Dedicata a Delphinium_Love.
Che sopporta i miei continui scleri
riguardanti lei
e il suo vicino da sogno,ma che un giorno mi dirà:
''avevi ragione u.u''
Bella.
Questa
era l`unica parola per descriverla. Davvero bella.
Seduto
sul suo letto a petto nudo, si specchiava in quei luminosi occhi verde
acqua
della ragazza e la contemplava.
Seduta
vicino a lui, in quella finissima biancheria blu -che presto sarebbe
stata
tolta-, sembrava ancora più graziosa di quanto
già non fosse vestita. Rossa in
volto, disorientata, non sapeva da che parte girarsi, dove mettere le
mani,come
comportarsi. Era… confusa.
La
baciò, dapprima dolcemente, poi approfondendo il contatto e
cercandola sempre
di più. La sua lingua cercava quella di lei, la bramava,
bramava quelle labbra
al sapore di menta.
Le
mani della principessina non avevano più controllo, si
spostavano dai capelli
del ragazzo,al torace nudo,per toccare ogni centimetro di pelle, per
sentire
sotto le sue dita il corpo muscoloso del giovane.
La
stese completamente sul letto, bloccandole le mani, baciando ogni
centimetro
della pelle del collo, mentre la ragazza lanciava respiri
confusi,respiri di piacere.
Pazientemente
le slaccio il reggiseno, e poco dopo venne la volta degli slip.
Ammiró per
qualche secondo quel corpo perfetto, quella pelle che al tocco pareva
cosi morbida
e vellutata. Si fiondò su di lei,non riuscendo a resistere,
la stava divorando.
La
ragazza non sapeva come comportarsi, un piacere immenso la pervase
quando si unirono.
I loro corpi, ad un tratto così perfettamente in sincronia,
cosi coordinati. Si
lasciò trascinare da quella sensazione strana che cominciava
a farsi sentire
sempre di più dentro di lei, che man mano diventava sempre
più forte. Una mano cercò
la testa del ragazzo, l`altra cercava la sua mano, come sostegno, come
segno
che stesse andando tutto bene. Trascino il suo viso vicino a quello del
principe, e lo baciò. Lo baciò come non aveva mai
fatto.
***
Stanchi,
consumati, soddisfatti ,si accasciarono sul letto, stringndosi ancora
l`uno
all`altra. I loro corpi,madidi di sudore, tremanti, non riuscivano a
muoversi, ma
nemmeno ad interrompere quella stretta che li univa.
Ed
era chiaro… si amavano.
Angolo
dell`autrice:
Bene,
dopo questa schifezza immensa mi ritiro in camera mia, sotto le
coperte, allontanando
il portatile in modo da non scrivere mai piú.~~~
Baci!
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