ONE PIECE © 1997Eiichiro Oda. All Rights Reserved.
sulle ali del gabbiano
Storia partecipante al concorso:'Storia coi migliori
personaggi originali'
Sulle
ali del Gabbiano
Il
Gabbiano e il suo ammiraglio
Cinque fischi acuti e continui,
a bordo dell'ammiraglia, significavano 'issare il fiocco'. Il nostromo ci
comunicava così gli ordini e noi ci spezzavamo la schiena per
eseguirli.
Il mio nome è Andrew Ross, ho
ventidue anni e sono un marine. Ho occhi verdi, capelli castani ed un
instancabile sorriso. Così diceva mia madre.
Sono nato e cresciuto in un
piccola isola del South Blue, base e porto per molte navi della marina, tra le
quali la fantastica ammiraglia Seagull.
E' da quando avevo dieci anni
che desidero toccarne il ponte ed assaporare la spuma da lei
infranta.
Quando mi comunicarono che
sarebbe stata la mia casa, provai una gioia incontenibile, ma segreta. Nessun marine doveva mai rivelare l'identità
dell'ammiraglia e del suo equipaggio.
Le sue sono vele immacolate e
robuste, sulle quali si libra il celeste gabbiano.
Imbattibile contro-vento.
Maestosa solca le acque e il
mare si divide per farla passare.
Uno spettacolo che va in scena
nelle basi della marina solo per poche ore.
Il capitano è l'ammiraglio
Silver Cross, mai rivelato pubblicamente dalla marina.
Viene chiamato così a causa
dell'insolita maschera in argento che gli cela il volto, per il potere del
frutto del diavolo Steel-Steel e per la sua nobile fedeltà al
governo.
Agghiacciante e tetro, il potere
dell'ammiraglio è terribile e mortale.
Poteva rimodellare gli atomi di
ferro a suo piacere, anche se questi fossero stati disciolti in un liquido, per
esempio il sangue.
La Baptism of Blood
era la tecnica che l'aveva reso celebre. Condensava gli atomi di ferro
all'interno dei vasi sanguini, causando il decesso al malcapitato.
La prima volta che la vidi in
tutto il suo splendore fu lungo la Red Line.
Avevamo abbordato una nave
pirata chiamata Stargate.
Il capitano dell'equipaggio,
Bittely, era ricercato dal governo per diversi omicidi, non solo tra i marine,
ma anche tra i civili.
L'ammiraglio gli diede due
possibilità: Impel Down, quindi l'esecuzione pubblica o morire sepolto dalle
onde.
Bittely rise sguainando la spada
e Silver Cross allungò il braccio sinistro verso il capo di questo.
Pronunciò le ultime parole che
tutte le sue vittime ascoltano, Baptism of Blood e il volto del pirata si contorse in una smorfia di dolore.
L'equipaggio dello Stargate non si lasciò prendere dalla paura, al contrario
decisero di battersi, ma non ottennero la salvezza per l'audacia
dimostrata.
"Non sentite questo splendido
profumo?". Le parole dell'ammiraglio gelarono il sangue a tutti.
L'odore metallico era intenso e
nauseante.
Nessun equipaggio che
l'ammiraglio condannava sopravviveva, non restavano che navi vuote e silenti.
I corpi erano reclamati dal
mare.
"Andrew!". Daniel, il mio
migliore amico, un fratello, mi stava chiamando a gran voce dalla parte opposta
del ponte.
Si trovava tra una ventina di
altri marines, i suoi capelli neri e corti erano completamente nascosti dal
berretto, ma l'avrei riconosciuto ovunque.
Per noi gli scherzi erano
tentazioni irresistibili ed a volte pericolose. Quel giorno ne avevamo uno in
programma.
Ridere con mio fratello era
l'unico svago e fuga dalla realtà che potevo permettermi sulla
Seagull.
La nostra vittima doveva essere
una recluta del primo anno, un povero biondino che passava la giornata a pulire
il ponte a mano.
Certamente non era l'azione più
nobile che potessimo concepire, ma pensando alle future risate i nostri cuori si
riempirono di sadismo.
Riempimmo due palloncini con
acqua sporca, come scimmie ci arrampicammo sull'albero maestro e quando la
nostra vittima fu a portata i tiro lasciammo cadere inesorabili i palloncini. In
quel momento passò a pochi metri di distanza dalla recluta il nostromo dagli
occhi di ghiaccio.
Il povero 'mozzo' iniziò ad
urlare non appena venne investito dall'attacco, mentre tentavamo di soffocare le
risate e di fuggire.
Troppo tardi. Il nostromo mise
in bocca la punta del fischietto e soffiò con forza.
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Achamo & il
suo inutile monologo...
"Come
preannunciato all'inizio, la storia partecipa per il concorso 'Storia coi
migliori personaggi originali'...almeno ci provo
-_-°
Eccomi con
un'altra storia... anche se nel capitolo non si parla della nostra ciurma
preferita (bhè mia di sicuro, non so voi... XD), presto Andrew incontrerà
Mugiwara e il suo equipaggio... Cercherò di amalgamare demenziale e tetro, senza
cadere sul banale... quindi alternerò i momenti seri e quelli divertenti, per
alleggerire un pò ...spero di non avervi deluso. Grazie a tutti i
lettori".
PURA
FINZIONE SCARLATTA
J.
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