L'Arte dell'Impacchettare i Regali

di Princess Kurenai
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Titolo: I’ve got a thing about you
Titolo del Capitolo: Il Regalo più Grande
Fandom: Axis Powers Hetalia
Personaggi: Inghilterra (Arthur Kirkland), Liechtenstein
Genere: Introspettivo, Romantico
Rating: Giallo
Avvertimenti: Flashfic
Conteggio Parole: 277 (FiumiDiParole)
Note: 1. Il titolo della serie è tratto dalla canzone A thing about you dei Roxette. 2. Sequel di L’Arte dell’Impacchettare i Regali.
3. Sono sempre più carini** soprattutto con un pizzico di pOrn<3 4. Il nome di Liechtenstein, Lily, è quello che si usa nel fandom straniero. Non mi appartiene. 5. Partecipa al Meme di San Valentino indetto da michiru_kaiou7. Questa fic è stata scritta per il prompt: “Il regalo più grande
6. Partecipa a FiumiDiParole.

{ I’ve got a thing about you ~
- 16. Il Regalo più Grande -



Gemeva piano sotto le sue carezze e tremava ad ogni bacio donatole sulla pelle nuda e calda.
Spesso faticava a tenere gli occhi aperti - quelle sue immense iridi verdi ormai liquide per il piacere - e cercava talvolta con le mani di nascondere i versi che l'amante riusciva a strapparle. Non era la prima volta ma lei si imbarazzava sempre e, con le sue guance rosse, tentava di nascondere quei gemiti.
Era bellissima la sua Lily, delicata come un fiore e buona come la cioccolata - sicuramente e indubbiamente migliore di quella che Inghilterra aveva fatto e cercato, inutilmente, di incartare. A Liechtenstein era piaciuta ma per lui niente poteva anche solo essere paragonato al sapore della sua pelle nuda e sudata e al suono nei suoi ansiti, neanche la cioccolata più pregiata. Lily era speciale, era unica e perfetta, per Arthur non esisteva niente di più bello, neanche quando facevano l'amore ed il viso della giovane donna sbocciava in erotiche espressioni che neanche sapeva di possedere.
Avrebbe passato ore a baciarla e carezzarla, vezzeggiando ogni singolo centimetro di pelle, cercando di regalarle più piacere possibile e ringraziarla di tutta la luce e la felicità che era stata in grado di portare nella sua uggiosa vita inglese.
Ma, alla fine, il regalo più grande era sempre quello di Liechtenstein, così grande che Inghilterra si sentiva anche inadeguato e mentre lei ripeteva in un sussurro di amarlo nella sua lingua - mai la lingua tedesca gli era parsa più bella e musicale -, Arthur, poteva solo cercare di raggiungere quell'immenso dono che era l'amore incondizionato di Lily, rispondendo ad ogni suo: " Ti amo." con un altro: " Ti amo anch'io."




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