Malinconia

di animoblack89
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La casa è vuota.
Solo il mio respiro anima queste stanze bianche
con piccoli sbuffi di fiato condensato,
disegnando strani animali sui muri.

Ricordo vagamente di aver già visto questo luogo
ma sono troppo confusa per soffermarmici.

Chi sono?

Perché sono qui?

Non voglio parlare.
Ho l’impressione che se rompessi il silenzio
accadrebbe qualcosa di spaventoso.
Qualcosa che non sono in grado di affrontare.

Ho dato un nome a questo silenzio.
Malinconia.



Sono passati dei giorni.
Ho deciso di fare un salto nel vuoto.
Voglio salire quelle scale buie
e scoprire cosa c’è lassù.

Là.
Dove c’è quella musica che a volte
rompe il muro del silenzio
e mi strazia l’anima.

Basta aspettare.
Basta indugiare.

Salgo le scale.
I gradini sembrano non finire mai,
o forse sono io che non voglio che finiscano.

Una stanza da letto.
Un pianoforte.

Un grido lunghissimo mi attraversa il petto
ad esce dalle mie labbra
squarciando quello che rimane del mio cuore:

ADAM!




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