Guardarti
dormire è la cosa più bella del mondo.
Siamo ancora
vicini,da ieri sera.
Sei venuto da
me per vedere un film,ma ci siamo addormentati entrambi,in camera mia.
Siamo un
po’stretti sul mio letto,ma al momento non lo sento nemmeno.
Sarà
che stare con te mi fa dimenticare tutto.
Respiri
piano,con il broncio.
Riesci ad
essere irresistibile anche da addormentato.
Seguo con lo
sguardo i tuoi lineamenti,come a volerli imprimere nella mia mente.
Le tue braccia
sono abbandonate sul materasso.
Hai occupato i
tre quarti del mio letto.
Sorrido,tra me
e me.
Allungo una
mano,senza accorgermene e ti sposto i capelli dagli occhi ancora chiusi.
I tuoi occhi.
Non ne posso
fare a meno.
Non posso fare
a meno di quell’azzurro incredibile,che accompagna le mie
giornate e riesce sempre a farmi sorridere.
Mi piace quando
mi guardi così.
Mi piace quando
fai lo scemo per farmi ridere,quando mi abbracci e mi dici che mi vuoi
bene.
Mi piace
quando,senza motivo,mi baci.
Sulla
guancia,s’intende.
Perché
di più non posso pretendere.
E la tua
ragazza diventa gelosa.
E dire che lo
sa che siamo solo amici.
Solo amici.
Forse solo io
so quanto vorrei che fossimo più che questo.
Continuo a
giocherellare con i tuoi capelli,mentre tu,dal canto tuo,continui a
dormire con l’espressione beata.
Mormori
qualcosa nel sonno,poi cambi posizione.
Sorrido.
Sei
così,imprevedibile,incredibile.
Chi sei tu?
Sei la persona
migliore che io conosca.
Sei
l’amico per il quale ho una cotta stratosferica e che non
verrà mai a saperlo.
I miei pensano
addirittura che stiamo insieme.
Rido,pensando
alla faccia che farebbero i miei leggendo i pensieri su di te nella mia
mente.
Rimarrebbero
sconvolti,probabilmente.
Mi appoggio sui
gomiti,a pancia sotto.
Mi sporgo verso
di te.
Apri un occhio.
“Buongiorno”
“Buongiorno
a te”sorrido.
Mi metti buon
umore.
Sei la mia dose
di felicità quotidiana.
“Che
ore sono?”mi chiedi.
“Presto,tranquillo”ti
rispondo.
Richiudi gli
occhi,ricadendo tra le braccia di Morfeo.
Rimango a
guardarti,sperando che tu non te ne accorga.
Ma come
potresti,stai dormendo.
Il tuo braccio
si muove verso di me,cingendomi la vita e attirandomi al tuo corpo.
Rido,lasciandomi
trasportare dalla tua forza.
So che non mi
faresti mai del male,ci penso io a farmene da sola.
Ti sento
respirare sul mio collo,regalandomi una scia di brividi.
Chiudo gli
occhi,cercando,mentalmente,di calmare il battito del mio cuore.
Ma si sa,cuore
e mente non vanno di comune accordo.
La tua mano si
sposta dal mio fianco,coperto dalla canotta corta,per cingermi
completamente.
Perché
i punti sui quali posi il tuo tocco bruciano?
“Non
hai sonno?”mi chiedi ancora.
Te ne sei
accorto anche tu,che c’è qualcosa che non va.
Un bacio sul
collo e uno sulla spalla.
Ti fermi
qui,tornando a prendere posto sul letto,attirandomi di più a
te.
Rabbrividisco
ancora.
Sento il tuo
profumo attaccarsi a me.
Ma non ai
vestiti o alla pelle,all’anima.
Chiudo gli
occhi,cercando di rimanere calma.
Poggi la testa
vicino alla mia.
Tutta la
lucidità che sembravo avere accumulato è svanita
in un attimo,ma sai,è l’effetto che mi fai.
Mi accoccolo
meglio tra le tue braccia,colorate dai giorni di sole appena
trascorsi,mentre io rimango bianca nonostante la tintarella.
Chiudo gli
occhi e mi addormento.
Dimenticando,per
una volta,tutto il resto.
Spazio Autrice*
Max Pezzali.
Lo adoro,le sue canzoni sono la colonna sonora della mia vita.
Ne stavo ascoltando un po' stasera,e in un attimo la mia fantasia
è galoppata xD
La storia è in parte inventata,in parte veritiera,nata dal
racconto di un'amica che si trova in una situazione molto simile a
quella descritta.
Buona dose di zucchero(ahi ahi,sto diventando una romanticona...e non
è da me,assolutamente).
Perdonatemi xD
Fatemi sapere,
Iris.
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