Angelo condannato

di Kekka
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Angelo condannato

Luce…tanta luce… Le mie ali ne risplendono… La mia anima ne risplende… tutto di me ne risplende… sono una creatura di Dio… il cielo è bianco, ma all’improvviso si fa nero, perché? Sento mani che mi toccano, bocche che mi insultano, occhi che mi osservano… Vedo sangue che scorre…il mio… il cuore piange…e canta l’odio che è in me Voi avete bramato la mia purezza…

invidiosi della mia luce…me l’avete strappata… Le mie ali sono nere, la mia anima è ricolma d’odio, sono un angelo condannato alle eterne tenebre… mi è stata negata la felicità… mi è stata negata la strada per il paradiso… I vostri artigli mi hanno ghermito,ferito, voi demoni dell’oscurità mi tenete abbracciata al male Le mie lacrime,se prima erano state diamanti, ora sono petrolio… non posso più tornare alla luce… Le tenebre mi accolgono in quel loro caldo,ma falso,abbraccio se io sono un angelo condannato,lo siete anche voi, perché avete iniziato la condanna, perché vi siete legati troppo, mi avete,e vi siete,condannati, Angeli condannati,è questo che siamo…





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