
Lily ebbe solo un breve secondo di vittoria dal suo discorso prima che
la pozione esplodesse in una nube di gas. Per un breve secondo, Lily si
sentì come se fosse senza peso, volando attraverso l’aria
senza un pensiero al mondo. Per quelle che sembrarono ore, andò
alla deriva nel nulla, prima che tornasse indietro nel suo stato
normale di mente con un tonfo.
Aprì gli occhi. Qualcosa era sbagliato. La sua vista normalmente
perfetta era diventata alquanto offuscata. Preoccupata, cercò
James nel sotterraneo, gemendo con una voce che non sembrava affatto la
sua. Allarmata, sentì una piccola mano sulla sua spalla.
Girandosi lentamente, non era preparata per quello che vide.
Aspettandosi James, si trovò a fissare se stessa in un paio di
occhi verdi alquanto brillanti e alquanto scioccati. Occhi verdi posti
sul suo viso.
Lily Evans stava fissando se stessa.
Note di fine capitolo (dell’autrice):
Sintonizzati sul prossimo capitolo, quando James e Lily scoprono che
cosa è andato storto, scopriremo qualcosa di più riguardo
alla pozione, James darà fastidio a Lily (come sempre) e loro
scopriranno quanto a lungo saranno bloccati l’uno nel corpo
dell’altro!
Per chi fosse interessato il Nymphalidae inahis è un tipo di
rara farfalla. Ho sempre amato le farfalle e questa particolare
farfalla è molto bella e rara. Mi piace credere che se si
raccogliesse un estratto dalle sue ali questo avrebbe proprietà
magiche. Quindi l’ho messo nella mia storia.
Grazie per aver letto! Per favore lasciatemi una recensione, illuminano davvero le mie giornate!
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