Un giorno Kierkegaard incontrò un brigante.
-O la borsa o la vita!-
-Oh, povero me stupido hegeliano!- esclamò il filosofo
spaventato e sudando per la corsa appena interrotta.
-Hegeliano? Oh, no, per favore, non cominciate a spiegarmi il
divenire dello Spirito attraverso le tre fasi del movimento dialettico! Vi
prego!- supplicò il brigante atterrito.
-Ma no, che perdita di tempo! Sono cose assolutamente
insignificanti e inutili per l’esistenza del singolo! Sono ben più importanti
le verità soggettive di quelle oggettive! E specialmente in questo momento...-
rispose Kierkegaard guardandosi alle spalle con ansia.
-Totalmente d’accordo, ma ora, se non vi spiace, vorrei
derubarvi.- disse il brigante riprendendo la sua abituale flemma. Ma in quel
momento si udì un urlo terribile.
-SØREN!!!-
-Oh, no, è lei! Mi ha già raggiunto!- gridò il filosofo
disperato.
-Lei chi?- domandò il brigante un po’ preoccupato. Un attimo
dopo arrivò di corsa una giovane donna dai capelli castani con in mano un mattarello.
-Søren Kierkegaard, ti ho trovato finalmente! Ora tu mi
sposerai, maledetto!- sbraitò Regina Olsen, avvicinandosi minacciosa.
-Mi spiace cara, ma non posso proprio!- gridò il filosofo e
ricominciò la sua fuga disperata.
-Fermati, vigliacco!- gli urlò contro la donna, ma questa
volta Kierkegaard non provò nessuna angoscia nel decidere di correre il più
velocemente possibile.
-Tutto bene, signora?- le domandò il brigante incerto.
Lei lo guardò per un istante e subito le si illuminò il
viso. Lo abbracciò ed esclamò felice:- Anche tu non sei male, in effetti. Sì,
ho deciso: ci sposeremo domani!-
-NOOOOOO!!!- gridò il brigante in preda alla disperazione
più nera mentre Regina Olsen lo trascinava via.
Risposte ai commenti:
Livin Derevel: Beh, non poi tanto male rispetto ad altre
volte...
Cherfifina96: Magari un corso di autodifesa, ma chissà se ne
avrà tempo, dopo il matrimonio...
Beatrix_: Interessante che tu abbia parafrasato proprio un
verso di Majakovskij (“Chi oggi non canta con noi/è contro/ di noi”) riferito alla
dittatura staliniana. Comunque, sono d’accordo con te (sebbene Marx fosse un po’
intransigente, vedi il teso rapporto con Bakunin), è solo che per fare parodia
si crea sempre un’immagine un po’ stereotipata.
Thiliol: Grazie, ma io sono un ragazzo.
Nefertari83: Che dire? Se riesco a convincere di questa cosa
anche i miei professori, non avrò bisogno di fare l’orale! Grazie mille per il
complimento, comunque all’università farò matematica.
Elisa0123: Beh, il periodo non è dei più propizi (causa
maturità), ma farò del mio meglio per aggiornare.
Suikotsu: Eh, forse gli sarebbe andata meglio...
Lady Amber: Vedo che a molti è piaciuta questa trovata, pensare
che l’ho scritta quasi per caso, non credevo che sarebbe piaciuta tanto!
Mizar19: Beh, un po’ sì, ma non è mai sufficiente a
prepararlo alle insidie dei nuovi filosofi!
RahizelRathalos: Sì, in effetti sono un po’ nervosetti...
Tinebrella: Ti ringrazio per le lodi. È naturale sentire
pietà verso il brigante, gliene capitano di ogni...
Evening_star: Dovresti chiederlo a un filosofo tedesco!
Cisky90: Sono contento che ti piaccia Kant, ma perché Locke
ti sembra un po’ gay?
MissProngs: Intendi i filosofi medievali e antichi? Penso
che lo farò prima o poi...
Lovely Laura: Grazie di quella valanga di commenti! In ogni
caso, direi di sì: il brigante non riuscirà mai a rapinare nessuno!
Prof: Una spalla perfetta!
Pocahontas: Complimenti, hai commentato tutti i capitoli! E
dire che detesti la filosofia... Se non è troppo personale chiedertelo, per
caso avevi un prof di filosofia leggermente bastardo al liceo? Comunque hai
indovinato: Voltaire mi sta molto simpatico, in quanto padre dell’Illuminismo (ho
letto tutti i suoi romanzi). Di conseguenza capirai quanto amore provi per
Leibniz. Quanto agli Azarecah, erano uno dei primi articoli dell’Enciclopedia
di Diderot e D’Alembert. Hegel non l’ho amato neanch’io (così come la folla di
filosofi romantici da Fichte in poi). E assolutamente no! Schopenhauer non è
mai razionale, non dire mai quella parola in sua presenza! (Apprezzo poco anche
lui, dove poco sta per ‘niente affatto’.) Dubito che il fucile di Comte fosse
un made in China, perché all’epoca non c’era ancora stata la guerra dell’oppio
e l’occupazione coloniale. Un’ultima cosa: cosa vuol dire ‘fagnana’?
Kiki May: Ogni cosa può essere noiosa o divertente, dipende
da come la si guarda!