La vendetta è un piatto che va servito freddo

di Ater Chrysanthemum
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Mai più… Non se lo sarebbe mai aspettata.Lei che si fidava di Semir,che lo amava e si sentiva ricambiata…lui che lo tradiva con Jan,un’altra persona in cui riponeva grande fiducia. E adesso li aveva visti li,insieme come se lei non esistesse per Semir,come se non fosse più nessuno per lui. Mai più si sarebbe fatta rivedere,non sapeva bene dove,ma se ne sarebbe andata via per sempre.

Era stata dura ritrovare i corpi di Eric e David. Il dirupo era così alto e pieno di buche ed erba che erano riusciti solo tre settimane dopo a trovarli,ancora uniti tra loro. Di certo la scena non era delle migliori ma adesso l’unico problema rimasto era far loro un funerale.

Jan e Semir non potevano di certo mancare al funerale di David,era per merito suo se adesso loro due erano ancora vivi << Era un angelo >> disse Dieter. Anche lui e Otto erano venuti a dare l’ultimo saluto a David,anche la loro vita era stata salvata per merito suo. Se non ci fosse stato lui,ad impedire al fratello di fare quel che avrebbe fatto,adesso nessuno di loro sarebbe sopravvissuto. Semir mise una mano sulla scura bara di legno come a volerlo salutare,per l‘ultima volta. Erano successe così tante cose da quando l’aveva conosciuto.Oltre a salvargli la vita per ben due volte. Andrea era scomparsa,inutile era stato cercarla ovunque. Non riuscirono a spiegare al capo il perché della sua assenza dal lavoro. L’aveva chiamata al cellulare,ma era sempre spento. Lo sapeva che questa faccenda sarebbe andata a finire male. Ma non poteva far a meno di pensare che per lo meno aveva ancora Jan su cui contare. Infondo la colpa non era di nessuno se si erano innamorati. A volte se ci pensava la trovava la situazione più assurda del mondo. E dire che prima erano solo amici,che scherzavano e si prendevano in giro a vicenda. Erano solo colleghi e ognuno era pronto ad aiutare l’altro perché erano e sono una squadra. Anche Jan mise una mano sulla bara di David e lentamente raggiunse quella di Semir fino a stringergliela. Faceva freddo e c’era la nebbia. Nessuno si sarebbe mai dimenticato di David << Grazie >> mormorò Semir e insieme allontanarono le mani dalla fredda superficie di legno.

FINE

Alla fine non posso non ringraziare Alchimista,Masquedqueen,Hope52 per aver commentato tutti i capitoli della mia fanfiction e ovviamente anche per averla messa tra le seguite o preferite. E ringrazio anche chi ha letto e seguito la fanfiction se pure senza commentare. GRAZIE di cuore!





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