Capitolo
3
~
l'ultimo
annuncio
Il ritmo della
batteria stava lentamente abbassandosi mentre, accompagnato dal timbro
della mia voce, andava avanti finendo armoniosamente nel silenzio degli
applausi.
Un turbine di
sensazioni, la scarica di energia appena bruciata.
L’adrenalina
scorreva ancora nelle mie vene, mentre alzavo la mano sinistra per
salutare il pubblico davanti a me, tenendo saldo il microfono nella
destra.
Flash. Applausi.
Urla. Mormorii.
-La mia biondina!-
Esclamò Russel Brand ridendo, con il suo solito ironico
accento inglese -Rachel Gray, Signori, con “Over my
soul”!-
Ero agli MTV Video
Music Awards 2010. La mia prima esibizione a questo tipo di evento,
sacro per ogni artista dello showbiz.
Lentamente scesi le
scalette del palco, attenta a non cadere di fronte a quella miriade di
star. Sarebbe stata l’ultima cosa che avrei fatto prima di
prendere una pistola e spararmi in testa.
Le luci si
abbassarono leggermente, concentrandosi invece sul palco, dandomi modo
di passare, seguita da alcune telecamere, tra le
interminabili file di vip che curiose mi scrutavano, chi con ovvia
curiosità per la rivelazione dell'ultimo anno e mezzo, e
chi, colleghi soprattutto, che ostentavano verso Rachel Gray il loro
affetto, entusiasmo, educazione o, per alcuni in particolare,
semplice indifferenza.
Mi lasciai cadere
pesantemente sul sedile rosso vicino a Mandy, la mia migliore amica,
mentre lei mi abbracciava calorosamente, emozionata quanto me.
-Sei stata
fenomenale.-mi sussurrò all’orecchio.
Gli sorrisi,
stringendola a me per quel che potevo, ancor provata
dall’emozione della mia prima esibizione agli MTV Music
Awards.
-Grazie. Di tutto.-
Mi guardò
sorridendo, con la sua tipica espressine da “tu sei
scema!”, per poi prestare attenzione al palco, sul quale
Russel si stava allegramente sgolando nell’annunciare i
prossimi vip che sarebbero saliti sul palco.
-È
finalmente arrivato il momento cinema della nostra serata!
Perciò, io chiamo qui sul palco il vampiro e il licantropo,
e con il vostro permesso, me la svigno con Bella..-continuò
scherzando mentre dalla folla si sollevarono applausi e grida- In
anteprima internazionale, il trailer di Breaking Down, presentato da
Robert Pattinson, Kristen Stewart e Taylor Lautner!-
annunciò concitato.
Urla. Grida.
Il suo nome a
confondersi con l’aria.
Il dolore nel mio
petto.
Mentre lo vidi
entrare in scena.
Mentre lo vidi
girarsi verso i suoi due amici.
Mentre lo vidi
sorridere.
Tre anni. Tre anni
che non lo vedevo dal vivo, beandomi inconsciamente della luce dei suoi
occhi.
In quel momento lo
guardai forse per la prima volta, con la piena consapevolezza di
esserne stata, in passato, innamorata.
Mi sforzai di
applaudire quando mi accorsi delle telecamere che inquadravano la
reazione di alcuni vip, tra cui anche me.
-Che voi siate per il
Team Edward o per il Team Jacob, il quarto film della saga di Twilight
è arrivato!- urlò Kristen sorridendo.
La folla
aumentò il volume, gli applausi si moltiplicarono, ma i miei
occhi, fissi, non si staccarono da lui.
-È con
questo trailer, in anteprima mondiale..- ed eccola, la sua voce. Mi
sorpresi di sorridere. Mi aspettavo solo lacrime.- ..che vogliamo
ringraziare in anticipo tutti i fan che ci hanno sostenuto in questi
due anni. - finì Robert con un timido sorriso a labbra
chiuse.
La sua voce,
così calda e armoniosa, non era cambiata nel tempo..il
timbro vocale si era indurito ’, aveva perso un po’
dell’accento britannico..ma restava la sua voce, in tutto e
per tutto.
-Ed ecco a voi, il
Trailer di Breaking Dawn!- Annunciò Taylor girandosi verso
lo schermo alle sue spalle, mentre le luci lentamente si affievolivano
fino a sparire.
Ero cosciente
dell’internazionale successo della Saga,
dell’incredibile, ma sempre più in aumento,
entusiasmo delle giovani adolescenti innamorate di essa.
Avevo già
partecipato ad alcuni aventi in comune con Kristen, Nikky, Ashley,
Taylor, perciò conoscevo la portata del fenomeno.
Ma mai avrei creduto
di ritrovarmi in mezzo a indefiniti strilli dei miei colleghi di
lavoro, quelli che dovrebbero saper gestire la fama, che dovrebbero
saper gestire l’entusiasmo..per lo meno in pubblico.
In un pubblico del
genere poi.
Non mi sorpresi della
faccia da beota di Taylor mentre guardava fisso Paris Hilton che
sembrava ballare la conga sul suo seggiolino rosso amarena.
