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… Meravigliarsi di un mistero unico … Quando sai
che qualunque cosa accada tu sarai protetto … Anche dalla
morte stessa.
Alla
fine,stiamo tutti aspettando qual cosa … Non andartene
… -
Sesshomaru
veglia la madre,caduta in un sonno profondo da molto
tempo.Saprà un angelo restituirgli le speranze?
Storia
mi auguro profonda,che dedico a tutte quelle persone che si trovano in
coma,con l’augurio di un risveglio il prima possibile
…
The
hurt’s angel
Capitolo 1 : I wait …
La bellissima donna dalla
pelle color avorio e dai lunghi capelli argentei giaceva immobile su
quel comune letto d’ospedale.A cotanta bellezza si sarebbe
accostato meglio un letto principesco,dalle preziose lenzuola e coperte
scintillanti .Le lenzuola bianche apparivano miseramente sterili e
inappropriate.
Sembrava immersa in un semplice sonno tranquillo.Invece,il sorriso
disegnato inconsciamente sulle sue labbra celava un dormire assai
più profondo ,dal quale molto difficilmente si sarebbe
destata.
Il figlio la osservava dal vetro della stanza,nel corridoio.Da quando
due mesi prima ,sua madre era rimasta in coma ,lui non era mai entrato
nella sua stanza,ma si era limitato ad osservarla da fuori.
Passava le sue giornate li ormai.
Sapeva che entrare nella stanza della madre sarebbe stato inutile,che
nulla e nessuno poteva risvegliarla … Loro erano demoni
… Il coma non esisteva … esisteva qual cosa di
peggio … Esisteva il sonno eterno e cosciente …
Una punizione ben più tremenda di quanto si possa immaginare
…
Nell’ospedale ormai lo conoscevano tutti , ma nessuno osava
rivolgergli parola … Quel ragazzo era troppo
freddo … troppo distaccato … e troppo inquietante.
Era noto a tutti che fosse un demone ,ovvero una rara razza che negli
anni si era mescolata agli uomini,e viveva con essi,a stretto contatto.
Per questo forse la gente ne era intimorita:In fondo la forza micidiale
dei demoni la conoscevano tutti.
Ormai,per lui era come una seconda
casa,quell’ospedale.Tornava a casa solo per distendersi sul
letto o sul divano.
Come al solito,sedeva nei divanetti posti al fronte della stanza di sua
madre.Sembpre vuoti …
Era di routine sedersi li e aspettare ciò che non sarebbe
mai avvenuto … Ma lo faceva ugualmente .
Un giorno però , senza che se ne accorgesse …
Tutto cambiò .
-E’ interessante?-
Il ragazzo alzò lentamente li occhi dal suo libro,e prese ad
osservare il disturbatore.
Stranamente non si era accorto che una figura femminile gli si era
seduta accanto,e con dolcezza,ora,gli stava parlando.
-Per niente-Rispose secco il ragazzo,guardandola negli occhi.
La ragazza non si spaventò,anzi … Sorrise
dolcemente.Era bellissima.
-Sei qui ogni giorno … E ogni giorno hai un libro diverso
…-Fece la ragazza,senza perdere il sorriso.Il demone non
rispose.Rimasero in silenzio,a fissarsi negli occhi per qualche
secondo.La ragazza sorrise ancora di più.
-Come ti chiami?-Chiese semplicemente.
- … Sesshomaru … -Il ragazzo ricacciò
il viso nel libro … Non voleva avere confidenze con nessuno.
-Un nome da demone .-Sorrise lei.
Lui si voltò nuovamente.Stupito .Ok,è vero che i
capelli lunghi argentati e le orecchie a punta potevano essere dei
validi indizi,ma … Rimase comunque impressionato
dall’affermazione di quella strana ragazza.
-Il mio nome è Rin … -Sussurrò poi lei.
Sesshomaru la osservò attentamente … Gli occhi
semi chiusi,il viso contratto in un sorriso stupendo e naturale
… I capelli corvini perfettamente lisci e ordinati
… E poi quel fresco vestitino primaverile color panna
… Era la ragazza più bella che avesse mai
visto,sia fra i demoni,che fra gli umani … Eppure non
sembrava appartenere a nessuna delle due razze … Era troppa
la sua perfezione.
-Cosa fai qui ,Sesshomaru?-Chiese poi,sollevandolo dai suoi pensieri.
-Leggo un libro … Se non ti spiace vorrei continuare
-Rispose aggressivamente.
Rin sorrise ancora.
Per qualche minuto stettero entrambi in silenzio.Sesshomaru cercava di
concentrarsi sul libro … ma la sua mente e il suo sguardo
andava alla ragazza che continuava a sorridere seduta accanto a
lui.Sospirò infine,come sconfitto.
Chiuse il libro, e appoggiò accanto a lui.
-Mia madre è in coma.-Disse infine,lentamente.
Rin non disse niente.Ma lui voleva che lei ora dicesse qualcosa.
Diamine,aveva risposto no?Forza,prossima domanda!Dai,chiedimi quello
che devi!Niente …
-È in coma da due mesi …- Continuò
dunque.
-E perché pensi che non si possa risvegliare?-Chiese dopo
qualche istante Rin
-Cosa? Ma io … Io non ho detto che … -
-Però è ciò che pensi …
Vorrei sapere come mai … -
Accidenti.Ma che vuole?
- … Non lo so …- Perché mai avrebbe
dovuto dirglielo? Cioè … Era
un’estranea … Un’insulsa ragazza che
voleva sapere gli affari suoi …
-Penso che … Che ci vorrà un po’ di
tempo.-Disse Rin,guardando a terra.
-Del tempo?-Sorrise amaramente il ragazzo.
-Si … Esattamente.Ma poi …-
-Poi cosa?Si risveglierà?-Chiese lui arrabbiato.
Rin sorrise leggermente.
-Certo.-
Sesshomaru la guardò di nuovo.Chi era per illuderlo
… Per dargli queste speranze … Che diavolo voleva
da lui?
-Senti … Io non ho bisogno di …-
-Tu hai bisogno di qualcuno che non ti giudica … -
Ennesimo silenzio … Spiazzato di nuovo.
Passavano i minuti ed i pensieri nella testa del ragazzo si facevano
assordanti,e si accavallavano uno con l’altro …
Quella conversazione era stata cortissima , banale e completamente
disinteressata.Eppure non ne aveva mi affrontata una con più
senso …
-Tu … Invece cosa fai qui …?-Chiese poi incerto.
Lei sorrise e guardando avanti ,flebilmente disse …
-Sto aspettando …-
Fine capitolo 1
Ragazzi che dire …
Spero che vi piaccia,nonostante il capitolo non sia molto lungo
… Non ho molta esperienza,ma sto vivendo un brutto momento
nella vita e questa storia mi aiuta ad andare avanti.Vorrei
fare un augurio speciale a tutti quelli che hanno parenti,mici e
conoscenti in ospedale … Darvi forza
… Dirvi di non arrendervi anche se le speranze sono poche
… Perché è davvero importante che
facciate capire che voi non getterete ma la spugna … Saluti
a tutti …
Ditemi cosa ne pensate … Un commento è davvero
gradito … Senza voi non so proprio come gli autori
andrebbero aventi =)
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