'Le Scelte' del Destino
Premessa:
'io' non possiedo Harry Potter, è della Rowling, e suo rimane... ;-)
La storia non è a fini
di lucro, se volete usare un personaggio, o una parte della storia,
contattatemi!
Prologo
Giorno: 6 Mese:
Ottobre Anno: 2018
Erano passati quasi
vent'anni dalla fine della Seconda Guerra Magica, ed Harry Potter,
ormai Capo della divisione Auror del ministero britannico da quasi 15
anni, era seduto dietro la sua scrivania, nel proprio ufficio al
Ministero della Magia, stava compilando le ultime carte di un rapporto
su un arresto di alcuni Maghi Oscuri, fatto da lui e dai suoi amici
Ronald Weasley e Draco Malfoy, quando dopo aver apposto la sua firma...
alzò gli occhi alle foto magiche, che facevano mostra di sé sulla
scrivania, le osservò a lungo con un sorriso sulle labbra... mentre lo
faceva pensava: “lo faccio per noi... e per il nostro futuro!”
Dopo pochi secondi, Harry
si alzò, e spari in una nuvola di fumo blu...
Passarono vari minuti, in
cui, se qualche mago fosse stato presente avrebbe sentito un forte
residuo magico presente nella stanza, quando... un leggero bussare si
udì provenire dalla porta, trascorse un intero minuto, prima che la
porta venisse aperta un uomo con lunghi capelli biondi, e occhi color
grigio-tempesta, che dopo essersi guardato intorno disse: << Ma
guarda un po! Quando ho bisogno di lui non c'è mai... >>, una voce
maschile si udì all'esterno del ufficio: << Malfoy, allora! Ti
muovi a chiamare quello sfaticato!! dai che dobbiamo andare... >>,
il biondo alle parole rivoltegli, atteggiò il proprio volto ad un
ghigno e rispose: << Maledetto fiammifero! Vieni un po'
qui! >>, per tutto il ministero risuonò la voce di Ronald Weasley:
<< Maledetto furetto!!! non chiamarmi così! >>, meno di
venti secondi dopo un'infuriato Ron Weasley, si parava di fronte al
biondo con sguardo omicida, per poi voltarsi ad un gesto di Malfoy
verso l'ufficio, che sembrava voler segnalare la mancanza del suo
abituale proprietario... Ron fatti un paio di passi, stese una mano,
come a voler saggiare l'aria intorno a sé, << Pare essersi
smaterializzato... ma... no! Questo residuo, è diverso da quello della
materializzazione, sembra quasi che il tessuto dell'universo sia stato
manipolato diversamente dalla normale materializzazione... >>,
Malfoy nel frattempo osservava le mosse del suo collega e amico,
quando, dopo quasi 30 secondi che Ron aveva terminato di parlare, e
dopo aver eseguito un complicato incantesimo, senza l'uso della
bacchetta, disse: << Nel residuo magico presente nella stanza, è presente anche il residuo di una materializzazione, ma
anche qualcos'altro, che però non riesco ad identificare... >>
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