Harry,
Io non ci sarò.
Semplicemente, non ci sarò.
Quando avrai letto questa lettera,
non sarò più in questo
mondo.
Ma non devi essere triste.
Ci saranno persone che ti vorranno
bene, ti sosterranno nei
momenti difficili, rideranno con te nei giorni allegri, gioiranno per
le tue
vittorie e ti consoleranno per le tue sconfitte.
Avrai degli amici, non importa
quanti.
Se saranno tanti,
l’importante è che siano veri.
Se saranno pochi, ti saranno sempre
accanto.
Ovunque tu sarai, ricorda che io
vivrò con te.
Nel tuo cuore.
Io e la mamma.
E’ importante che tu
ricorda che non sei diverso dalle altre
persone.
Se ti tratteranno male, se ti
feriranno in qualsiasi modo,
non badare a loro.
Perchè loro non capiscono.
Non capiscono il fardello che devi
sopportare.
Quella che hai sulla fronte non
è una semplice cicatrice.
E’ una condanna a morte.
E una benedizione.
Non dimenticare il sacrificio di tua
madre, che ha dato la
vita per te.
La tua vita, tienila stretta.
E’ la nostra unica
eredità per te, Harry.
Non voglio dirti:
“sconfiggi Voldemort e vendica la tua
famiglia”.
Quella è una tua scelta.
Eri già bravo a Quiddich
quando eri un nanerottolo.
Spero che la passione ti
porterà a diventare un ottimo
giocatore.
Lascio le ultime righe a tua madre,
che sta strepitando per
scrivere.
Caro Harry, credo che la parte
commovente l’abbia già esaurita
tuo padre.
Quindi la parte noiosa spetta a me.
Ricordati di mangiare frutta e
verdura, carne e pesce equilibratamente.
Non bere, almeno finchè
non avrai diciotto anni. Vai a letto
presto e lavati sempre i denti. Trova una bella ragazza gentile e
carina con
cui trascorrere il resto della tua vita, e vivi felice senza badare
al
giudizio degli altri.
Spero sinceramente che tu non venga
giudicato per la tua
nascita, ma per quello che sei veramente.
Ti vogliamo bene, Harry. Ricordalo sempre.
Lily e James.
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