Tokyo
14 Dicembre 2012.
Otto
persone, otto vite, accomunate da uno stesso destino.
Era un venerdì mattina, quando una persona decise di intrecciare delle
situazioni e delle persone diverse per un suo fine.
Scopo: Puro divertimento.
Mi
chiamo Kureha Fujishima e la mia più grande paura sono gli uomini, o meglio la
razza maschile, perciò sono diventata lesbica.
Le
donne sanno capirmi più degli uomini.. e poi perché non amare il mio stesso
sesso?
Lo
trovo più che razionale.
Comunque
sia, questa mattina alle 10:27 ho ricevuto una chiamata da un anonimo.
Mi
diceva di recarmi a mezzogiorno in punto ad Asakusa, un noto quartiere di Tokyo.
Sinceramente
non avevo la più pallida idea di cosa sarebbe potuto succedere ma valeva la
pena di andare a vedere.
Giunta
a destinazione vedo So..So Mizuhashi .
Io
odio So, lui mi ha rubato Mashiro per poi alla fine lasciarlo per chi?! Per L!
Certo,
capisco che l’anime del quale lui fa parte è molto più famoso ma svendersi solo
per denaro anche sentimentalmente è inconcepibile cazzo!
Comunque
sia adesso che io sono lesbica ho altro per la testa.. la mia amata Misa Misa.
<3
So
cosa state pensando, critico So perché si è messo con L ed io m’innamoro di
Misa, ma io amo veramente la mia adorata.
Se
solo lei non facesse altro che piangere per il “suo” Light. -.-“
Vabbè
ormai è morto e la casa cinematografica ha deciso di far resuscitare solo L
quindi non ci sono più speranze per lui.
Comunque
sia, So mi si avvicinò con passo felpato (com’è suo solito fare.. che
sbruffone)
E mi
dice: Che ci fai tu qui?
-
Ehm.. aspetto un amico- risposi- e tu che ci fai qui?
-
Ah già.. io che ci faccio qui mi chiedi? Aspetto L! (Cazzo L non sa nemmeno
che sono qui!)
-
Capisco.. beh come va con il tuo best?
-
Alla grande.. L è una forza.. in tutti i sensi
-
(O.O) Mi fa piacere.. .. .. Oh guarda arriva L
-
(L?! Ma che ci fa lui qui?!)
-
Ma.. aspetta, c’è anche la mia Misa Misa laggiù! Che ci fa lei qui? Ehm..
scusami So vado da Misa.. tanto sta per arrivare L ti lascio in buone mani (che
doppio senso ). Ciao.
Tesoro
che ci fai qui? Piccolo anche tu qui? Che cazzo ci fai qui?!.. Che gli dico??
-
Ehi L.. Come mai da queste parti?
-
Per una ragione valida, e tu? Prima di uscire di casa mi avevi detto che
andavi a comprare le fragole migliori di Tokyo e che avresti ritardato.. dove
sono le mie fragole?
-
T.T L in realtà è un
altro il motivo per il quale sono uscito. Ho ricevuto una chiamata anonima
questa mattina, e mi diceva di venire qua a mezzogiorno esatto. Così ho fatto,
ma non volevo farti allarmare per nulla.. Ma quelli non sono Matt e Mello?
-
Mmh.. dove?
-
Lì dentro la Cioccolateria dietro il semaforo dietro di.. Ma quelle sono
Eve e Lù! Anche loro qui?! Questa
storia inizia a puzzarmi.
-
Eve capisco che mi ami ma portarmi fino in Giappone per dimostrarmelo! Mi
sembra eccessivo!
-
Lù quante volte devo dirti che non siamo venute per dimostrare niente a
nessuno?! Siamo qui per la chiamata che abbiamo ricevuto.
-
Io resto del parere che è tutta una cosa architettata da te per portarmi a
letto.. so che sei una maniaca sessuale.
-
Non è vero!
-
Dici sempre così.. neghi l’evidenza.. .. e sbuffi anche?
-
Vorresti impedirmelo?
-
Beh.. perché no?
-
Lù!
-
Ehi Mello, sai che in una settimana abbiamo speso più di 1000 yen tra cioccolata
e sigarette? Dobbiamo darci una
regolata. Comunque meglio andare a
raggiungere la zona prestabilita perché l’anonimo potrebbe arrivare da un
momento all’altro.
Chissà che ci fanno qui L e So, ooh, anche Misa Amane e Kureha, ed.. oh
no, Eve e Lù!
Ti ricordi di quelle Mello?
-
E come dimenticarle, dobbiamo loro molto, se non era per le loro storie
yaoi non avremmo mai potuto fare successo. Su dai andiamo a salutarle.
-
Oddio Lù si stanno dirigendo verso di noi Matt e Mello! Nooo non girarti,
potresti dare nell’occhio!
-Dare
nell’occhio?! Eve io con Matt non darei mica nell’occhio, piuttosto da un’altra
parte! =Q___
-Dai
Lù, un minimo di contegno cazzo!
