It's
time for a new generation
Hermione quella
notte non aveva chiuso occhio.
Giaceva nel
letto suo e di suo marito e guardava il soffitto.
Si era rigirata
nel letto per ore, senza risultati.
Il sonno non
voleva arrivare.
Si
voltò alla sua destra, osservando il profilo della schiena
di Draco.
Era sempre il
più bello, nonostante gli anni passati.
Come sentendo
gli occhi della moglie, il bel biondo si voltò.
- Non dormi? -
le chiese.
- Non ci riesco.
-
- Eddai,
Mezzosangue, non c'è nulla per cui essere agitata! -
Incredibile,
nemmeno dopo 10 anni di matrimonio aveva smesso di chiamarla
così.
Il pensiero la
fece sorridere.
- Oh, no,
perchè dovrei agitarmi? In fin dei conti non è
nostra figlia quella che domani andrà ad Hogwarts... -
- Dì
la verità, tu hai solo paura che finisca a Serpeverde! -
Già.
La questione
della Casa.
Tutti ne avevano
discusso dall'arrivo della lettera.
Del resto era
ovvio, no?
Figlia di
Hermione Granger e Draco Malfoy, la Grifondoro e il Serpeverde per
eccellenza, Sarin riuniva in sè due antitesi.
E quindi...
Grifondoro o Serpeverde?
C'era chi ci
aveva scommesso dei soldi (Draco e Ginny), chi diceva che la Casa
sarebbe dipesa dalle cattive influenze subite dalla bambina (Daphne ed
Harry), chi credeva che il punto focale fosse sapere subito la
destinazione della piccola per farle avere un guardaroba adeguato
(ovviamente Blaise).
Hermione era
più preoccupata per la sua bambina, che avrebbe rivisto solo
a Natale, che sarebbe cresciuta senza di lei.
- Più
che altro ho paura che se non finirà a Serpeverde, Piton le
farà passare degli anni d'inferno! - scherzò lei.
- Ma figurati!
E' mia figlia, Severus l'adora e la tratterà benissimo...del
resto è mia figlia! Ed essendo figlia tua, anche la
McGranitt non sarà un problema! E' a posto! -
- Guarda che la
professoressa McGranitt non va a nomi come il tuo amato Severus! -
precisò l'ex Grifoncina.
- Noooo, no,
infatti non ha mai portato Potty su un palmo di mano! -
-
Bhè, l'importante è che si applichi e studi. E
stia fuori dai guai. -
- Come sua
madre, nh? Mai combinato niente di strano tu quand'eravamo a scuola! -
celiò il biondastro.
- Da che
pulpito! -
Risero qualche
minuto insieme, poi, quando tornò il silenzio, Draco si
alzò per dare un bacio ad Hermione, e rimase sopra di lei,
appoggiato ad un gomito.
Dalle tapparelle
non del tutto abbassate per via del caldo, entrava una luce fioca che
si rifletteva sul suo corpo, e lo rendeva ancora più
perfetto.
- Non la stai
perdendo, - disse serio - sta solo iniziando un nuovo capitolo della
sua vita. E della nostra. -
Hermione
sospirò.
- Lo so che le
mie sono paranoie inutili, e che Sarin sarà al sicuro e si
divertirà, e imparerà un sacco di cose, e
conoscerà tanti maghi e streghe...ma è sempre la
mia bambina! E vivrà con noi solo 3 mesi all'anno! -
- Ma
resterà sempre la nostra bambina...continuerà a
volerci bene come prima...anzi, di più! Avrà
anche nostalgia e quindi sarà tutta tenerezze e coccole! -
scherzo l'ex Serpeverde.
- Malferret! Tu
riesci sempre a girare tutto a tuo vantaggio, vero? -
- Ovvio, come
credi che abbia fatto a sposarti? E comunque...parlando di doveri
coniugali...pensa...se Sarin va via avremo la casa completamente
vuota...24 ore su 24...ah, sarà come tornare adolescenti!
