† Il Vampiro
Sanguinario †
Il sangue di una giovane vergine è come l’ambrosia per un
Dio.
Me lo dissero una volta e avevano ragione; mi sento davvero
un Dio.
Un Dio della Notte che vaga per le strade, nascondendosi nei
vicoli più oscuri.
Un Dio che dal sangue altrui, caldo e corposo, trae la vita
e si rigenera.
Non posseggo anima.
Il mio cuore non ha battito.
La mia pelle non ha calore.
Occhi ametista, viso pallido, fisico statuario e capelli
argentei mi contraddistinguono
Il Sole è la mia condanna…
La sua Luce, che una volta riscaldava il mio viso, adesso è
Letale.
La Luna ormai è il mio unico Sole.
Con il suoi raggi illumina le mie Notti e mi guida verso la
prossima vittima.
E la cara dolce Luna ha appena illuminato la mia prossima vittima.
E’ una giovane donna, poco più che diciassettenne.
Ha i capelli castani e gli occhi nocciola, una persona
semplice dall’abbigliamento piuttosto spoglio e banale.
Ma il suo Sangue…
Posso sentirne il profumo da qui: è una giovane Vergine.
E’ una preda troppo succulenta per lasciarla andare via
così.
Mi avvicino a lei, lentamente, non voglio che il
divertimento finisca subito.
Si volta e mi vede, accelerando il passo, fanno sempre così.
Come se potessero sfuggirmi.
In men che non si dica le sono davanti, lei emette un
leggero gridolino che prontamente fermo con la mia mano sulla sua bocca.
Non mi piace il chiasso, adoro il silenzio mentre mi nutro.
“Shh… Fai silenzio, così sarà meno doloroso…”
Le lacrime cominciano a rigarle il viso, ma nessuna emozione
traspare dal mio viso senza Vita.
Una lacrima ribelle le scende lungo la guancia e finisce
sulla mia mano.
La osservo; è così piccola e piena di innocenza.
Una goccia d’acqua in
cui è racchiusa tutta l’anima di una persona.
“Ti prego… Non farmi del male…”
“Temo purtroppo di doverti deludere, mia cara. Ma stasera
sono molto affamato e per tua sfortuna… Tu sei il mio piatto preferito.”
Un ringhio esce dalla mia bocca.
I miei canini bene in vista.
Il suo sguardo terrorizzato.
La prendo per le braccia e affondo i miei denti nel suo
collo, succhiando quel liquido paradisiaco.
Così puro e incontaminato da ogni peccato o lussuria.
La ragazza emette un leggero grido, mentre continuo a
nutrirmi del suo sangue.
Così puro e incontaminato da questo schifo di mondo.
Così dolce e afrodisiaco.
Ed è Mio.
Lentamente il suo corpo perde peso e quando sento il cuore
rallentare mi fermo, staccandomi di colpo e lasciandola andare.
La osservo: è bella anche se di una bellezza semplice.
Sarebbe un peccato che marcisse per la crudeltà del tempo
per gli esseri umani.
Ma non è nemmeno degna di diventare come me.
Le afferro il collo e con un colpo secco lo spezzo.
Così fragile e piccolo, non ci ho messo nemmeno tanta forza.
La lascio in mezzo al vicolo, incamminandomi verso un nuovo
lauto pasto.
Il suo sangue caldo scorre ancora dentro di me, dandomi
forza e vigore.
È l’essenza perfetta, mi sento davvero come un Dio.
La Luna illumina il mio cammino, intravedo una nuova
vittima.
La Notte è appena iniziata per me.
Perché io sono Kei Hiwatari.
Il Vampiro Sanguinario.
Salve gente xD Vi starete
domandando “Ma questa è fissata con i Vampiri?” XD
Bhe, non nego di avere una certa
passione per queste Creature della Notte, mi affascinano.
E dopo la shot “Noi siamo
davvero per sempre”, ho deciso di scrivere questa raccolta di flash-fic
dedicate a queste creature che tanto amo^^
Qui abbiamo il Vampiro
Sanguinario.
E ruolo più perfetto non poteva
averlo che Kei Hiwatari.
Lui, freddo come il ghiaccio,
senza rimorsi o coscienza delle sue azioni.
Vede la vittima e se ne nutre,
la sua Vita è questa.
Nessuno si salva se si ritrova
sul suo cammino.
È un Sanguinario, non ha pietà
per niente e nessuno.
Spero che apprezzerete questo
mio ennesimo sperimento v.v
Accetto di tutto; consigli,
critiche, insulti, minacce e chi più ne ha più ne metta xD
Insomma, anche se lasciate solo
una breve traccia del vostro passaggio a me fa solo piacere =)
Un bacio forte a tutti^^
La cara
Pad^^