- Va
bene, va bene, cercherò di non
sbavare
- Eccoli
che arrivano.. Ciao Mello, ciao Matt, che ci fate da queste parti?
- Potremmo
fare la stessa domanda a voi e avreste meno balle da poter inventare giacché
non potreste cavarvela con “Siamo
venute a comprare i carciofi” ,
sputate il rospo!
- Un
po’ nervoso eh Mello? Siamo venute qua perché una chiamata anonima ci ha dato
appuntamento qui a mezzogiorno.
- E
voi come avete fatto ad arrivare qua? Cioè intendo dire, se la chiamata è stata
approssimativamente verso le 10 come avete fatto a essere qui per mezzogiorno?
Ci sono dodici ore di volo dall’Italia al Giappone!
- Ma
che cazzo ne so io! Se è per questo tu sei un personaggio di una manga e io sto
parlando con te! Come te lo spieghi? No perché se ci riesci spiegalo anche a
me!
- Ma
questa è una storia quindi l’autrice può inventarsi anche che .. oh guarda in
cielo.. un asino che vola!
- -.-
- Comunque
sia, raggiungiamo L, So, Misa e Kureha. Vediamo se sanno dirci qualcosa.
Mi
guardai attorno e pensai che era il momento di agire.
Mentre
ci avvicinavamo al resto delle “vittime” mi squillò il cellulare, la stessa
cosa a tutti gli altri, tranne a L, vabbè ma questo era prevedibile, avrà
dimenticato il cellulare a casa.
E’
l’anonimo!
Risposi,
e così fece il resto del gregge, tutti restammo in silenzio ad attendere che le
sue corde vocali vibrassero ed emettessero suoni chiari alla specie umana.
Ad un
tratto parlò e tutti fummo con il fiato sospeso.
Venite
tutti e otto all’Asakusa View Hotel.
Subito!
E
riaggancia.
L’Asakusa
era a pochi isolati per cui ci incamminammo.
E’
uno dei migliori hotel del quartiere, un grandissimo e maestoso residence a cinque
stelle. Chissà cosa ci aspettava.
Un
maggiordomo fu subito pronto ad accoglierci e dopo aver verificato i nostri
nominativi ci diede le chiavi di alcune stanze. Ognuno aveva la propria stanza.
L con
So.
Misa
con Kureha.
Matt
con Mello.. ed Eve e Lù.
Mmh..
gatta ci cova. Perché Eve e Lù in camera con Matt e Mello?!
Ci
incamminammo tutti verso le nostre camere. Andavamo incontro a un destino al
quale non si poteva sfuggire. Un destino del tutto ignoto.
Le
camere erano tutte molto belle.. i colori che prevalevano erano il nero e il
rosso.
Le
lenzuola erano di seta color del sangue e tutto il resto era nero con
alternanza di pizzi sempre con colori macabri.
In
ognuna delle camere succedevano delle cose diverse.
Nella
camera di L e So c’era semplicemente L che cercava qualcosa di dolce.
Nella
camera di Misa e Kureha avevano deciso di mettersi a letto e la circostanza le
indusse a scambiarsi delle piccole effusioni d’amore. Piccole ma intense.
Nella
camera di Matt Mello Eve e Lù giocavano a poker. Ovviamente Mello mangiava
della cioccolata e aveva degnato Eve di un quadratino della sua enorme
barretta, Matt aveva una sigaretta accesa, sistemata in quella fossetta che si
era da tempo formata sulle sue labbra.
Lù
guardava Matt.
L si
fece portare dal cameriere del servizio in camera tutte le specialità di dolci
che avevano, mentre So lo guardava palesemente voglioso di lui.
Misa
e Kureha non si erano fermate a dei baci innocenti ma avevano deciso di dare
sfogo ai loro istinti.
Entrambe
sentivano il bisogno di un corpo caldo, di pressione, di libertà di libidine.
Iniziarono
ad essere più disinibite e delicatamente presero a sfiorarsi. .
Dei
brividi di piacere le percossero e spinte da questo stimolo incondizionato
continuarono invogliate dalla voglia stessa e iniziarono a scoprirsi, a capire,
ad amarsi sempre di più.
Ogni
gesto era amore, ogni carezza uno schiaffo al passato e un benvenuto a tutti i
momenti che avrebbero passato insieme. Si sentivano assuefatte da quelle
sensazioni e non riuscivano a smettere, non volevano smettere.
Le
loro mani s’intrecciavano, quelle stesse mani usate impropriamente ma che a
loro volta rappresentavano il loro faro nell’oceano del piacere.
Sentivano
che nessuno le avrebbe mai potute separare e che l’unica vita che avevano a
disposizione avrebbero dovuto consumarla l’una accanto all’altra.
Solo
insieme avrebbero raggiunto l’infinito.
Nel
frattempo nella camera quadrupla erano successe diverse cose.. giocavano a
poker, ma si era tramutato in strip poker.