Potremo di nuovo fare l'amore in cucina... -
- Draco Lucius
Malfoy! Non puoi essere contento che nostra figlia parta per un motivo
del genere! Vergognati! -
- Suvvia, -
mormorò il biondo, baciandola sul collo per ammorbidirla un
pò - Sarin vorrebbe tanto una sorellina o un
fratellino...dobbiamo impegnarci...-
- E tu lo
vorresti? Un altro bambino? - gli chiese lei.
Lui la
guardò sorridendo.
Anche dopo
così tanto che stavano insieme, lei riusciva ad uscirscene
con queste assurdità, come se non la risposta non fosse
stata ovvia.
-
Mezzosangue...un altro figlio sarebbe coronare di nuovo il nostro
amore...è ovvio che lo vorrei! -
- Non possiamo
fare un figlio per colmare il vuoto che ci lascerà Sarin! -
- Sarin
è insostituibile...è la nostra primogenita, il
primo pannolino cambiato, i primi dentini, i primi passi...il primo
"papà" e la prima "mamma"! Nessuno può
sostituirla, e nessuno vuole farlo! -
Detto questo, la
coinvolse in un bacio lento e passionale.
E per quella
notte, non ci furono più parole.
- Dai che siamo
in ritardo! -
- Non
stressarmi, manca più di un'ora! -
- Ma il binario
sarà pienissimo, papà! Rischio di non trovare
Jordan! -
La famiglia
Malfoy al completo stava arrancando tra i Babbani che affollavano
King's Cross.
Direzione,
binario 9 e 3/4.
Quando
attraversarono il muro, li accolse una fiumana di maghi e streghe di
tutte le età che arrancavano con gabbie e grossi bauli
attorno all' Espresso per Hogwarts.
Sarin
iniziò a guardarsi intorno in cerca di volti noti, e
cacciò un gridolino eccitato quando individuò
Daphne, Michael, Alexander e Jordan Corner.
Corse loro
incontro, seguita dai suoi genitori.
- Ciao!! Allora,
siete pronti?? -
- Ciao piccola,
- rispose la bionda ex Serpeverde - oh, noi siamo prontissimi, e voi?
Hai già caricato il baule? -
- L'ha fatto
papà! Oddio Jo, non sei agitatissimo?? -
-
Perchè? Mica andiamo in guerra! - rispose il ragazzino con
sufficienza.
Michael allora
si chinò all'orecchio di Sarin e le bisbigliò -
Adesso fa il duro, ma a colazione non è riuscito a buttare
giù niente! -
In quel momento,
arrivarono anche Jamie e June Steavens.
Portandosi
dietro dei regali per i ragazzi.
- Vedo che
portate avanti la tradizione! - osservò Hermione.
- Sarin,- disse
June - il primo giorno del mio primo anno mi regalarono la mia
meravigliosa gatta, Phoebe. Quindi...visto che anche l'animale di Herm
era un gatto...questo è il mio regalo per te! -
June
aprì la porticina di un trasportino, e ne sbucò
una minuscola palla di pelo nera, con un orecchio bianco.
- Oddio
è bellissima! Grazie! -
- Mentre,
Jordan,- stava dicendo Jamie - noi continuiamo la tradizione degli
uomini! Questo è per te! - e gli porse una gabbia.
Il piccolo
sollevò la coperta e vi trovò un magnifico gufo,
anch'esso nero.
- Grazie mille
Jamie!-
- Cavolo, voglio
ricevere anch'io tutti questi regali l'anno prossimo! -
borbottò Alexander, che sarebbe partito per Hogwarts l'anno
successivo.
Si assicurarono
che anche gli animali ricevessero la sistemazione adeguata,
dopodichè fu segnalato agli studenti di salire sul treno.
Ci fu un
frenetico abbracciarsi, cercarsi, le raccomandazioni dell'ultimo minuto
e anche qualche lacrimuccia, ed infine, Sarin e Jordan salirono
sull'Espresso.
Jamie e June
salutarono gli altri quattro e tornarono ai rispettivi lavori da Auror
e da Medimaga, da cui erano sgattaiolati via.
I genitori
rimasero per qualche minuto al binario, tutti e quattro riflettendo sul
fatto che i piccoli di casa ormai erano tutti cresciuti.
