-Jeremy,sei
di sopra?- Chiedo a mio fratello, un rumore indistinto proveniente
dalla cucina mi distrae. Scuoto la testa,ora chi sarà? Di
sorprese ne ho avute abbastanza per oggi.
Mi
avvicino alla cucina e quando varco la soia...per poco il mio cuore
non smette di battere.
-No,John!-
Urlo, correndo e mettendomi a terra,accanto al corpo inerme del mio
ritrovato padre. -John,mio Dio, che cosa...- non è possibile,
quello che credevo fosse mio zio sta morendo...se non è già
morto. Che cosa gli è capitato? No, non...non può
morire, non deve morire. -Jenna! Jenna chiama un ambulanza presto!-
Urlo a mia zia,lei viene di tutta fretta e vedendo me distesa sul
pavimento con il volto rigato di lacrime,vicino a Jonh, sembra stia
per svenire. Non c'è tempo per svenire, bisogna aiutarlo. Ma
come cazzo è successo? Chi può averlo ucciso?
Ok,
so che probabilmente è l'uomo più stronzo che si possa
incontrare nella vita, so che non merita un emerito cazzo da me,ma
guardando il sangue che fuoriesce dal suo stomaco...provo una
sensazione di angoscia e desidero che lui viva,è...strana,troppo
strana,ma daltronde è mio padre.
-Elena
l'ambulanza sta...- mia zia non finisce la frase, qualcuno la
colpisce da dietro e con una velocità sovrumana viene verso di
me e mi allontana dal corpo di John.
Apro
gli occhi di scatto e...rivedo i miei stessi occhi color
cioccolato,seguiti poi dai miei stessi capelli e labbra. L'unica
differenza è lo sguardo meschino che mi rivolge il mio
aggressore,quando tento di trattenere un urlo.
-Katherine...-
La
vampira,che tempo fa ha fatto innamorare Stefan e Damon per poi
lasciarli al loro destino, mostra un ghigno e continua a tenermi
ferma per la gola.
Lancio
un occhiata a Jenna, priva di sensi sul pavimento, a John e di nuovo
a lei.
La
situazione è decisamente bizzarra e seppur dovrei aver paura,
sono più che altro sconvolta, sapevo che era identica a me,
l'ho vista anche in una fotografia antica a casa di Stefan, ma
vederla di persona è tutt'altra cosa.
-Allora
i fratelli salvatore ti hanno parlato di me,Elena- il sorrisino di
trionfo non scompare dal suo viso nemmeno per un istante.
-Che...che
cosa hai fatto a...-
-Jonh?
Jenna? Oh, sono talmente noiosi come mortali...tu invece...tu meriti
decisamente una fine migliore di loro-
Sbarro
gli occhi sentendo questa frase, no, non voglio morire,anche se
desidero con tutto il cuore rivedere mamma e papà, loro non
vorrebbero la mia fine, e devo proteggere Jeremy, lui non
sopporterebbe un altra morte,anche se ora mi detesta.
Con
le braccia mi appoggio alla sua mano che stringe sulla mia
gola,impedendomi di respirare,ma niente, sono solo un umana e lei è
troppo forte.
Un
momento..forse c'è un modo per fuggire da questo incubo.
-Ho...ho
della verbena addosso, non puoi bere il mio sangue senza soffrire
anche tu e non puoi manipolare la mia mente..-dico con voce roca, i
polmoni cominciano a chiedere aria.
-Oh,ma
guarda un pò...e se facessi questo?- Con la mano libera,
stacca dal mio collo la colana regalatomi da Stefan. -Ora come la
mettiamo, nipotina?- Scoppia una risata malvagia. Nipotina...lei
dovrebbe essere una vecchia mia parente,Katherine Pierce...siamo
imparentate in un legame di sangue che non potrà mai cambiare.
E
lei vuole uccidere il suo stesso sangue? Stronza...non ha rispetto
per niente e nessuno, è colpa sua se Stefan soffre cosi tanto,
è colpa sua se Damon è un mostro senza pietà, è
colpa sua se Isobel è una vampira piena di disprezzo perfino
per suo marito. La mia vita è una tortura per colpa sua.
-Stronza-
mormoro, a secco di ossigeno, devo respirare,ma il suo braccio è
ancora stretto sul mio collo.
