A San Valentino...

di eiden
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Credo sia una delle cose più brutte che abbia mai scritto. Ma voglio completare questo meme, anche se non sono dell'umore giusto per farlo...


Credeva che con una frase del genere sarebbe riuscito a tagliare tutti i ponti.

Cioè, era stato uno stronzo bastardo, ne era consapevole, ma con certa gente non si poteva proprio fare altrimenti.

Quando ti ritrovi davanti, il giorno di San Valentino e a sorpresa, un ragazzo che tu conosci molto bene, forse troppo bene, che ti professa tutto il tuo amore declamando versi ad alta voce.. beh, cos'altro poteva fare? Nient'altro che guardarlo a occhi spalancati e scoppiargli a ridere in faccia, dicendo:

-Nemmeno fra cent'anni, moccioso!

Ti aveva guardato fisso, con il sorriso sulle labbra e un'occhiata divertita, e poi se n'era andato com'era venuto.

Alla fine delle lezioni, prima di uscire, avevi trovato un biglietto accanto alle tue cose:

Ma cent'anni equivalgono a poche ore/ quando si tratta del vero amore.

Certe cose non cambiavano mai.

A San Valentino pure le canzoni vecchie tornavano di moda.

Con un lancio preciso lanciò il foglietto appallottolato nel cestino.

Centro perfetto, e, per quanto riguardava il buon gusto di quella frase, era anche un posto lussuoso.





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