Titolo:
Alibi
Autrice: princes_of_the_univers
Rating: per tutti
Genere: Triste
Disclaimer: non conosco il protagonista della storia, purtroppo. La
canzone usata non è di mia proprietà
bensì dei 30 Seconds to Mars. Non voglio infrangere nessun
copyright e non scrivo a scopo di lucro
Consiglio a tutti di leggerla dopo aver letto questa storia:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=437687 di artemide82, dato che
"sarebbe" la sua evoluzione, visto che mi è nata in testa
dopoaver letto la sua.
Alibi
Sto
piangendo continuamente. Non riesco a fermarmi e di certo
ascoltare questa canzone in loop non aiuta.
Parli
di me, lo so.
No
warning sign
No Alibi
We're fading faster than the speed of light
Took our chance
Crashed and burned
No we'll never ever learn
Il
tuo sguardo quando mi hai regalato la copia del CD parlava
chiaro.
E
anche la sera prima, quando eravamo a letto, per la nostra
ennesima ultima volta. Quando mi baciavi rabbiosamente,
perché ancora un volta
non abbiamo resistito e ci siamo fiondati uno nelle braccia
dell’altra.
E
mentre l’ascolto, come posso dimenticare quando entri in me,
quando mi fai sentire l’unica donna che vuoi veramente,
quando sento che vieni
in me e mi perdo come se tutto intorno non esistesse nulla.
Tutte
le persone vicino a me credono che il mio nervosismo sia
dovuto esclusivamente all’imminente matrimonio, ma non
è vero. I vari
preparativi li fa lui, lo sposo, insieme a sua madre, regina indiscussa
della
mondanità di Los Angeles e quindi capacissima di organizzare
qualunque cosa.
A
me non importa: mi sposo solo perché devo.
Perché
la mia famiglia lo vuole.
Perché
la famiglia di lui lo vuole.
Perché
io voglio dimenticarmi di te.
Perché
io devo dimenticarmi di te.
Impossibile,
Jared.
Come
ci si può dimenticare della perfezione quando
l’hai avuta
anche per un solo istante?
E
dentro sento il vuoto. Dovrei amare lui, l’uomo che devo
sposare da qui a poche settimane, ma non ci riesco. Dovrei essere
felice perché
passerò la vita con lui che mi vuole bene e mi
darà tutte le sicurezze che una
donna potrebbe volere dalla vita… eppure… io
continuo a cercare te.
Mi
sono ripetuta che non posso venire alla Mars house, ai tuoi
concerti, a mandarti SMS per incontrarci perché io so che tu
non mi dirai mai
di no. Mi vuoi nell’esatta maniera nella quale ti voglio io e
se consideri che
io sono drogata di te, siamo messi male. Con te lontano io vado in
crisi
d’astinenza e tutti lo notano, mentre tu riesci a indossare
la tua maschera
ancora più impenetrabile di quella da Echelon che fai
mettere ai tuoi fan.
We
both could see
Crystal clear
That the inevitable end was near
Made our choice
A trial by fire
To battle is the only way we feel alive
E
infatti eccomi qui, nuovamente di fronte alla tua porta.
Shannon non c’è, sapevo che sarebbe uscito in moto
con i suoi amici e sono
venuta da te.
I
tuoi occhi esprimono desiderio, rabbia, tristezza.
Non
serve neppure che emetta un suono, sei su di me, con le tue
mani, la tua bocca e le tue lacrime. Le nostre lacrime.
Che
cosa devo fare per dimenticarti? Cosa?
“Perché
mi fai questo?” mi sussurri mentre entri in me, mentre
nuovamente ci perdiamo uno nell’altra. “Lui
è uno dei miei migliori amici…”
questo non ti ha mai impedito di scoparmi dove ti piaceva farlo, come
ora, sul
muro del tuo soggiorno.
“Jared…”
una muta richiesta.
“Non
sposarti, cazzo. Tu sei Mia…MIA!” dice
penetrandomi più
forte, facendomi venire come un fiume in piena.
Si
lo sono, totalmente tua, lo so.
E
nonostante ciò non riesco proprio ad abbandonare tutto per
te,
perché ho paura di quello
che la gente
potrebbe dire o pensare di me, perché alla fine sono una
persona debole e non
riesco a rinunciare a niente di quello che ho.
“Io
ti amo…” mi sussurri e l’unica cosa che
posso fare e
baciarti nuovamente e perdermi in te.
And
I fell apart
But got back up again and
I fell apart
But got back up again and
I fell apart
But got back up again
Per
sempre.
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