L'urlo
L'urlo squarciò il silenzio del castello.
I ragazzi arrivarono veloci.
James Potter arrivò per primo.
Lily, la sua Lily era a tre metri da terra con le braccia spalancate e
si contorceva dal dolore.
Dolore inferto da due ragazzi sotto di lei che le puntavano
la bacchetta.
< Expelliarmus!...- urlò il ragazzo appena arrivato.
Mulciber e Avery persero le bacchette.
La ragazza cadde tra le sue braccia e lui l'adagiò
per terra dolcemente, cercando di sorridere.
Cercando di infonderle coraggio.
Dietro di lui arrivò il suo inseparabile amico
Sirius.
Dall'altra parte del corridoio si affacciò il nemico di
sempre: Severus Piton.
Bianco e sconvolto.
Il preside e la vice preside in persona erano in piedi davanti a loro.
James teneva stretta la ragazza appena cruciata.
CRUCIATA.
Avevano usato una magia senza perdono. A scuola. - Stai bene? >
che domanda idiota!
Certo che non stava bene!
< Lily...> la voce di Sev un sussurro.
Severus era in piedi implorante.
< non azzardarti a ...> James gli puntò la
bacchetta
< no James... > lo bloccò la ragazza.
< signor Potter porti la signorina Evans su in
infermeria!...> tuonò imperiosa la voce del preside.
Il ragazzo la prese tra le braccia e la sollevò.
Si stupì di quanto lei fosse leggera.
Per la prima volta si trovarono l'uno tra le braccia dell'altra.
La ragazza circondò il suo collo con le braccia e
poggiò la testa sulla sua spalla.
Improvvisamente erano una coppia.
Improvvisamente capirono che sarebbero stati insieme per tutta la vita.
Lui chiuse gli occhi assaporando quel contatto.
Lei sorrise lasciandosi andare a quel piccolo, dolce, gesto d'amore.
Il primo di una lunghissima serie!
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