Desiderio.

«Dai, andiamo» dico, afferrandogli la mano e facendo qualche passo verso l'uscita.
«No, aspetta» mi ferma Rober, con determinazione.
Rimango a fissarlo accigliata. E ora che vuole?
«Forse verrò bocciato» inizia a sillabare, cercando di fare ordine nella moltitudine dei suoi pensieri. «Quindi probabilmente non ti vedrò più...»
A quest'affermazione il mio cuore perde un battito. Dannazione, non avevo mai preso in considerazione quest'idea fino ad adesso.
«E volevo fare una cosa prima» fa lui, avvicinandosi a me.
Oddio no, non dirmi che... no, non può farlo, è totalmente impossibile, non è...
Ma quando mi rendo conto che la nostra distanza non è più una distanza ma una vicinanza, è troppo tardi. Rober ormai mi sta baciando le labbra con passione e io, inizialmente, rimango immobile.
Ma che sta facendo? Io sto con Pedro, ora.
Così provo a scansarmi, ma senza troppa decisione. Lui al contrario di me è determinatissimo, tanto che riprova a baciarmi con più foga di prima.
Io appoggio la mano verso il suo collo e spingo un poco, sperando che basti.
Ma ancora una volta lui fa come se non avessi fatto niente: torna a baciarmi sempre con più decisione.
A questo punto mi arrendo all'evidenza: è ovvio che non riesco a staccarmi definitivamente, il mio corpo non lo vuole e i miei ormoni fremono. Così mi unisco al suo bacio, finalmente dischiudo le labbra e ci baciamo veramente. Le lingue giocano all'interno delle bocche, le salive si mischiano e i respiri si fanno sempre più affannati.
«Ti voglio, Silvia» mormora lui, senza staccarsi di un centimetro da me. «E ti voglio amare, ora.»
Io non ho la forza di ribattere in alcun modo, sento solo dentro di me un'unica risposta che si ripete sempre più velocemente.
Sì, sì, sì, sì, sì.
Sfioro con le dita la sua pancia e piano piano traccio una linea immaginaria verso il basso. Lui ricambia presto il gesto: infila una mano dentro la mia maglia e dopo pochi secondi inizia a sfilarmi la zip dei pantaloni.
Quello che provo dopo sono tante emozioni una dopo l'altra.
Desiderio, passione, ardore, foga, piacere, eccitamento, tentazione, voglia, frenesia.
E poi delusione di me stessa.

*** Note dell'Autrice
Okay, premetto che è un pezzo di una puntata (mandata in onda su La5) di oggi. Purtroppo i dialoghi e forse anche la scena non corrispondono perfettamente rispetto a quelli veri, ma è che non me li ricordavo benissimo e neanche su Youtube c'era il video.
Quando li ho visti insieme mi hanno colpito molto e poco fa mi sono pure messa a scrivere una flash-fic su loro due. Chi l'avrebbe mai detto?! Io, che scrivo ff prevalentemente originali! ;)
Beh, spero che vi piaccia comunque, a me piace abbastanza il risultato, ma spero di leggere anche la vostra opinione ^^
Baciii,
Lalla