I MIEI BAMBINI
I
miei bambini…fino a qualche anno fa erano dei piccoli frugoletti che si
rincorrevano felici per la casa, invece ora sono diventati un uomo e una donna
forti, passionali, e molte volte ahimè, incuranti del pericolo…se
solo penso a tutte quelle nottate insonni trascorse a guardare l’orologio
magico in cucina, e sperare che la lancetta si spossasse
da “pericolo mortale”…
Hanno
vissuto mille avventure con Harry e Hermione e sono cresciuti talmente velocemente che quasi mi
stupisco di tutte le esperienze che hanno vissuto nel corso del
ultimi anni...morte, pericolo, allegria…amore…
Mi
vorrei soffermare su quest’ultimo punto.
Perché
l’amore è la cosa più importante di tutto.
L’amore
ti rende più forte di quanto immagini, ti
spinge a commettere azioni di cui non ti credevi capace, l’amore è
il potere più grande di tutti, ed è ciò ha permesso ad Harry di sconfiggere Voldemort…La
sua immensa capacità di amare, di provare un sentimento puro e semplice,
anche se così complesso, gli hanno permesso di sopravvivere e salvarci
tutti…L’amore che prova per la mia piccola Ginny…potete
dire quel che volete, ma per me sarà per sempre la mia piccola…la
mia bambina da coccolare e da proteggere…
Ricordo
ancora quando la vidi per la prima volta…con la sua piccola testolina
già tutta ricoperta di capelli color fuoco e quegli
occhi di un blu intenso…così piccola, ma già forte
nella sua innocenza di neonata.
Lei
però non ha più bisogno di essere protetta da me; per quanto mi
risulti difficile ammetterlo, l’amore che Harry
prova per la mia piccola non ha confini tanto quanto
il mio, il loro amore è così intenso e così elementare
allo stesso tempo…un amore limpido.
Ginny ha sempre amato Harry.
Dalla prima volta che lo ha visto ho notato una strana luce nei suoi occhi, una
luce che conoscevo bene perché la vedo anche negli occhi del mio Arthur quando mi guarda, ma che ho volutamente deciso di
ignorare credendo che fosse troppo presto, che Gin fosse ancora troppo giovane
per provare un sentimento così complesso. Col tempo però quella
luce diveniva sempre più intensa e sempre più impossibile da
ignorare.
Una
donna forte la mia Ginevra.
Ad
appena 10 anni ha deciso che Harry Potter l’avrebbe amata, che sarebbe stato suo e che l’avrebbe
completata come nessun altro avrebbe potuto fare.
E
così è stato.
Ronnie invece ha un carattere così
diverso da quello di sua sorella…così timido e impacciato, ma
comunque sempre leale e coraggioso…è diventato un uomo che nella
sua semplicità e timidezza è riuscito a
fronteggiare situazioni complicate e pericolose. Si è sempre dimostrato
un ottimo amico per Harry e un valido braccio destro
nella battaglia finale contro Lord Voldemort…ma
per quanto sia un ragazzo con grandi virtù, è sempre stato un po’
rimbambito per quanto riguarda le questioni personali…
Credo
di essermi resa conto che era innamorato di Hermione
ancora prima che se ne rendesse conto lui stesso! Vedendo come la guardava,
come se fosse la creatura più perfetta che il
Signore avesse mai inviato sulla terra, l’insolita dolcezza della sua
voce quando la chiamava con teneri nomignoli come ‘Mione
e Herm…una dolcezza che riservava solamente a
lei e che aveva sentito solo e comunque molto raramente, mentre era con Ginny. Che tenerezza che mi faceva quando
gli si arrossavano le orecchie quando inavvertitamente sfiorava Hermione! Quando la guardava con quegli occhi da cucciolo,
gli stessi di Arthur, gli stessi che mi hanno fatto
innamorare, in attesa che lei gli regalasse uno
sguardo o un sorriso che non tardavano mai ad arrivare…
Loro
si sono sempre amati. Sempre. Probabilmente si sono amati dalla prima volta che
si sono visti sul treno per Hogwarts, quando erano
poco più che bimbi. Un amore inizialmente infantile, ma mai
superficiale. Mai. I loro occhi si sono sempre accarezzati l’un l’altro, segretamente, temendo che potessero venire scoperti e feriti.
Sguardi furtivi, quasi come se si stesse facendo qualcosa di illegale. Ma l’amore
non è mai illegale. E l’hanno capito anche loro con il passare
degli anni.
Ah
quante ne hanno passate i miei bambini! E non mi importa
quello che direte, non mi importa che per voi siano degli eroi i cui nomi
arricchiranno le pagine dei libri di storia della magia. Per me saranno sempre…i
miei bambini. |