Sentimenti

di Emrys
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Passano le ore , i giorni e le stagioni...
Ero felice perchè avevo soffocato tutto, anche le emozioni...
Eppure ecco lì la prima fitta,
Il segno della prima crepa.
Il segno della mia sconfitta.
Un battito, e un'altro ancora,
la sensazione mi investe ed è come se un istante durasse un'ora.
E io cado:
Non le voglio,
sono solo dolore e rimpianto.
Eppure eccomi già lì ammansito al loro canto.
Il tepore del sole e il sogno di una mano,
Non ho mai cercato nessuno, ne accettato me stesso ;
Cosa mai dovrei fare adesso?
I sogni e le speranze son per gli infanti, non sono nonno ma so che fin troppo spesso son in malo modo infranti.
Tutti vogliono cambiare,
ma di rado al primo passo abbiam anche solo il coraggio di pensare...
Stavo bene, nell'oblio e nella dimenticanza.
Almeno li non dovevo aver perenne pazienza.
Ma ormai lo sento e non si può più fermare,
il risveglio al dolore e all'indolenza...
Solo che io non so più star zitto ne ho pazienza...





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