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One-shot DubheXLearco. Quando ho letto del loro viaggio verso la terra del sole ho pensato a questa piccola scena :P So che non è bellissima,ed è anche piena di errori -credo- ò.ò" è la mia prima FanFiction....>\\\\<" spero vi piaccia!Commentate in molti :D anche critiche o altro ^_^ grazie a tutti
In una notte di luna piena
Dubhe si strinse nel mantello che aveva comprato qualche
giorno prima a Selva. Quella notte faceva particolarmente freddo,anche se la
primavera si stava avvicinando. Guardò i suoi due “compagni” di viaggio :
Theana dormiva profondamente eserenamente,tutti i suoi muscoli
erano rilassati. Anche lei si stringeva nel mantello scuro. Poi,il suo sguardo
andò su Learco,il suo era un sonno leggero,al primo rumore si sarebbe
svegliato. A differenza delle compagne non aveva il mantello ma sembrava lo
stesso non patire il freddo. Decise di
alzarsi e , il più piano possibile si addentrò nel bosco . Esso era fitto di
animaletti striscianti che,ad una ragazza normale avrebbero fatto schifo. A lei
non facevano ne caldo ne freddo. Camminò per poco,perché decise di sedersi alle
radici di un ’albero bellissimo e maestoso.Chiuse gli occhi e liberò la mente dai problemi,sentiva un’immensa
pace.Il vento che si era alzato le
penetrava dolcemente i capelli,come a volerla coccolare. Fece un piccolo
sorriso e continuò a bearsi di quel silenzio.Nella sua mente,l’immagine del principe si fece prepotente. Quel ragazzo
faceva rinascere in lei sentimenti sopiti. Erano simili a quelli che aveva
provato per il maestro,ma allo stesso tempo diversi. Erano più profondi e
l’amore era diverso,non c’era stata devozione e gratitudine prima della venuta
di quel sentimento così devastante. Aprì gli occhi e scosse la testa,come a
voler cacciar via quel pensiero. Si mise le mani dietro la testa e appoggio la
schiena al tronco. Notò che i suoi capelli erano diventati più corti e anche
più scuri. Doveva ripetere il camuffamento … Però in quel momento non poteva
fare nulla. Era bloccata . Se fosse andata da Theanaper rifarlo,Learco si sarebbe svegliato e
avrebbe visto il loro vero aspetto. Non sapeva che fare,ormai,aveva il suo
aspetto naturale. Cosa posso fare?! Se
Learco ci vede dovremmo ucciderlo…e io non voglio…come devo fare?! Pensa Dubhe,
pensa! Si disse mentalmente. << Sanne? >> si girò di scatto,Learco
era lì,d’avanti a lei che la guardava. Sgranò gli occhi non sapendo che fare e
si alzò di scatto. Grazie alla luce della luna,che quella sera era piena e
brillava più che mai, riuscì a vedere il volto sconvolto del principe. <<
Sanne?! Non…non puoi essere tu!Chi sei? >>Disse sconvolto << Sono io invece … >> rispose lei, in un
soffio. Learco allora le si “getto” addosso,le fece aderire le spalle al tronco
e le braccia affianco alla testa. Era in trappola. << Sanne…chi sei in
realtà?! >> soffio il ragazzo. << Il mio nome è Dubhe… >> disse
e il principe ripete il suo nome << Perchè sei qui?! Perché avevi
quell’aspetto e quelnome
falso?! >> Le chiese e lei decise di raccontargli ogni cosa.Non sapeva perché
l’aveva fatto,in quel momento avrebbe anche potuto ucciderlo senza fatica
,invece gli disse la verità. Alla fine del racconto Learco la guardò e Dubhe
arrossì. Il suo cuore pareva voler uscire dal suo petto,tanto che batteva
forte. Poi,il profumo di Learco le inebriava le narici e pensò,che quello fosse
l’odore più bello che esistesse al mondo. Anche il cuore di Learco batteva
forte,non sapeva che dire,sapeva solo che dopo quei giorni di viaggio aveva
scoperto di amare quella fanciulla ed ora,dopo quella rivelazione,dopo che lei
si era aperta a lui completamente l’amava ancora di più. Passarono pochi
minuti,poi Learco prese la parola. << Ti capisco…anche io ho vissuto la
mia vita fra il sangue…e la morte e le tue ragioni per uccidere mio padre sono
più che valide. Sappi che ti appoggio pienamente. >> Sorrise e lo fece
anche lei,Learco rimase incantato. Era bellissima,stupenda,anche più bella di
una dea. La tentazione fu troppo forte,avvicino le sue labbra a quelle di Dubhe
e la bacio. La ragazza rimase di sasso,ma subito rispose al bacio. La testa le
diceva che era sbagliato,che doveva allontanare il principe da se,svegliare
Theana e scappare lontano da lui. Il cuore invece le diceva di Lasciarsi trasportare
in quel bacio e,se fosse venuta anche in una relazione sentimentale con lui.
Per la prima volta,decise di ascoltare il suo cuore. Learco,portò le mani al
corpetto del vestito di Dubhe e lei,gli alzò la maglia che portava. I due si
guardarono negli occhi e sorrisero,le loro gote erano tinte di rosso. Si
ribaciarono e,quella notte finirono per amarsi.
La mattina seguente,i due amanti erano già svegli da un po’.
Dubhe aveva la testa sulla spalla di Learco,intanto il ragazzo le accarezzava
una guancia. << Dovremo andare….Theana si sveglierà presto… >> disse
Dubhe<< ...Io vorrei rimanere
qui…con te…non voglio ritornare… >> disse tristemente il principe e Dubhe
sorrise triste. << Neanche io voglioandarmene Learco…vorrei che il tempo si fermasse…ma non può essere
così…Ora dobbiamo andare ma non temere…staremo sempre insieme … >>
Arrossì e sorrise,il ragazzo fece lo stesso e la baciò. Si alzarono e si
vestirono. Corsero subito da Theana che fortunatamente dormiva ancora. Si
sedettero vicini e decisero di aspettare che la ragazza si svegliasse,ripresero
a baciarsi. Dubhe gli accarezzò una guancia,invece Learco le mise le mani
intorno al collo. Quando Theana si svegliò e li vide baciarsi restò di sasso.
Per fortuna i due si staccarono prima che lei potesse dire qualcosa e le
raccontarono tutto – tranne della loro notte d’amore- lei sospirò e annuì.
<< Bene…>> disse. Decisero di ripartire e,di ripetere il
camuffamento il giorno dopo,prima di arrivare a destinazione.Tutta la giornata
Dubhe e Learco non fecero altro che mandarsi occhiatine,ma niente di più. Cosa
avrebbero detto i cittadini,vedendo il loro principe baciarla? Per Dubhe,quella
giornata durò in eterno e fu una tortura,non poter baciare o toccare il suo
Learco era un’agonia. Per fortuna la sera,si fermarono in una locanda
e,decisero che avrebbero dormito insieme. Appena i due furono nella stanza si
abbracciarono e si baciarono,poi,si stesero sul letto e Dubhe mise la sua testa
sulla spalla di Learco,proprio come quella mattina. << Dubhe…>>
iniziò a dire Learco << Dimmi…. >> << Io ti amo…e voglio stare con te…per
sempre… >> Dubhe arrossì e lo baciò. << Anche io ti amo Learco… >>
Quella notte,non fecero altro che
coccolarsi. Dubhe ormai aveva capito quale sarebbe stata la sua strada,dopo
essere stata liberata della bastia. Sarebbe rimasta con Learco. Per sempre.