a
Su questo sito ho sempre scritto su
Harry Potter... Perchè non cambiare? Adoro i BSB...
Specialmente AJ :) Spero vi piaccia
(Le parti in neretto e corsivo sono i ricordi:) )
Be mine forever
I suoi occhi color del mare riflettevano la loro immagine allo specchio
e restituivano l'intenso sguardo scettico. Lasciò che la sua
parrucchiera personale le sistemasse un'ultima volta i
capelli
neri a caschetto. Un'altra ragazza le si avvicinò e le
aggiustò il trucco ancora. Con un cenno di mano la donna
allo
specchio allontanò le altre due. Rimase sola nel suo
camerino.
Sentiva a malapena le voci dei suoi assistenti che la richiamavano ad
avvicinarsi all'ingresso dello stage.
- Signorina Karidis...- continuava a chiamarla il suo manager. Jennifer
decise di dargli attenzione e si alzò silenziosamente,
percorrendo la stanza in un paio di falcate. Il suo abito lungo
argentato, ondeggiava al movimento del suo corpo. Uscì dal
camerino con aria seria e mesta. L'abito le scopriva delicatamente
tutta la schiena e rendeva visibile il suo tatuaggio all'altezza della
vita. " Be mine forever"... " Sii mio per sempre"... Un tatuaggio era
una cosa che non si poteva cambiare. Avrebbe potuto, ma non voleva. Era
l'unica prova rimasta che lui era effettivamente stato suo. Aveva
bruciato ogni foto. Ogni lettera era stata chiusa a chiave in un posto
che non ricordava neanche lei. Lo odiava? Odiava questo suo ex per
averle spezzato il cuore? Forse... ma non riusciva a non amarlo con
tutta se stessa nonostante fosse passato un anno dalla prima volta che
l'aveva visto.
-
Hey, Nick! Ci fermiamo al solito bar? Michael mi ha detto che hanno
appena assunto una cameriera molto carina...- disse Brian,
facendo l'occhiolino all'amico. Il biondo scrollò le spalle.
- Sono fidanzato, Bree. Anche se un'occhiata non si nega a nessuna
fanciulla di bell'aspetto.- rispose l'altro portandosi dietro tutti gli
altri amici.
- Sediamoci al solito tavolo.- intervenne Howie, sedendosi subito a un
tavolino rotondo vicino alla finestra.
Gli altri tre seguirono il moro e cominciarono a guardarsi intorno in
cerca di questa nuova cameriera. - Salve, ragazzi, volete prendere
qualcosa?- chiese una ragazza alle loro spalle. Tutti e quattro
sobbalzarono e si voltarono a vedere a chi appartenesse questa voce.
Alta, fisico slanciato, occhi azzurrissimi e capelli neri come il
carbone. AJ non poté non pensare che fosse bellissima.
Rimase a
fissarla e lei, mentre prendeva le ordinazioni, gli restituiva le
occhiate curiosa.
Anche quando riportò le bevande lo sguardo della ragazza
cadde su Alex, che non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.
- Qualcuno ha rimorchiato...- osservò Nick, una volta che la
cameriera si allontanò. AJ arrossì e scosse la
testa.
- No no... non è vero.-
- Ti fissa dal primo istante in cui ti ha visto. - osservò
il biondino, sorseggiando la sua coca cola.
- Ma che dici!-
- E tu la fissi di rimando... anzi... forse hai iniziato tu... Valle a
parlare...-
- Nick... ti devo ricordare che sto con Rochelle?-
- Da una settimana... provaci... Dai... se no rimarrai solo confuso e
con l'amaro in bocca.-
Senza dire altro, Alex si alzò dal tavolo e si
avvicinò al bancone dove lei stava lavando dei bicchieri.
- Ciao...- disse lui, imbarazzato.
- Ciao...- rispose lei timidamente. AJ la vide sorridere e
pensò
che fosse il sorriso più incantevole che avesse mai visto.
- Mi chiamo Alex... mentre tu sei?-
- Jennifer...-
- E' un bel nome... Da dove vieni?-
- Sono qui di Los Angeles...-
Iniziarono a chiacchierare delle loro vite. Anche lei amava cantare e
aveva appena trovato una casa discografica che la volesse lanciare.
Parlarono così tanto che il proprietario del locale si
arrabbiò e non la licenziò solo perché
amica di
AJ. Finito l'orario di lavoro, lui volle accompagnarla a casa.
- Eccoci qui...- disse lei ad un tratto, radiosa come sempre.
- Eccoci qui...- ripeté lui, con una strana luce
negli occhi che non aveva mai avuto prima con un'altra ragazza.
- Grazie per avermi accompagnato...-
Lui non rispose e prese delicatamente il suo viso tra le mani per
baciarla.
- Jenny!- la voce della sorella la riportò alla
realtà. La triste realtà.
Jennifer si voltò e sorrise alla sorella.
- Hey, Rochelle! Grazie per essere qui...-
Esatto... quella Rochelle.
-
Jenny! Jenny! E' arrivato! Vedrai, ti piacerà sicuro... E'
stupendo, dolcissimo, unico... - Rochelle saltellava per la casa e
Jennifer si divertiva a vedere sua sorella così felice.
