Nagareboshi he

di Harira
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E' la notte del 31 Agosto, anzi, oramai è il primo giorno di Settembre.
Renji, lievemente accaldato dal lento processo di smaltimento dell'alcool, si corica sotto le stelle della Seireitei.
Al suo fianco, un assonnato Ichigo Kurosaki assapora lentamente l'aria notturna.
-E così non è venuto- commenta Ichigo, sottovoce.
-Me lo aspettavo.- replica Renji, osservando l'amico.
-In effetti... forse era una festa un po' troppo rumorosa per i suoi gusti.-
Renji si infila in bocca un filo d'erba e si scioglie i capelli rossi.
-Aaaaah, beh, è stata una bella festa comunque, no?-
-Certo- replica Ichigo -Però sarebbe stato divertente se ci fosse stato anche Byakuya-
-Speravi che si ubriacasse e potessimo sfotterlo un po', eh?-
-Sarebbe stato epico!-
I due ridono assieme, allegramente.
Che bello pensare ad un Byakuya quasi umano, per una volta.
-Secondo te cosa fa Byakuya per divertirsi?- domanda Ichigo, incuriosito.
Renji ride.
-secondo me si pettina-
-Ma cosa dici?!-
-Ma dai! E' sempre tutto perfettino e pettinato. Sembra quasi che il vento per lui non esista-
-Dai, seriamente-
-Secondo te potrei dire qualcosa seriamente, ora?-
Ichigo sorride.
-Proprio una bella festa, eh sì-
-Rukia è già andata a dormire?-
-Sì, ha sempre sonno quella-
Renji sospira nell'aria tiepida della notte.
-Ikkaku sarà piegato a novanta gradi a vomitare, a quest'ora- commenta ridendo.
-Uhm, forse lo abbiamo lasciato bere un po' troppo-
-Naaaah, ci pensa Yumichika. E' abituato a gestirlo quando è così-
c'è un momento di silenzio in cui Renji accarezza il pensiero, l'illusione, il sogno di un Byakuya che si abbassi a presentarsi alla sua festa di compleanno.
-Sarebbe stato bello, però-
-Cosa?-
-Kuchiki Taicho alla festa-
-Eeeeeh, però che palle che Byakuya non si lascia andare mai un attimo!-
Renji si morde il labbro pensando a Byakuya.
Quando gli sarebbe piaciuto vederlo alla sua festa, dopotutto era il suo compleanno.
-Beh- dice Ichigo alzandosi -E' ora che vada a dormire. Ci becchiamo domani, Renji-
Il Taicho osserva l'amico sparire dietro alla collina prima di mettersi seduto sull'erba.
-Renji-
La voce di Byakuya sospira nella notte dolce ma inflessibile.
-Taicho-
Renji si volta a guardare il suo Capitano e gli tende le braccia invitandolo a sederglisi vicino.
Byakuya osserva il suolo con un istante d'esitazione e poi, finalmente, si siede vicino al suo Fuku Taicho.
-Non si decideva ad andarsene, eh?-
-Beh, Ichigo almeno è venuto alla mia festa-
Byakuya si corica sull'erba soffice.
-Ah, Renji Renji Renji, non sarebbe stato un po' out of character da parte mia presentarmi sul serio alla tua festicciola di compleanno? E poi, non sarei stato un po' fuori posto?-
Renji lo osserva adorante.
-Prima o poi qualcuno dovrà sapere di noi due - commenta il Fuku Taicho scompigliando leggermente i capelli di Byakuya.
-Dai, Renji, lo sai: non mi piace quando mi tocchi i capelli!-
Renji sorride e si corica di fianco al suo Taicho.
-Guarda, Byakuya, una stella cadente-
Byakuya osserva il suo Tenente e si morde lievemente il labbro prima di lasciar scivolare fuori qualche parola.
-E tu, Renji, da dove sei caduto?-




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