Boston Tea Party

di Fede_Wanderer
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Note iniziali: Questa storia nasce grazie ad una fanart, che potete vedere cliccando sul link a fine delle note. Purtroppo non so a chi appartenga, per cui non posso mettere i credits. In ogni caso, Hetalia non appartiene a me, ma all'Himaruya, e lo stesso vale per America, e per Inghilterra. Tutto ciò non è scritto a scopo di lucro. La storia è una rivisitazione Hetaliana del famoso Boston Tea Party: "atto di protesta da parte dei coloni americani diretta contro il governo britannico, in relazione alle loro recenti leggi sulla tassazione, con la quale vennero distrutte molte ceste di tè" (Wikipedia). Può essere letta in chiave shonen-ai, Uk/Usa. ^^
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Boston Tea Party


I cocci della teiera infranta caddero rumorosamente sul pavimento, mentre il suo contenuto - il pregiato tea tanto elogiato da Inghilterra - formava, sul tavolo, una scia rosso vermiglio, quasi come fosse sangue. Arthur Kirkland smise di sorseggiare la sua bevanda preferita ed alzò lo sguardo. L'espressione di Alfred fece sussultare perfino un gentleman come lui, abituato al self-control e a non lasciar trasparire la rabbia, nè il dolore - il quale, puntualmente, portava all'arrabbiatura, quindi, in fondo, era la stessa cosa.
"Lo vedi, ora, Arthur? Non ho più bisogno del tuo tè, nè tantomeno delle tue costrizioni ed atteggiamenti da Madre Patria". America fissò Inghilterra con durezza.
"Lo vedo. Tu vuoi fare l'eroe". Arthur ricambiò lo sguardo con una punta di rammarico. 
"Ma per fare l'eroe serve qualcuno che ti guardi le spalle, o non arriverai mai in cima". America scosse la testa, alzandosi. "Ti sbagli". Inghilterra lo vide allontanarsi e, apparentemente, rimase impassibile; ma non ammise mai, neppure a se stesso, che il suo cuore si era infranto insieme a quei cocci. 





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