Di sere nere
Che non c’è tempo
Non c’è spazio
E mai nessuno capirà
Puoi rimanere
Perché fa male, male
Male da morire
Senza te.
Tiziano ferro-Sere nere
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Sola…
…Tic…
…Tic…
…Tic…
C’è la tempesta fuori di qui…
C’è la tempesta fuori dalle mura di questa prigione…
Io amo la pioggia…
Con la pioggia posso piangere senza che nessuno mi veda…
Senza che nessuno dica che sono debole…
Che non sono fatta per fare quello che faccio…
Quello che ho fatto…
Che non sono degna di portare il Suo tatuaggio…
Forse è vero…
Forse hanno ragione loro…
Sono andata contro al mio destino…
Sono andata contro a ciò che sarei diventata solo per lui…
Se non mi fossi persa in quegli occhi così simili a queste
nuvole, adesso non sarei qui…
Adesso non ci sarebbe…
Io non soffrirei così…
Sarei morta insieme ai miei familiari per mano di coloro che
adesso sono i miei simili…
E invece respiro ancora…
Respiro, vivo dell’aria che lui mi da…
Che il mio Draco mi da…
Ora però lui non è più con me…
Lo hanno privato della vita…
Sono stati coloro che un tempo chiamavo amici…
Sono stati loro a lasciarmi qui…
Sola…
Sono stati loro a decidere di dannare la mia anima…
Ricordo bene l’ultima volta che l’ho visto…
Sapeva che probabilmente non mi avrebbe più abbracciata…
Mi ha stretta tra le braccia così forte che ho pensato che
ci saremmo fusi l’uno nell’altra…
Ricordo di aver pianto una lacrima…
Ricordo anche che lui l’ha asciugata con una carezza…
Il contatto con le sue labbra…
Il suo addio…
Poi, all’improvviso, la tragica notizia giunge alle mie
orecchie…
Un vuoto incolmabile si forma dentro me…
Il dolore lacerante fatto di grida mute…
La vista perennemente offuscata dalle lacrime…
La solitudine…
La mia immobilità aspettando che la morte mi avvolga nel suo
sterile calore…
Quando gli auror mi hanno trovata non ho fatto nulla per
fuggire…
Per salvarmi…
Così mi hanno presa e mi hanno portata qui…
In questa prigione fatta non di pietre, ma di sofferenza…
La poca sensibilità che mi è rimasta mi permette di sentire
l’acqua bagnarmi la veste…
Un brivido freddo mi percorre la schiena…
Mi accorgo che sto per esalare il mio ultimo respiro…
Ciò mi rasserena…
Non perché spero di rivederlo nell’aldilà in cui non credo…
Bensì perché potrò smettere di soffrire…
Potrò smettere di pensare che non abbiamo mantenuto la
promessa…
Sì, la promessa di restare insieme…
Fino alla fine…
Fino alla morte…
Così, muore la mangiamorte per amore…
Così muore Ginevra Weasley…
Sola…
Sola, bagnata e fredda…
In una prigione…
Adesso lei ha chiuso gli occhi, ha cessato di soffrire. Fuori
la tempesta si placa. Il sole spunta tra le nuvole, attraversa il cielo per poi
illuminare anche la squallida prigione dove giace una ragazza sopraffatta dal
dolore. Con un gesto caritatevole un raggio le si posa sul volto, facendo
brillare per l’ultima volta quei capelli rossi, un tempo splendidi.
Di sere nere
Che non c’è tempo
Non c’è spazio
E mai nessuno capirà
Puoi rimanere
Perché fa male, male
Male da morire
Senza te.
Beh che ne dite??? Vi piace??? E’la prima fic che pubblico
e ci terrei TANTO (^____^)
A ricevere qualche commentuccio!!! Grazie comunque a tutti
quelli che sono riusciti ad arrivare alla fine!!!
Invece grazie 10000 a chi decide di lasciare il suo
commento!!!^______^
Kiss
Sarry