Ehm...ehm...Buongiorno a tutti! Ok,ok,ok...lo so: sono stata orribile! Saranno due mesi che non aggiorno e chiedo infinitamente perdono! Ma ho avuto gli esami e il mio saggio di pianoforte e non ho proprio avuto il tempo di aggiornare! So che ora mi odierete a morte e non vi posso certo biasimare ma spero che comunque continuerete a seguire questa storia...Bene,ora vi lascio al capitolo: qui incominceranno a sorgere i veri problemi e ci avviciniamo sempre di più verso la fine della storia. Non so di preciso quanti altri capitoli pubblicherò: in questa storia uso solo la mia immaginazione e la prima idea carina che trovo in mente la scrivo. Ok,ora la pianot di blaterare e vi lascio al capitolo. P.S. Ringrazio che ha messo la mia storia tra le preferite e le seguite e chi recensisce la mia storia: ragazzi/e siete fantastici/e!!!!
Risposte alle recensioni: cussolettapink: Ciaooo!! Grazie per la bellissima recensione! Eh si, siamo giunti al magico "ti amo". Anche a me piace Peter Pan,soprattutto il film. Chiedo scusa anche a te per il mio enorme ritardo e spero che continuerai a leggere e a recensire la mia storia...ciaooooo e un bacioneeeeeee!!! elliepotter:ciaoooo!! Mi dispiace per la storia dei tuoi bisnonni...comunque non mi devi ringraziare per il fatto che seguo la tua storia: è così bella che recensirla per me è puro piacere. Ti ringrazio per la recensione e ti auguro buone vacanze! ciaooo e un baciooooo e grazie per i complimenti! _marghe 96 xD_:Ciaoooo!! Sono contentissima che il capitolo ti sia piaciuto! Ho fatto del mio meglio! Spero che la tua vacanza sia andata nel migliore dei modi e chiedo perdono anche a te per il mio ritardo.Ciaooooo e un bacioneee enormeeeeee!!!!
Capitolo XI: Guai in vista
Avevo appena vissuto una delle giornate più belle ed emozionanti di tutta la mia vita e ancora non riuscivo a credere a quello che era successo: il rifugio segreto,la lotta di schizzi d'acqua,il "Ti amo" di Peter e il suo bacio magico... Difficile credere che fosse successo davvero. Peter e io eravamo tornati alla casa nell'albero mano nella mano ma,mentre volavamo,vedevo che il suo sguardo era distratto,pensieroso. Era come se qualcosa lo stesse facendo dubitare e impaurire. Ciò mi metteva una strana ansia:vederlo così assorto e serio era segno che evidentemente c'era qualcosa che non andava. I miei sospetti si rivelarono fondati quando,una volta entranti nella casa, Peter lasciò la mia mano e si allontanò di un paio di metri,dandomi le spalle. Non mi piaceva questo distacco,gli dava un'aria....adulta. -Webdy,dobbiamo parlare-mi disse con voce piatta. Aggrottai le sopracciglia,confusa:-Va bene.Ma di cosa dobbiamo parlare esattamente?-. Lui si voltò verso di me. Aveva uno sguardo freddo,glaciale.Quell'espressione mi spaventò parecchio.Nei suoi occhi non c'era più traccia della scintilla infatile che lo animava sempre. -Di te.Di noi.Di quello che hai intenzione di fare- mi rispose. -Che vuoi dire?-gli chiesi.Non capivo più niente. -Sai cosa voglio dire,-disse con tono accusatorio-Che cosa hai deciso di fare? Rimarrai qui? O tornerai a Londra dalla tua famiglia?-. -Ah...-fu l'unica cosa che riuscii a dire.Ecco dove voleva andare a parare. Era arrabbiato e anche impaurito per quello che avrei potuto scegliere. Ma il problema era proprio questo: non sapevo chi o cosa scegliere. Amavo Peter più della mia stessa vita ma,tuttavia,l'idea di abbandonare per sempre la mia famiglia mi metteva paura e mi rendeva infinitamente triste. -Non lo so-gli dissi. Il suo sguardo si fece torvo. Sapevo che non era la risposta che voleva sentirsi dire ma ero troppo indecisa per prendere decisione affrettate. -Lo sapevo-disse Peter,più a se stesso che a me-Rieccoci al punto di partenza.Perchè hai accettato di seguirmi di nuovo se sapevi che te ne saresti riandata?Ti piace vedermi soffrire,eh?-. Ero senza parole.Non sapevo cosa dire nè fare.I miei pensieri erano a briglia sciolta e scorrevano veloci nella mia mente. -Peter,ma cosa dici? Io odio vederti soffrire,non lo farei mai!-quasi urlai per il dolore che le sue parole mi avevano provocato. -Smettila! Ti diverti a prendere in gioco i miei sentimenti che provo per te-. -Non è vero!-strillai-Io ti amo! Sei l'unico che io abbia mai amato e che sempre amerò. Come puoi deire certe cose Peter? Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme credevo che ti fossi reso conto che il nostro legame è indissolubile-. -Se è davvero così-disse lui,-allora perchè te ne vuoi andare?-. -Perchè ho una famiglia Peter-risposi con le lacrime agli occhi-Ho una famiglia che mi vuole bene e che sente la mia mancanza.Ho una madre,un padre,dei fratelli a cui badare.Come puoi pretendere che li lasci?-. Non mi rispose.Restò fermo a guardarmi per quelle che parero ore,con uno sguardo tanto triste e arrabbiato da struggermi il cuore e l'anima. Infine sospirò e si avviò verso l'uscita.-C-c-osa stai facendo?D-d-dove vai?-balbettai io,tentando invanamente di trattenere le lacrime e i singhiozzi. -Mi sembra ovvio,-disse Peter con voce roca,rassegnata-cerco di non immischiarmi più nella tua vita-. Poi,dopo un ultimo sguardo rivolto verso di me, volò via.
Allora?Che ne dite?So che è molto triste ma è fondamentale per lo sviluppo di questa storia.Ciaoooo e un bacioneeee
P.S.Leggete e recensite!XD |