So ciò che voglio

di mikka
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                                                                                                                        __So ciò che voglio__

 

Quando si è giovani, ovviamente tutti credono che è normale non sapere cosa si vuole.

È normale essere indecisi sui propri gusti.

E io mi chiedo: perché?

Cosa c’è di male se già alla mia età so cosa voglio e so cosa mi piace?

Non è detto che se sono un’adolescente devo per forza essere indecisa.

Sono consapevole di cosa mi piace e ne vado fiera.

Dov’è il problema?

Il problema sei tu, quello che ti piace.

E perché?

Perché è diverso.

Cosa vuol dire essere diversi?

Amare qualcosa di simile a te.

E perché?

Perché è diverso. È sbagliato.

Questo è quanto mi sento dire sempre. Sono stanca. Non capisco perché amare è sbagliato. Non lo capirò mai, ma capisco che non sono io quella in torto bensì gli altri: perché sono cinici e ignoranti. E so che è la paura che spinge la gente a chiudersi nelle loro idee. Non sono arrabbiata , provo solo tanta compassione. Ma mi sento sola perché so che essere omosessuali è difficile ma essere bisessuali è ancora peggio. Vieni guardata in modo orribile. Perché non riescono a concepire, e ti etichettano come : confusa.

Non riuscivo più ad accettare tale ingiustizia: non sono confusa sono consapevole:

Consapevole che sono più avanti, perché ho capito che bisogna amare l’anima e non il corpo che la contiene.
Ero più sollevata e poi, poi sei arrivata tu che mi hai fatto accettare e che capire che non sarà facile. Ma lo affronterò perché?

Perché è ciò che voglio.

E adesso lo so.

 

__Spazio Autrice__

Ultimamente mi sto lasciando prendere dall’ispirazione e scrivo queste cose. Non so nemmeno come chiamarla, prendetela come una One-shot su pensieri che molto magari condividono.

Poi vabbè non posso dire che sia giusta. È qualcosa di strano lo so scusate.

Ne approfitto per dedicarla a te, che hai una madre che ti rende la vita impossibile e che stai passando un periodo orribile: mi dispiace. Ma sappi che ci sono sempre per te: per quando vuoi piangere, ridere, gridare, scherzare. O anche solo per stare in silenzio. Io ci sono sempre: perché ti voglio troppo bene.

Un bacio.





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