After school…
Perché sinceramente lo attendeva quel giorno!
Se lo sarebbe aspettata da un momento all’
altro che quella rincitrullita di Bonnei, le
rivolgesse la parola! Con tono di sfida, si vantava del suo nuovo
ragazzo…
Se lo sarebbe veramente aspettato, non così presto,
ma di li a pochi giorni…
-E ha lo stereo che è enorme…la musica pompa
che una meraviglia…-Si vantò sollevandosi e portandosi dietro un
orecchio un ciuffo ribelle.
-Interessante…-Le rispose in modo amichevole Nami
mentre rimetteva a posto astuccio e libri all’ interno
della sua tracolla. La lezione era finita da un pezzo, ma poteva concedersi
tutta la calma del mondo per prepararsi e uscire di scuola. Bonnei
però, non era dello stesso avviso.
In classe non c’era ormai più nessuno e l’ unica con cui condividere quell’ emozione di
stereo, macchina, ragazzo, era capitato alla rossa avara Nami.
Non si erano mai sopportare, ma d’altronde … se
ci si voleva dimostrare superiori, questo e altro…anche rivolgersi la
parola.
-Ho saputo che hai un ragazzo Nami…-Ridacchiò
la rosetta, mettendosi a braccia congiunte. Nami sollevò le spalle.
-è da anni che ho un ragazzo…-Le rispose
corrucciando la fronte.
-A me è giunta solo ora la notizia…-Insistette.-E di un po’…-Si avvicinò a lei con fare
malizioso-Siete gia andati a letto ?-Nami scosse il capo esasperata.
-Ho detto che è da anni che sto insieme al mio
ragazzo!-Ribadì il concetto.-E comunque si! Un
sacco di volte, pompa come lo stereo del tuo uomo…una meraviglia!-Per
poco non si mise a ridere.
In classe Nami, era considerata una delle
“secchione” con cui fantasticare nel tempo libero su una vita
tediosa, all’ insegna solo dello studio. Il suo
divertimento ipotizzavano, era quello di contare i soldi della paghetta che
riceveva a fine mese.
Prese dalla tasca interna della borsa, una piccola borsetta
contenente a stupore di Bonnei :
uno specchio e una miriade di trucchi.
Si sciolse le piccole codine e si tolse gli occhiali,
dimostrando così un viso ben delineato e bello…
-Cosa c’è?-Domandò con fare quasi scorbutico
vedendola fissarla in modo stupefatto.
-Cosa fai …?-Ebbe il coraggio di forumulare
una domanda.
-Non pretenderai che mi mostri in questo stato a quello
stupido…- Stupido?
-Il tuo ragazzo?-
-No la fatina dei denti…-Sollevò gli occhi al
cielo-Anche se, a detta sua, mi trova
eccitante…-Prese una matita nera e cominciò a passarsela in modo
delicato a contornarsi gli occhi.
Bonnei la osservava
mutare…non sembrava più lei…sembrava …un'altra
persona!!! Si stuzzicò le sinapsi e un moto di
curiosità, la sopraffece.
-Mi piacerebbe tanto vedere il tuo ragazzo Nami!-Un allarme
rosso, scattò nel cervello calcolatore della rossa.
-Non è il tuo tipo…-Bonnei
sbuffò caricandosi la cartella sulle spalle.
-è solo curiosità-
-Non è-Ripetè-Il
tuo tipo!-Dopo aver finito la fase trucco, cacciò nuovamente tutto nella
borsetta e prese dalla borda a tracolla, un chiodo nero, legandoselo in vita.
Corse verso la porta e si dileguò nei corridoi.
Rimasta come un idiota a fissare il banco ormai vuoto, la
inseguì.
La trovò poco più avanti al parcheggio,
fissava spazientita l’orologio e batteva frenetico un piede che,
sostituito alle scarpe da ginnastica, erano stivali che gli arrivavano fino al
ginocchio.
Un rumore familiare alle sue orecchie,
le fece voltare la testa. In fondo alla strada stava arrivando a una
velocità moderata, l’auto del suo ragazzo.
-Sono quiiii!-Sventolò in
aria una mano per farsi notare e subito, accostò accendendo a tutto
fuoco la musica. Un orribile musica da discoteca si
fece sentire facendo imprecare sonoramente Nami. Odiava quel genere di
musica…
-Sei in ritardo!-Bonnei
rimproverò il proprio ragazzo che in barba alle sue lamentele, aumento
il volume della musica.
-Non starnazzare e salta su…-La
rimproverò sbloccando gli sportelli della macchina.
-Sei il solito zotico Kidd…-Cacciò
fuori la lingua-E comunque non salgo!-lo ignorò e andò da Nami
facendole produrre un sonoro sbuffo.
-Quando arriva dunque?-Guardò in giro cercando uno
sfigato in bicicletta.
-Che diavolo ne so!-Gridò sull’
orlo dell’ isteria-è sempre la
solita storia…si perde sempre…-
Un rombo di potente motore, fece
capolino in quella strada. Girò l’ angolo
e con una sgommata, si fermò davanti alle due ragazze. Una moto,
completamente nera era finalmente arrivata a destinazione.
-Ce ne hai messo di tempo!-Strepitò Nami urlando
contro il nuovo arrivato. Questi, era con un chiodo simile a quello di Nami, in
pelle nera aperto, che lasciava intravedere la canotta verde militare e i
pettorali scolpiti. Borchie e guantoni erano ai polsi dell’
uomo e il casco, lasciava un alone di mistero su chi fosse…
-Quanto urli!-Mugolò la sua
voce mentre fermava il motore, così come la musica infernale di Kidd. Si sganciò il casco e se lo tolse rivelando un
viso completamente glabro e con la fronte madida di sudore. I capelli schizzati
e verdi attorniavano il suo viso perfetto e un opaco alone nero, circondava il
contorno dei suoi occhi.
La vista di quell’ essere
così perfetto, fece perdere un battito a Bonnei…quello
spettacolo…era il ragazzo di Nami!?
-Su salta su-Aprì il
seggiolino dove conteneva un casco per lei. Afferrandolo e scaraventandoci
dentro la borsa di scuola, si issò in sella circondando con le braccia
il torace di Zoro.
-Sei pronta?-Gli domandò sistemandosi nuovamente il
casco.
-Si perfavore…andiamo!-Con
un colpo, tolse il cavalletto e accese nuovamente il motore.
-Uaaooo!-Kidd
si sporse dal finestrino della sua macchina-Bella moto…che
cos’è?- Sentendo quella domanda, Zoro abbozzò un sorriso.
-è un harley
Davidson idiota…-Quella risposta lo fece rimanere di sasso e
scoppiare in una risata sguaiata Nami.
-Bhe Bonnei…-Si
ricordò dell’ amica non appena si
posizionarono sulla strada-A domani…- Il ragazzo accellerò
lasciando così la coppia a soffocare in una nube grigia di fumo…
-Domani a scuola non mi crederanno…-
Ok! Fan fiction un po’ datata ma apprezzata dalla mia
amica-consulente Nami19 che è qua con ME! XD
Per cui, buona lettura!