Subito dopo il
Trailer, ci fu la pubblicità. Questo ci consentiva
più o meno 6-7 minuti di pausa.
Mentre fissavo una
figura longilinea, di spalle, che si stava allontanando dal
palcoscenico, un tecnico mi si avvicinò imbarazzato.
-Mi scusi, Signorina
Gray?- domandò cortese. Sembrava inquieto.
-Si?- lo guardai
bene. Dovevo distrarmi. In qualsiasi modo, ma non potevo dare modo ai
ricordi di sopraffarmi, proprio quella sera, proprio lì.
Era un ragazzo sulla
trentina, castano. Portava la solita apparecchiatura dei tecnici
scenografici, gli occhiali e un microfono al lato destro del viso.
Inoltre teneva un foglio in mano.
-Mi manda Josh, il
mio capo...- cominciò lui.
-Certo, dica.-
-Vede, siamo in un
terribile ritardo, più di quanto possiamo permetterci e
purtroppo siamo costretti a tagliare alcune presentazioni..-
-Capisco, non
c’è problema, davvero..- risposi.
Avevo capito dove
voleva arrivare, e stranamente non potevo che esserne contenta.
-Tra le ultime due
performances dal vivo e il video di Eminem ci sono rimaste solo due
categorie, e lei dovrebbe presentare la penultima insieme a
Taylor Lautner, come pianificato e provato..- continuò
pratico.
- Si esatto. Se non
c’è tempo posso tranquillamente rinunciare, non ci
sono problemi.-
-In
verità, mi hanno mandato qui perché
c’è stata una modifica. Nelle presentazioni delle
stars, si cerca di equilibrare la coppia con una di portata giovanile e
una internazionale, comprende? Siccome lei è quella di
portata internazionale, non possiamo rinunciare ad averla come
presentatrice, anche perché non si è presentata
nemmeno agli MTV Movies Awards dell’anno scorso,
perciò..-
Oh-Oh.
-Russel
annuncerà il vincitore della categoria Best Live Act, in
fretta senza nessuna battuta d’eccesso..a parte le sue solite
uscite, ovvio.-disse sorridendo.
Non risposi al
sorriso, perché ero rimasta pietrificata.
-Questo significa che
lei, ed ecco qua..-mi porse il foglio che aveva nella mano destra
-..annuncerà il vincitore dell’ultima categoria,
Best Song, insieme a Robert Pat-
-NO!- forse avevo
esagerato nell’alzare la voce, d’altronde non
potevo dimenticare di esercitare la professione della
cantante, perciò la voce, quando serviva non mancava. O
spesso, era di troppo.
E in effetti, tutte
le teste che si girarono verso di me, una decina circa, esclusa quella
della mia amica, ancora più scioccata di me, avendo capito
tutto, e del ragazzo che mi stava di fronte e che in quel momento mi
fissava stupito e alquanto perplesso, ne erano la prova
concreta.
-Cioè..non
c’è bisogno. C’è Meg alla
presentazione di quella categoria, no?- risposi cercando di salvare il
salvabile. Naturalmente insalvabile.
-La signorina Fox le
ha ceduto volentieri il posto, dopo aver parlato con Josh. Aveva
già presentato nelle precedenti edizioni a quanto ricordo.-
insistette convinto.
-Si, ma…mi
dispiace!- colpo di genio. -Io non so la parte.- affermai sicura
sorridendo, mentre disinvolta facevo spallucce.
Lo avevo sempre
saputo che i veri geni non avevano bisogno del 10 a matematica, andava
bene anche il 9.
-Non si preoccupi, la
parte è relativamente semplice.- mi rassicurò
sorridendo.
-Ma..- cercai una
scusa, una qualunque del mio vasto repertorio, ma non me ne venne in
mente nessuna.
-Ah, si..il Signor
Pattinson ha detto che è disponibile per provare 5 minuti
prima dell’andata in scena…e con questo, credo sia
tutto. Ha ancora..-guardò l’orologio ignorando la
mia espressione terrorizzata. Una visita dall’oculista,
oppure ero migliorata nella recitazione. -..3-4 minuti circa,
prima dell’inizio dello show, e altri 21, 22 prima di salire
sul palco.- mi guardò gentile.
Io lo guardavo.
In agonia.
-Buona fortuna, e
scusi il disturbo. Per qualunque problema, c‘è
Josh. -mi ricordò sorridendomi, mentre si voltava sparendo
dalla mia vista.
Merda.
-Cary?-
-Cary?!-
-Sveglia idiota!!-
sbraitò sottovoce Mandy.
-Eh?- risposi,
risvegliandomi dal tepore.
Mi ero
incantata a fissare quel foglio, che fermo se ne stava tra le mie mani.
Inconscio di avermi provocato un attacco di panico in piena regola.
Non avevo seguito
granché lo show, per imparare 6-7 righe di quello che
sarebbe stato un disastro in piena regola.
-Che
c’è?- chiesi scocciata, mentre Beyoncè
urlava al mondo intero la sua passione per la danza.-Sto ripassando,
non vedi?-
Ero letteralmente terrorizzata. Tramavo. Ma non riuscivo a
capire..perché?
