A te NON dispiace.

di Juliet23
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  ..A te non dispiace.»



"Mi dispiace". C'erano scritte queste due parole soltanto nel biglietto che mi aveva lasciato. Quando le lessi mi sentii presa in giro in una maniera assurda. Guardai quel biglietto con disprezzo, rabbia, quasi odio, verso il ragazzo che l'aveva scritta. "Mi dispiace"?! Doveva per forza essere una presa in giro. Le lacrime cominciarono a salire ai miei occhi, non sapeva fare altro che ferirmi.
Lasciai quel biglietto sul tavolo della cucina e uscii di casa, presi la macchina e guidai fino davanti a casa sua. Lui era in giardino, era appena uscito, forse stava andando dalla sua nuova fiamma. -Tu!- urlai in preda alla rabbia. Il suo sguardo era vuoto, rivolto ai miei occhi, ma probabilmente non vedeva niente. -Come hai potuto!- continuavo a gridargli contro ma lui non aveva intenzione di rispondere in alcun modo, era totalmente indifferente. E questo mi feriva. -Ti dispiace?! Ti DISPIACE?! Tu non sai che vuol dire questa parola!!-. Lui abbassò lo sguardo -non sopporto vederti piangere..-, sussurrò piano. Stavo piangendo, sì, ma non me ne ero nemmeno accorta; era un pianto disperato, isterico: io avrei voluto che a lui dispiacesse davvero. -E allora non darmene motivo!!-. Sentii un tuono e poco dopo cominciò a piovere forte, ma nessuno di noi due si mosse. Alla mia mente ritornarono tanti ricordi, noi amavamo la pioggia. Una volta siamo stati un intero pomeriggio a ballare sotto di essa, quanti dolci baci ci eravamo dati, quanti bei momenti spesi insieme, e adesso? Dopo avermi tradito mi diceva che "gli dispiaceva". Ma lui sapev cosa ho sofferto? Sapeva quante notti insonni avevo passato per colpa sua? Quante lacrime, quanti urli soffocati nel cuscino, quante litigate con mia madre perchè avevo smesso di mangiare?
-Se non rientri ti raffredderai..- disse avvicinandosi. Si tolse il suo giacchetto di pelle, il suo preferito, e me lo mise sulle spalle, accennandomi un sorriso. Io lo guardai interrogativa. -Mi dispiace davvero. Sono serio. E' stato un'errore che non avrei dovuto commettere, spero che lo capirai. Io ti amo.- Io continuai a guardarlo interrogativa. Un'ennesima lacrima scivolò sulla mia guancia, lui me l'asciugò. -Non mi toccare. Mi fai schifo. Non chiamarmi mai più, ti ho già perdonato una volta, alla seconda smetto di crederti.- Tolsi il suo giacchetto dalle mie spalle e con forza lo tirai nel suo giardino. Ripresi a piangere di nervoso e di rabbia e poi continuai -Non voglio più soffrire per un verme come te! Perchè tu sai solo farmi stare male!- le lacrime aumentavano, mentre la rabbia mi faceva dire cose che non pensavo veramente. -Ci ho messo tempo ma ora ho capito come sei, e anche se tu pensi che potremmo risolvere tutto quanto di nuovo, questa volta con me hai chiuso, sappilo. Tutte le ragazze ti vogliono perchè sembri dolce e carino, e tutte ti amano, e anche io ti amo, ti amo troppo e se..- lui mi interruppe -perdonami ti prego. Ti prego. Hai detto che mi ami, no?- lo guardai con ribrezzo. -Sì, ti amo, ma mi hai fatto soffrire troppo, ora basta!- lui mi guardò triste, implorante. -Ti prego ascoltami, per piacere..- -NO! Non ti ascolto più! Ogni volta che parli mi tieni sempre qualcosa segreto! Ogni volta che dici che ti devo ascoltare, è perchè hai già in testa macchinato altre cazzate da dirmi! Tu non riesci mai a essere sincero: nè con me nè con te stesso!- Sì avvicinò a me velocemente e appoggiò le sue labbra sulle mie. Mi diede un dolce bacio, per un attimo fui confusa e lo ricambiai, per un attimo mi sembrò che non fosse successo nulla: ma sapevo che ormai non avevo cambiato idea, quello era il nostro ultimo bacio. Mi staccai da lui e ci guardammo negli occhi. Io stavo ancora piangendo e anche lui era sul punto di farlo. Non l'avevo mai visto così. E se fosse stato sincero? -Ti ho sempre visto brillare, pensavo che eri il mio principe azzurro, ma ora vedo che quella luce è svanita. Devo andare, scusa.- lui mi prese un braccio. -Per piacere resta!- lo guardai scuotendo la testa e cercando per l'ennesima volta di trattenere le lacrime. Un singhiozzo mi sfuggì via. -Perchè?- mi chiese. -Perchè a te non dispiace!- mi staccai da lui e corsi via. Da quel giorno non lo rividi più, ma ogni volta che piove ripenso a quel bacio, perchè solo con lui io mi sentivo veramente completa.




  

Ciao a tutti!
Questa OS mi è venuta in mente ispirandomi alla canzone You're Not Sorry, di Taylor Swift. Non c'è molto da dire, l'ho scritta in mezzora e non è niente di che, spero che vi piaccia, se avete voglia commentate!

Love Love Love, Juliet-






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