Ed avevano
appena spiccato il volo.
Alex
guardò i suoi genitori, e vedendoli così
abbattuti cercò di risollevar loro il morale - Dai gente, da
oggi farò casino per due, mangerò per due e
vorrò anche doppi regali, così non vi accorgerete
nemmeno che Jo è andato! -
Questo
riuscì almeno a strappare un sorriso a tutti.
- Bhe...Herm,
Draco, siete da noi per cena. Almeno ci tireremo su il morale a vicenda
vedendo quanto sono depressi gli altri. E aspetteremo i risultati dello
Smistamento! - propose Daphne.
-
Già, ho scommesso 50 galeoni con la Piattola Weasley-Potter
che Sarin fila dritta a Serpeverde!- commentò Draco.
- 50 galeoni? Ma
sei impazzito?? Ti sembrano somme con cui giocare? - lo
redarguì sua moglie.
- Hn,
Mezzosangue, e chi scherza su una faccenda del genere? -
- Meno male che
Jordan non è in mezzo a questo fuoco incrociato... -
commentò Michael sottovoce.
- Questo lo dici
tu, amore...io ho scommesso 50 galeoni con Blaise che Jordan finisce a
Serpeverde...lui è convinto su Corvonero... -
Il moro la
guardò allibito.
- Io non ne
sapevo niente! -
E
così, i quattro si allontanarono da King's Cross, tornando
alle loro vite, profondamente cambiati rispetto a quando avevano
diciassette anni e le loro vite si sono incrociate...ma, in fondo,
sempre gli stessi!
Fine
SPAZIO
AUTRICE
Hem hem. Lo so,
lo so. Vi devo molte spiegazioni. Allora...per prima cosa mi scuso per
l'abissale ritardo. Ci sono tante cose che potrei dirvi ma, come ho
scritto nell'altra mia fic, la sola verità è che
l'ispirazione se n'era proprio andata. Molto lontana da me. Quindi,
mille scuse.
Seconda
cosa...nessuno si aspettava che la fic finisse. Lo so.
E' stato
difficilissimo per me.
Perchè
Hogwarts Babysitting 2 nasceva come una raccolta di momenti
più belli dell'età adulta dei protagonisti del
prequel, quindi Hermione, Draco, Daphne e Michael...ma mi sono resa
conto che stavo andando completamente fuori pista. Ho scritto troppe
cose ravvicinate nel tempo, alcune forse anche superflue, e continuando
così avrei potuto andare avanti all'infinito! Il progetto
iniziale invece era un altro, completamente diverso, e non sono
riuscita a tenergli fede.
Avevo
addirittura pensato di chiudere la fic senza scrivere nemmeno questo
capitolo, perchè ero arrabbiata con me stessa per quello che
avevo combinato, e allo stesso tempo, mentre scrivevo questo capitolo,
mi veniva voglia di scriverne un altro, uno solo ( mi dicevo), giusto
per vedere come saranno Sarin e Jordan ad Hogwarts!,ma...è
stato meglio chiudere.
Forse ero
così confusa riguardo questa fic perchè
è il seguito del mio primissimo lavoro pubblicato, e mi ero
affezionata a tutti i personaggi.
Ma è
ora di staccarsene, direi.
Quindiiii...(respiro)...ringrazio
di cuore tutti quelli che hanno letto, recensito e aggiunto nei
preferiti, chi sta leggendo ora, perchè non ha perso le
speranze di vedere questa fic conclusa, chi mi ha incoraggiata ad
andare avanti e ha ascoltato i miei scleri e le mie
perplessità, e questa persona risponde al nome di Daiana,
grazie tesoro!
Grazie a tutti
quanti, davvero!
E' stato bello
intraprendere questo viaggio insieme a voi!
Concludo dicendo
che un'altra mia vecchia fic, Memory, è iscritta ad un
concorso su http://neverendingstoryawards.forumfree.it , se avete voglia,
tempo e se ritenete che meriti, fate un salto e votate per favore!
Grazie
dell'attenzione!
Baci a tutti,
Martina
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