C’era
Mello con solo i guanti e l’intimo addosso, Matt a torso nudo, Lù in reggipetto
e jeans ed Eve aimè era rimasta in mutande.
Non
che quest’ultima avesse perso tutto il tempo ma aveva solo un vestito in dosso.
Quindi commesso un solo errore si era ritrovata nuda e dopo la seconda scala
reale di Mello era rimasta in mutande.
Nonostante
fossero tutti completamente svestiti e il mese che correva era dicembre
sentivamo tutti “caldo”.
Eve
si allontanò verso il bagno, ovviamente ignote sono le motivazioni che l’hanno
spinta a codesto gesto, Lù andò in cucina in cerca di Nutella (marchio registrato)
e Mello a sua volta la seguì con lo stesso intento.
Matt
fu l’unico a rimanere nello stesso posto. Era messo a pancia in su sdraiato sul
pavimento ormai troppo duro.
In
camera di L e So la situazione si era leggermente evoluta.
So
era letteralmente saltato addosso a L e quest’ultimo, inizialmente seccato per
non aver potuto finire tutti i dolci che si era fatto portare in camera, si
lasciò avvolgere da un velo di passione e cedette alle tentazioni dell’amante.
Un
universo di piacere li attendeva e loro non volevano di certo farsi attendere.
Con
poca pazienza si iniziarono a svestire a vicenda e diedero sfogo all’uragano di
emozioni che era in loro.
So
decise che per una volta avrebbe lasciato condurre il gioco a L e così fu.
Dato
che non era riuscito a finire tutti i dolci li distribuì sul corpo nudo di So e
da buongustaio li avrebbe mangiati da un piatto assai più invitante di quello
d’oro che gli era stato portato.
Ovviamente
il bignè con un’enorme fragola lo mise nella “parte migliore” e lo tenne per
ultimo.
Dopo
che ebbe finito di mangiare decise che avrebbe dato a So quello che voleva e
per rendere il momento più dolcioso decise di usare della panna spray che lui
stesso avrebbe leccato per tutta la lunghezza dell’organo del piacere..
dell’organo che avrebbe fatto ansimare So.
Così
fece.
Eve
tornata dal bagno e notando che nella stanza vi era solo Matt si agitò e non
appena capì che gli altri compagni di stanza si trovavano in cucina andò da
loro.
Entrò
in cucina, prese Mello e lo buttò sul tavolo.
Salì
sopra di lui davanti agli occhi di Lù e prese a leccargli il petto con visibile
foga.
Man
mano che Mello si scioglieva, Eve scendeva sempre di più con la sua lingua.
Lù
decise che dopo quella scena non avrebbe mai più guardato i porno da sola in
camera sua e che il suo vibratore di Hello Kitty sarebbe rimasto fuori uso per
un bel po’.
Palesemente
incazzata, va in soggiorno e prende Matt per i capelli.
Lo
porta in cucina lo sbatte sul tavolo accanto a Mello e prende a fare ciò che
Eve le aveva precedentemente “illustrato”.
Gli
unici che non si facevano erano Mello con Lù e Matt con Eve.
Poi
tra di loro vi fu una specie di orgia.
*Visione
dell’hotel dall’esterno*
Vi
sono macchine che sfrecciano, mangaka affannati nella ricerca di qualche
ispirazione, prostitute e urla provenienti dall’Asakusa View Hotel.
Vi
erano otto persone nelle loro rispettive camere che ansimano.
Ciascuno
degli atti sessuali durò in linea di massima due ore.
Non
appena ebbero finito decisero tutti che sarebbero scesi nella hall e avrebbero
fatto finta di niente.
Dobbiamo
avere dei volti indifferenti! – questa frase fu detta da tutti
contemporaneamente.
Arrivati
nella hall tutti quanti vi fu un improvviso blackout e un sussultò generale fra
le vittime.
Si
sentì una voce tetra, la voce che li aveva convocati e che li aveva condotti lì
per motivi che a loro erano ancora ignoti.
Ebbene
eccovi qui miei cari. Immaginavo che sarebbe andata proprio così. Siete
solamente delle persone la cui vita sessuale non riesce a essere repressa in
nessuna situazione. Siete dei maniaci del piacere, del peccato. Sarete tutti
dannati. Sapete mi annoiavo e ho fatto una scommessa con una vecchia amica.
Avevamo scommesso che non riuscivate a stare in delle camere senza darvi al
sesso e così è stato. Vi starete chiedendo chi sono eh? Sono Ryuokko Siffredi e
la mia amica è
Rem-ind
Myname! Beh immagino vorrete saper cosa succederà adesso. Qual è la posta della
scommessa. Diventerete tutti quanti degli Shinigami e vi sarà negato il sesso per
tutta l’eternità. In questo modo
pagherete la vostra vanità.
Buona
“vita” a tutti!
Muhuahahah =D
Un
ringraziamento speciale a Calliope che ha reso possibile la stesura di questo
racconto.
Dopo
mesi di blocco dello scrittore sono riuscita a completarla =D