La
sua faccia cambia fino a diventare quella di un mostro...l'ultima
cosa che vedo sono i suoi canini appuntiti che mi rivolgono un
sorriso disgustoso...
Quando
mi risveglio mi sembra di non ricordare nulla del giorno prima,fino a
quando non mi accorgo di essere in una cantina, con le mani legate
fra loro. Mi volto dalla parte opposta,sperando di vedere qualche
cosa che possa aiutarmi,un dolore atroce al collo,però, mi fa
tornare con la testa a terra. Che dolore, è come se mi
avessero punto milioni di aghi.
-Deliziosa-
una voce familiare mi fa gelare il sangue nelle vene-davvero Elena,
il tuo sangue è uno dei più buoni che abbia mai
assaggiato- Katherine si avvicina a me e con mi fa mettere seduta, un
capogiro mi fanno venir sù un conato di vomito-
-Dove..dove
sono...- sussurro.
-Non
ha importanza,quello che devi tenere a mente ora è che
rimarrai qui fino a quando non porterò a termine quello che ho
iniziato 147 anni fa-
-Stefan...Stefan
mi salverà-
-Ne
sei certa? Non riuscirà a trovarti,nè lui nè
Damon,ma non preoccuparti, ho in serbo qualcosina per te-
Alzo
lo sguardo e incontro i suoi occhi,identici ai miei.
-Non
riuscirai a vincere,Katherine. Non te lo permetterò-
Lei
sorride malignamente.
-Sei
mia ora,Elena. E non hai niente per difenderti, posso farti qualsiasi
cosa,quando e come voglio, e presto morirai,non puoi fare niente per
fermarmi-
-Non
riuscirai a mettermi in una tomba!-
-E
chi ha mai detto di farti diventare un cadavere? Ho solo detto che
morirai,a tempo debito..-si guarda l'orologio-oh ma guarda, ora
dovresti svegliarti per andare a scuola, meglio non tardare-
Oh
no, ho capito cosa vuole fare...vuole fingere di essere me, siamo
identiche,nessuno noterà la differenza.
Stringo
i denti, una fitta di dolore si fa sentire nella parte in cui i suoi
canini si sono nutriti di me. La ferita che hanno lasciato,deve
essere ancora aperta. E brucia.
Stefan,
lui capirà che in realtà lei non sono io, lui ama me e
quando scoprirà la verità,verrà a prendermi.
E
Damon...Damon è innamorato ancora di Katherine, dovrà
distinguerla da me.
Chiudo
gli occhi,sperando che il dolore finisca presto.
Spero
solo che quest'incubo finisca presto.
-Damon,tutto
bene?- Domando a mio fratello,che da quando ha fatto ritorno alla
pensione ieri sera, è rimasto sul divano immobile,senza
battere ciglio e senza spiccare parola.
-Non
va mai tutto bene,fratellino-sussurra lui, afferrando una bottoglia
di vodka e inziando a scolarsela.
Sospiro.
Spero che non si cacci nei guai, le parole di Bonnie mi ronzano
ancora in testa,lo ucciderà se farà qualcosa di storto,
nonostante tutto quello che ha provocato non mi piacerebbe non averlo
intorno di tanto in tanto. è pur sempre mio fratello.
Qualcuno
bussa alla porta,veloce vado ad aprire e sorrido vedendo il magnifico
sorriso dell'amore della mia vita comparirmi davanti.
-Ciao
amore mio,sei pronto per andare a scuola?- Mi domanda lei con ancora
il sorriso splendente in volto e uno strano luccichio negli occhi.
Non
ho la più pallida idea di come mi sia uscito, quando ho
rivisto la scena dell'ultimo episodio founders'day ho pensato ad una
possibile seconda stagione,e questo è quello che è
venuto fuori. Allora premetto con il dire che il personaggio di
Katherine lo ritengo particolarmente interessante,anche se niente e
nessuno batterà il mio personaggio assoluto preferito ossia
Elena. Vi informo anche che sono una fan sfegatata della coppia
Stelena e Dannie(DamonxBonnie),anche se in questo periodo trovo
carina anche la coppia Delena,non so ancora quale sceglierò,
ci dovrò pensare su. Fatemi sapere cosa ne pensate e se vale
la pena continuarla. Baci.
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