Animo senz'anima

di RickishMorty
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Chi l’avrebbe mai immaginati quei canini scintillanti risorgere per una notte…

 

Povera anima.

Sei un tormento.

Sei in tormento.

Sei il tormento.

Rinvieni sulle foglie secche d’autunno. Sdraiato, lacerato, sanguinante e stanco.

Sempre stanco.

Stanco di tutto, stanco per sempre.

Stringi gli occhi. L’odore del terriccio quasi ti brucia le narici per quant’è forte dopo che i tuoi sensi sono tornati normali ma ancora lievemente ipersensibili…

Li chiudi, facendo forza sulle braccia.

Cazzo. Una è rotta.

Ricadi, in uno sbuffo di foglie.

Stringi i denti, facendo forza con una sola mano e alzando il busto.

Scruti la foresta, guardandoti intorno. Hai dormito a lungo, forse tutto il giorno lì svenuto. Il bosco sembra immerso nella sera.

Il tuo sguardo nella notte.

Corrucci lo sguardo e ti guardi intorno. Storci le labbra, in una smorfia di dolore, disgusto e disperazione.

Tossisci, hai la gola lacerata, lo senti. Stringi le labbra per poi sputare un fiotto di sangue.

Ansimi ruvidamente per un po’, prima di chiudere il pugno sulla terra e sporcarti ancora…

Alzi il volto.

I tuoi occhi, i tuoi occhi argentati non hanno più nessuna espressione. Neanche una.

Ed è quella la cosa più spaventosa in quella foresta.

Un animo tormentato.

Un animo senz’anima.

Che fine ha fatto?

Che ti è successo?

Salvati…

Salvami.

Salviamoci.

Uccidetemi.





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