Tutta colpa di un tuffo in piscina: conseguenze, ramanzine di Lucius e confessioni di Cissy

di vulneraria
(/viewuser.php?uid=75746)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.




TUTTA COLPA DI UN TUFFO IN PISCINA:

CONSEGUENZE, RAMANZINE DI LUCIUS E CONFESSIONI DI CISSY


Draco Lucius Malfoy si siede a bordo piscina.

Sfiora con i suoi piedi reali la superficie leggermente fredda dell'acqua, poi li ritira.

Scuote la testa, e si rifiuta categoricamente di entrarvi.


[Autrice (comodamente distesa sulla sdraio osserva la scena): che fifone...]


Devo prima abituarmi sai!


[Autrice: Certo certo... (dopodichè si alza e si tuffa facendo involontariamente cadere delle gocce d'acqua sulle regali braccia del suddetto principe Malfoy)]


Dannatissima Babbana... MIO PADRE LO VERRÀ A SAPERE!

Aaaaaarrrrrrrghhhhh uno squalo!!! grida poi vedendo l'ombra dell'innocuo alberello situato circa due metri e due centimetri dietro le sue principesche spalle.


[Autrice (divertita): uno squalo? Dove?]


[Ragazze che giocano con la palla a bordo piscina, rivolte al signorino Malfoy: tra le tue gambe!]


Aaaaaarrrrrrrghhhhh!

Vedendole, poi, smette di gridare e riflette, arrivando a un pensiero a dir poco... illuminante.

Oscene, depravate, pervertite... come OSANO soltanto guardare il mio regal corpo?


L'autrice sbuffa, va a farsi una nuotata, risale lungo la scaletta, percorre il perimetro della piscina, arriva a destinazione, cioè dietro il principino Malfoy... e lo spinge con grazia nell'acqua, ridendosela!


Maledetta! Te la farò pagare! Affogoooooooooo!!!!!!!!!



LA SETTIMANA DOPO:


L'autrice si trova nel regale salotto di Malfoy Manor.

Lucius Malfoy: ma dico, come ti sei permessa, no, come anche solo hai potuto pensare, di spingere il mio figliolo in una piscina? Lo sai che potrebbe essersi contaminato con il pericoloso germe dei babbani?

Autrice (ignorando l'esistenza del germe dei babbani e fingendo di sapere cosa sia): ne sono consapevole signore.

Lucius: hai rischiato di annegare il mio innocuo figlioletto!

Autrice: avrei soltanto fatto un bene a tutto il popolo delle autrici, signore, stufe dell'egocentrismo di SUO figlio, barbie man junior.

Lucius: COME LO HAI CHIAMATO? COME TI SEI PERMESSA! FUORI DI QUI! SCIÒ! VIA!

L'autrice esce.

Fuori dal Manor incontra Narcissa.

Cissy: non farci caso cara, sono fatti così... è dalla seconda notte di nozze che tradisco mio marito!

Autrice (per nulla stupita: Narcissa è una che ha cervello!): ... quel gay di tuo marito!

Cissy: basta vederne l'acconciatura... ci impiega sei ore ogni mattina per fare il fiocchetto perfetto con il nastrino grigioverde...*cissy fa una smorfia di disgusto*.

In quel momento il carissimo Lucius esce dalla casa con il suo amato figlioletto, ma fortunatamente non si accorge che l'autrice sta parlando con Cissy. Materializza due ventagli, ne passa uno al figlio e cominciano a muoverli come le damine del secondo Ottocento.

Cissy: vai cara, me la vedo io con questi due... meglio che esci da questo covo di matti...

L'autrice se ne va saltellando.

FINE





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=524652