Erano
diversissime per essere sorelle. Rochelle era esuberante, emotiva e
chiacchierona. Lei era timida, fredda e riservata. Solo con Alex
riusciva a essere più... libera... più...
I pensieri si bloccarono nella sua testa quando vide il ragazzo di sua
sorella. I loro occhi si incontrarono e il cuore si fermò a
entrambi per un attimo.
- Alex, lei è la mia sorellina Jenny, Jenny lui è
l'amore
della mia vita Alex.- li presentò Rochelle, solare, non
cogliendo l'aria tagliente che si era andata a creare.
Jennifer ripensò ai mille momenti passati con lui e alle
centinaia di volte in cui il suo cuore era esploso a una sua carezza.
Sorrise, cercando di risultare normale, porgendogli la mano.
- Piacere di conoscerti, Alex... -
AJ esitò a dargli la mano. Sapeva che nel momento in cui
l'avrebbe stretta sarebbe finito tutto con Jennifer. La
fissò
per attimi che sembravano infiniti e le strinse la mano. Quella stretta
di mano era come un dialogo silenzioso tra i due.
" Non ti voglio mai più vedere"
" Ti prego, io ti amo, ti posso spiegare"
" Non voglio spiegazioni, tra noi finisce adesso"
Sembravano dirsi questo.
- Figurati... mi fa piacere essere qui... Sei
la mia
sorellina e non mi perderei mai una tua esibizione, soprattutto agli
MTV music awards!- disse Rochelle sorridente. Dall'ombra Jenny
riuscì a intravedere Alex che si mangiava le unghie dal
nervosismo.
- Ciao, Alex...- lo salutò lei cordialmente.
- Jennifer...- rispose lui, impostato.
- E' un piacere averti qui...-
- Buona esibizione...-
Jennifer sentì il suo nome chiamato dallo stage e si diresse
a passo spedito verso il palco allestito.
Il microfono sembrava tremare sotto la sua stretta. Più
probabilmente erano le sue mani che non avevano smesso di tremare dal
momento in cui aveva rivisto Alex.
You're in my mind all the time
My thoughts are always
of you
Quelle parole uscirono
dirette e presto
i suoi occhi cominciarono a bruciare dal desiderio di piangere. Quelle
parole le aveva scritte AJ... per lei. Al suo ultimo compleanno pochi
mesi prima.
" Anche se mi odi, tienila... cantala, l'ho scritta pensando a te..."
Così le aveva detto quel giorno.
There are so many things that we
promised
each other, that we
would do
But since you went away,
my heart
Has been in so much pain
It seems that everything
we've been through
Has been in vain
Parole così vere... così ricche di significato
per loro
due. Parole che anche lei sentiva e provava ogni volta che il suo cuore
urlava di dolore a un abbraccio tra lui e Rochelle.
And I can't stop thinking about
you
And I wouldn't if I could
But I can't keep waking
up
With dreams of you
Non poteva negare che non
riusciva a
smettere di pensare a lui. Il tempo passava e voleva non pensarci
più. Voleva provare a essere felice per sua sorella. Per il
suo
imminente matrimonio con Alex, ma non ci riusciva..
You should have known when you
told me
You loved me, that you
were decieving
I have faith that the
hurt that I feel deep inside
Will soon be real, babe
But now I'm all alone,
and I
Can't stop thinking of
you
Hold you in my arms once
again
Is all I wanna do
Finita la sua esibizione si rifugiò nel suo camerino e non
si aspettava di sentire quella voce lì dentro.
- Sei stata magnifica...- Alex era seduto su una poltrona.
- Che ci fai qui?- chiese lei, confusa.
- Ho detto a Rochelle di noi due. -
- Cosa?-
- Gliel'ho detto due mesi fa... probabilmente è per questo
che
lei non ti ha mai chiamato quando eri in tour. Era un po' arrabbiata
con me. Un bel po'. Ora stiamo provando a essere amici, ma è
difficile visto la storia che abbiamo avuto. Te l'avrei detto prima, se
non scappassi ogni volta che mi vedi.-
- L'hai lasciata? Come hai potuto?-
- Lei capirà un giorno... Ma io non riuscivo più
a mentire a me stesso, a lei... a te...-
- Cosa vuoi adesso? Tornare dopo un anno di menzogne? Vuoi tornare da
me e far passare a mia sorella quello che ho passato io per tutto
questo tempo?-
Lui le si avvicinò e le diede una collana a forma di cuore.
- Che cosa è per te?-
- E' la collana che hai preso quando eri con Rochelle...-
- Apri il ciondolo. -
Jennifer prese il cuore tra le mani e lo osservò. Decise di
far
scorrere orizzontalmente la parte superiore. e all'interno una scritta
la colpì. " I'll be yours forever" "Sarò tuo per
sempre".
- E' in risposta al tuo tatuaggio. Rochelle non è mai
riuscita
ad aprirlo perchè pensava che si aprisse come un libro. Tu
sei
diversa... tu sei speciale... una su un milione. Tu non sei banale. Non
pensi le cose più semplici. Tu sei riuscita a trovare le
chiavi
del mio cuore e l'hai aperto, rendendolo tuo per sempre. -
- Io... non so che dire...-
- Non dire nulla...-
Alex si chinò su di lei e le diede un bacio sulle labbra,
lasciando che la passione prendesse il sopravvento sulla
razionalità.
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