Il pirata che non
sapeva di ondeggiare.
Cindy: Dottore qui
c’è un bellissimo pirata che chiede di vederla!
Dr R: Cindy non fare le avances ai miei
pazienti, fallo entrare.
Jack Sparrow: Buona sera Dottore io sono
il capitan Jack Sparrow!
Avrei un problema.
Dr R: Benvenuto signor Sparrow si sieda
dove più l’aggrada, e mi
illustri il problema.
Jack Sparrow: Vede dottore il problema
è che la gente dice che io
ondeggio quando cammino.
Dr R: Si lo avevo notato.
Jack Sparrow: Il problema è
che non me ne rendo conto dottore, io
non lo faccio di proposito non ricordo di averlo mai voluto fare! Io
non mi
rendo conto che cammino storto!
Dr R: Si calmi signor Sparrow, adesso
troveremo una soluzione. Mi
dica lei beve molto?
Jack Sparrow: Solo qualche bicchierino di
rum ogni tanto…
Dr. R: Quantifichi signor Sparrow, ad
esempio quando è stata
l’ultima volta?
Jack Sparrow: Due dita di Rum dieci
minuti fa.
Dr. R: Quante bottiglie arriva a bere al
giorno?
Jack Sparrow: Una….e mezza.
Dr. R: Signor Sparrow lei
senz’altro conosce i cinque sensi che ci
appartengono: udito, vista, gusto, tatto e olfatto. Il problema
è che noi
abbiamo altri innumerevoli sensi al quale non facciamo caso, come la
propriocezione.
Jack Sparrow: La cosa?
Dr. R: La propriocezione, è
quel senso che ci fa capire che noi ci
siamo, la sensazione che quando sei al buio ti dice che la tua testa
è sopra
alle spalle e che le gambe sono attaccate al busto, anche senza
vederle.
Capisce cosa intendo?
Jack Sparrow: Si ma questo cosa
c’entra?
Dr R: Cindy! Portami lo specchio grande!
Cindy: Quello magico?
Dr. R: No quello che abbiamo usato con il
conte Dracula!
Cindy: Eccolo capo!
Dr R: Bene signor Sparrow vorrei che lei
camminasse verso lo
specchio e che osservi se stesso mentre cammina.
Jack Sparrow: Wow sembra che sono ubriaco
o che sto sul mare in
tempesta!
Dr R: Entrambe le cose signor Sparrow!
Lascia che le spieghi bene.
La propriocezione ci fornisce una specie di bilancia nel nostro corpo
che
funziona come una livella, anni di viaggi tra le tempeste e il Rum,
soprattutto
il rum, hanno reso questa bilancia instabile, costantemente
ondeggiante. E lei
quindi camminando non se ne rende conto perché la cosa le
è totalmente
naturale, è come se ci fosse nato.
Jack Sparrow: Capisco, dottore. Come
faccio a guarire?
Dr. R: Sarò sincero con lei,
Jack. Questa cosa non si può guarire,
l’unica soluzione sarebbe quella di metterle una specie di
pendolo sugli occhi
così che quando ondeggia se ne accorge e con un
po’ di pratica può controllare
il passo, in secondo luogo le consiglio di bere molto meno, altrimenti
un
giorno rientrerà da quella porta camminando storto come una
pianta di ulivo.
Ma
se vuole sapere la mia
opinione le dico che non dovrebbe avere tanta fretta di camminare
dritto,
questo ondeggiare è parte del suo personaggio, tutti amano
questo suo camminare
strano.
Jack Sparrow: Dice sul serio?
Dr. R: Certo se non mi crede chieda a
Cindy, è una sua grande fan!
Comunque Jack il nostro lavoro è appena iniziato, adesso
scopriremo perché ha
tutta questa passione per le situazioni pericolose e tesori impossibili
da
trovare. Sembra che lei abbia questo psicotico bisogno di attenzioni,
mi parli
della sua infanzia!
Jack Sparrow: Mi dispiace Dottore ma
è giunto per me il tempo di
riprendere il largo! La ringrazio del suo aiuto!
Dr R: Aspetti lei deve…
Jack Sparrow: Dottore confido che
ricorderete questo giorno come il
giorno in cui avete quasi psicoanalizzato Capitan Jack Sparrow!
Dr. R: Hay! Torna subito qui canaglia
devi pagare il conto!
Maledetto mi ha fregato!
Cindy!
Pulisci la tua bava dalla
scrivania!
Cindy:
Certo
dottore!
Salve
a
tutti! La mia mente malata ha partorito questo medico che tiene in cura
i
personaggi più famosi della fantasia dell’uomo! Se
la storia vi è piaciuta date
un’occhiate anche alle altre avventure del dottor Rorsh! Ciao
e grazie per la
lettura!
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