Perché lo
avrei rivisto? Perché avevo timore che mi scoprisse, e
quindi paura della sua reazione?
O
semplicemente..avevo i brividi, nel sapere di averlo vicino dopo tanto
tempo?
No. Io lo avevo
dimenticato. Di questo ero certa.
-Sisi, faccio finta
di crederti..-rispose, sarcastica. -Fatto sta che dovresti andare.-
concluse sospirando preoccupata.
-Hem..io non so se
è una buona idea..-dissi aguzzando lo sguardo verso
l’uscita di sicurezza posta alla destra della sala.
-Non lo è,
infatti, ma è l’unica.- disse lei.
-Questo lo dici tu.-
ribadii voltandomi nuovamente verso di lei e alzando un
sopracciglio.-Fatto sta..- la citai -che quella porta là in
fondo ha un non so che di misterioso che mi attira. Urgentemente. E tu
sai che non so dire di no ai richiami d’urgen..ahhh.- finii
dolorosamente perplessa dopo il pugno nello stomaco di quella che si
spacciava per mia sorella “non di sangue ma di
scelta“.
Perché
dopo aver sgranato i suoi piccoli occhi marroni chiaro, più
o meno verso “dire di no”, avevo visto quegli
stessi occhi attraversati da una strana luce, come un lampo.
Panico.
Dopo il suo attacco,
però, si era rannicchiata su se stessa, voltando il viso
dall’altra parte e lasciando che i lunghi capelli castani lo
ricoprissero completamente.
-Ma che cavolo..?-
-Scusate?-
Oh-oh.
Perché,
quando mi serve un bazuka, mi devo accontentare di un misero cazzotto?
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Hem.
Va bene, lo
ammetto, sono in ritardo, ma ho una scusa!
Sono in punizione.
Senza colpa d’altronde, lo ammettono perfino loro, ma dicono
che il computer mi distrae dagli studi, e siccome soffro di emicrania,
e sono rimasta indietro a scuola, vogliono aiutarmi.
Come?
Togliendomi
computer cellulare tutto tutttoooo!!!
I miei libri,
la mia musica!
Dio solo sa la
fatica nel scrivere questo capitolo.
Bè, ce l’ho
fatta, no?
So
che le cose appaiono ancora poco chiare, ma col tempo tutto
verrà alla luce del sole.
Prometto.
Giuro.
Ok, ora non
esageriamo, toh.
Cary si trova
in un bel guaio, ora. Perché sicuramente avrete intuito di
chi è la voce che ha interrotto il giocoso discorso tra lei
e la sua amica. Eh, già.
Cosa
farà?
No, non ve lo
dico.
Per chi fosse interessato o in qualche modo affezzionato, ai personaggi
originali di questa storia, prego leggere sotto.
Pagina
Facebook di Caroline/Rachel.
Ora, ragazze,
la bomba è in mano vostra. Aspetto le vostre opinioni, e
soprattutto…non è colpa mia se lo show
è in ritardo! XD
Un bacio,
Sugar
Sfosfy4ever: Scusa, scusa, scusa,
scusa!!! Mi dispiace tanto di aver tardato nel postare, ma non avevo
avuto proprio modo fino ad oggi. Ti ringrazio davvero per
ciò che hai detto. Mi fa veramente piacere che la storia ti
coinvolga così tanto. Il tuo entusiasmo è
contagioso! Per quanto riguarda la ragazza, hai ragione. Era lei quella
sera..ma naturalmente non ricorda nulla, complice la sbronza! Si,
infatti, non si sono più visti, purtroppo. Lei è
andata aventi con la sua vita, diventando ciò che
è adesso. Avrai capito che Cary, è Rachel sotto
mentite spoglie. Ma prima o poi dovevano rincontrarsi di nuovo non
credi? Lavorano nel mondo dello spettacolo entrambi, insomma..okok, non
divaghiamo. ^^
Prometto che non
farò più così tardi! Parola di scout!
A presto, spero! Un
bacio!
Cery.
dodd.:
Eh? Ti fo dannare?
Ma..lo devo prendere come
un complimento? XD
Grazie mille! Sei
troppo gentile..ed esagerata, su! Come volevi, la reazione di Robert
è vicina vicina!! Ti prego, però…non
mi strangolare!! Con il Marshmellow poi!! Lo adoro!!
Sei troppo forte! Un
bacio!
Cery
Alice1993: Grazie mille, sei molto
gentile.. Sono contenta che ti piaccia! Stai tranquilla, la tua
curiosità sarò ripagata! E scusa il ritardo!! ^^
Un bacio.
Kritz: Chiaraaaa!!! Sisi! Finalmente
è arrivatooo!! S’innalzi il coro
dell’alleluia!! Era anche l’ora, insomma..Ora si
vede che la sfiga non è cieca come la fortuna!
Grazie per i
complimenti! Sei molto gentile. Vedrai che stavolta non dovrai
aspettare un mese e mezzo, su!!
Un bacione grande
grande!
Cery
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